Europei Under 20, capitan Boninfante: “Bulgaria squadra fisica, sarà una semifinale difficile”

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Di Redazione

La Nazionale Under 20 maschile è tra le migliori quattro formazioni d’Europa. Un traguardo importante che i ragazzi guidati dal tecnico Matteo Battocchio hanno conquistato meritatamente al termine della fase a giorni dei Campionati Europei di categoria in corso a Montesilvano e Vasto in Abruzzo. Giovedì sera gli azzurrini hanno battuto 3-0 (25-18, 26-24, 25-14) la Polonia chiudendo così al primo posto la Pool I. Nelle cinque partite disputate fino a questo momento l’Italia ha conquistato quattro vittorie per 3-0 (con Slovenia, Slovacchia, Serbia e Polonia) e subito una sola sconfitta al tie-break contro la Francia.

Sabato pomeriggio alle 17.30 al Palazzetto dello sport Corrado Roma di Montesilvano gli azzurrini affronteranno in semifinale la Bulgaria che, a Vasto, ha chiuso al secondo posto la Pool II. Nella fase a gironi i bulgari hanno vinto quattro partite (con Finlandia, Portogallo, Repubblica Ceca e Grecia) e perso il match contro il Belgio, che ha conquistato il primato in classifica nella Pool II.

La seconda semifinale, in programma domani alle ore 20 sempre al PalaRoma di Montesilvano, si sfideranno il Belgio e la Polonia.

Nel corso della fase a gironi l’Italia a dimostrato una crescita costante. Ne è consapevole il palleggiatore Mattia Boninfante. “Quando si partecipa a una competizione come l’Europeo – spiega il palleggiatore dell’Italia – si parte da un punto e pian piano si cerca di migliorare e di crescere per aumentare il livello. Noi siamo sempre riusciti ad aggiungere qualcosa e a migliorare aspetti del nostro gioco durante queste cinque partite. Non mi riferisco solo alle quattro vittorie che abbiamo conquistato, anche la sconfitta contro la Francia ci è servita per crescere in determinazione e in volontà. Sicuramente siamo sulla strada giusta e dobbiamo proseguire così”.

Oltre alla crescita costante di cui sono stai protagonisti nel corso dell’estate uno i punti di forza degli azzurrini è quello di essere una squadra molto unita, sia in campo che fuori. “E’ la prima volta che sono il capitano di una squadra – prosegue Boninfante – ed è una bella emozione. Sicuramente sono più onori che oneri, non ho più responsabilità degli altri, perché siamo una bella squadra, siamo molto uniti e abbiamo tutti la stessa importanza all’interno del gruppo. Abbiamo fatto un lungo percorso tutti insieme: durante estate settimana dopo settimana siamo cresciuti tutti insieme, siamo riusciti a vincere l’Eyof, abbiamo legato molto e si è creato un bel gruppo. Il bilancio è molto positivo. E ora non resta che goderci queste ultime, decisive partite dell’Europeo”.

Guardando alla sfida di domani il palleggiatore degli azzurrini aggiunge: “Sarà una gara difficile: la Bulgaria è una squadra fisica con delle individualità importanti. Dovremo essere bravi a poter portare la partita sui binari a noi più congeniali per provare a conquistare l’accesso alla finale che assegnerà il titolo europeo”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Bisotto ripercorre “un’annata da ricordare” in attesa della prossima stagione a Civitanova

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Dopo una stagione agonistica così elettrizzante non è semplice fermarsi, tanto è vero che il libero biancorosso Francesco Bisotto, rientrato pochi giorni fa in Piemonte per una parentesi con la famiglia, continua ad allenarsi tutti i giorni a suon di pesi e intende tenersi attivo d’estate con il beach volley.

“Mi concederò anche una vacanza per un po’ di relax – svela con il sorriso il tesserato della Cucine Lube Civitanova che in una delle fasi delicate dei Play-Off Scudetto ha sostituito l’indisponibile Fabio Balaso sfornando performance applauditissime, con tanto di titolo di MVP in Gara 4 di Semifinale contro la Sir Susa Vim Perugia –. Per me si è chiusa un’annata da ricordare, con l’eredità delle tante emozioni per aver lottato a questi livelli e della consapevolezza acquisita dei miei mezzi. Penso già al futuro, questo bel gruppo è atteso da nuove battaglie sportive”.

Proprio come il suo capitano e compagno di reparto, Bisotto ama lavorare a testa bassa e con grande umiltà.
“Mi fa un po’ effetto quando mi fermano per strada e mi riconoscono – ammette l’atleta – Non sono abituato, ma è un piacere ricevere complimenti e intrattenersi con gli appassionati di pallavolo per una foto. Questo non cambia il mio approccio all’attività!”.

Anche perché al libero cuciniero ciò che manca di più non sono i cori, gli applausi e le partite di cartello.
“Per me è dura rinunciare alla quotidianità degli allenamenti in palestra con i compagni – racconta il giocatore classe 2002 -. Il nostro è un gruppo molto unito. Mi sono trovato bene anche nella prima stagione, ma quest’anno si è creato tra noi un legame speciale e c’era sempre voglia di stare tutti insieme. Forse i dieci giorni di convivenza in Brasile durante il Mondiale per Club hanno giocato un ruolo rilevante nel processo di crescita!”.

‘Biso’, come lo chiamano un po’ tutti a Civitanova, si è integrato alla perfezione. Tra l’altro la SuperLega Credem Banca 2025/26 avrà un sapore particolare per lui, visto che al terzo campionato in maglia Lube il destino gli riserverà il primo derby personale nella massima serie con Cuneo, Club che lo ha lanciato in Serie A nella città di origine.
“Sarà bello vedere tanti volti noti – spiega il numero 6 del sodalizio cuciniero -. Ho un buon rapporto anche con lo staff e la tifoseria del Club piemontese, sarà affascinante una reunion da avversario!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)