Europei femminili: la Serbia rischia, ma doma l’Olanda ed è ancora in finale

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Quarta finale consecutiva ai Campionati Europei femminili: non ci era mai riuscito nessuno nell’era post-sovietica. Un altro record per la Serbia, che si concede più di un brivido nella semifinale di Bruxelles, ma alla fine riesce ad avere la meglio sull’Olanda. Con Maja Ognjenovic inizialmente in panchina, la squadra di Giovanni Guidetti crolla di schianto nel secondo set e va sotto 12-16 e 14-17 anche nel terzo: serve l’ingresso della prossima regista di Scandicci per cambiare l’inerzia del match e rimontare, anche se nel quarto le campionesse del mondo devono comunque sudare per recuperare (dal 12-16 al 21-18).

Alla fine a salvare le serbe sono soprattutto il muro (11 block vincenti) e la battuta (7 ace), mentre l’attacco fatica all’inverosimile: ben 21 errori-punto, 10 dei quali di Tijana Boskovic – che chiude comunque con 29 punti a tabellino – e 7 di Sara Lozo. La migliore delle schiacciatrici di palla alta è Bianka Busa, che si rivela decisiva anche al servizio nel quarto parziale; ottima prova anche per il libero Teodora Pusic, ma la match winner è senza dubbio Ognjenovic, autrice anche di 5 punti. L’Olanda, pur con percentuali d’attacco a sua volta modeste, esce di scena a testa altissima e consapevole di potersela giocare con le big: brillano però meno, rispetto ad altre occasioni, Nika Daalderop (32% di efficacia) e Juliet Lohuis (5 muri, ma anche un tragico 2 su 12 in attacco).

Domenica 3 settembre alle 20 si ripeterà dunque la finale del 2019 tra Serbia e Turchia (allora finì 3-2), mentre l’Italia, sconfitta al tie break dalla squadra di Santarelli, affronterà le olandesi alle 16.30.

Giovanni Guidetti Serbia
Foto CEV

Serbia-Olanda 3-1 (25-21, 15-25, 25-22, 25-21)
Serbia: Busa 11, Lazovic, Drca 2, Popovic 4, Uzelac ne, Ognjenovic 5, Kurtagic ne, Pusic (L), Bjelica, Aleksic 3, Stevanovic 7, Jegdic (L), Boskovic 29, Lozo 11. All. Guidetti.
Olanda: Knip (L) ne, Jasper H. ne, Plak 13, Knollema ne, Lohuis 8, Van Aalen 2, Bongaerts, Dijkema, Baijens 8, Jasper M. 9, Daalderop 14, Timmerman, Reesink (L), Dambrink. All. Koslowski.
Arbitri: Boulanger (Belgio) e Cesare (Italia).
Note: Spettatori 6593. Serbia: battute vincenti 7, battute sbagliate 13, attacco 39%, ricezione 59%-33%, muri 11, errori 35. Olanda: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 32%, ricezione 59%-36%, muri 9, errori 18.

(fonte: CEV)

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Final Four Norceca, gli USA negano i visti a Cuba: “Posizione ingiusta e discriminatoria”

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L'ambasciata degli Stati Uniti all'Avana ha negato il visto a 16 membri (12 atleti, due allenatori, un arbitro e un team manager) della delegazione della nazionale femminile di Cuba che avrebbe dovuto partecipare alla Final Four del torneo Norceca, che si terrà a Porto Rico dal 16 al 21 luglio.

Come scritto dall'Ansa, nella denuncia della Federazione cubana di pallavolo riportata dal sito cubano 14yMedio della giornalista indipendente Yoani Sánchez si legge anche: "I suoi 16 membri sono stati avvisati in quella sede diplomatica, alla quale è stata presentata la domanda in regola con le scadenze stabilite per tale processo".

"Questa azione, contraria agli impegni inerenti alla responsabilità assunta dai Paesi ospitanti di eventi sportivi internazionali, ostacola la presenza di Cuba in una competizione che rientra nel processo di qualificazione per i Giochi Centroamericani e Caraibici di Santo Domingo 2026 e che è valida per il ranking NORCECA e mondiale".

La Federazione cubana, ha definito questo atto: "una posizione ingiusta e discriminatoria, contraria ai principi dello sport, che si aggiunge a quanto già accaduto quest'anno contro delegazioni di altre discipline". Nel comunicato si legge anche la preoccupazione sul futuro, in particolar modo sull'appuntamento più importante nel mondo della pallavolo "aumentando l'incertezza su ciò che potrebbe accadere in futuro riguardo al comportamento del Paese che ospiterà i Giochi Olimpici del 2028".