Di Redazione
Serbia, Russia e Olanda sono le prime tre nazionali qualificate per i quarti di finale dei Campionati Europei femminili. Nella prima sfida di giornata, quella che interessava più da vicino l’Italia, le russe hanno battuto il Belgio per 3-1 (25-22, 25-15, 21-25, 25-22), mentre ad Ankara la Serbia si imponeva nettamente sulla Romania per 3-0 (25-20, 25-17, 25-23) e a Budapest l’Olanda regolava con lo stesso punteggio la Grecia (25-21, 25-23, 25-12).
Sarà dunque la Russia l’eventuale avversaria delle azzurre in caso di vittoria contro la Slovacchia nel match che avrà inizio tra poco (ore 18) a Bratislava. La squadra di Pankov si conferma molto discontinua e soffre a più riprese contro le belghe, recuperando dal 9-13 e dal 18-20 nel primo set e rischiando anche nel quarto (in equilibrio fino al 22-21). Le armi vincenti sono la battuta, con 7 ace di cui 4 di Romanova, e il muro: ben 14 block-in con 5 punti personali di Koroleva. A livello di punti protagonista assoluta Goncharova con 30 punti e il 51%.
Nessun problema per le campionesse del mondo della Serbia, che eliminano la Romania di Luciano Pedullà faticando soltanto nel terzo set, chiuso in rimonta dal 16-18. Super Mina Popovic con uno strepitoso 7 su 8 in attacco e 4 muri-punto, mentre in attacco Bjelica e Mihajlovic non fanno pesare l’assenza di Boskovic.
Semplice anche il compito dell’Olanda, che si sbarazza in tre set della Grecia, malgrado qualche patema nel finale del secondo (3 set point annullati). Anne Buijs è la top scorer con 14 punti ma la buona notizia per le orange è il rientro dall’infortunio di Maret Balkestein-Grothues. L’Olanda incontrerà nei quarti la vincente di Turchia-Croazia (ore 18.30); alla stessa ora scenderanno in campo Azerbaijan e Bulgaria, mentre alle 18 saranno di scena Italia-Slovacchia e Germania-Slovenia. Alle 20.30, infine, il programma si chiuderà con Polonia-Spagna.
