Eugenio Tassan rimane in maglia gialloblù. Per il centrale sarà il sesto anno con la Tinet Gori Wines Prata

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Di Redazione

Per il sesto anno consecutivo la zona 3 gialloblù vedrà la presenza di Eugenio Tassan. Il 36enne centrale patavino presidierà anche nella prossima stagione il centro rete della Tinet Gori Wines, e i tifosi potranno ancora godersi il suo bell’anticipo sul primo tempo

Tassan-Prata un matrimonio che prosegue. Cosa ti spinge a rimanere fedele alla Tinet Gori Wines? Prata è stata la mia seconda casa per 6 anni. E’ stato facile decidere di rimanere”.

Sturam passa a fare il direttore sportivo ed arriva Cuttini. Che impressione ti ha fatto?“Ho parlato con Jacopo e l’impressione è stata da subito positiva. Sono sicuro saprà portare nuovi stimoli”.

Come ti sembra il nuovo roster ancora in formazione?“Il roster qui a Prata è sempre stato di livello. Credo che la dirigenza abbia lavorato sempre molto bene portando qui buonissimi giocatori. La riconferma di Marinelli, ad esempio, credo sia un ottima base per voler puntare in alto”.

Qual è l’obiettivo di squadra e il tuo personale per la prossima stagione?“Come squadra ci siamo sempre dati obbiettivi ambiziosi da quando sono qui…Forse l’anno scorso non conoscendo la categoria abbiamo dovuto abbassare il tiro. Ma penso che già dalla prossima stagione si possa chiedere molto a questa squadra. Il mio obbiettivo sarà quello di mettermi alla prova con l’età (36 ad agosto…) ed essere a disposizione del mister per quello che sono le mie caratteristiche d’attacco”.

Vuoi dire qualcosa ai tifosi?“Con i tifosi ho sempre avuto un bellissimo rapporto, ma Prata è una platea molto esigente in termini di gioco e risultati… Chiedo ai tifosi di continuare a tifare la propria squadra soprattutto nei momenti di difficoltà! Demo Vanti”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Paolo Falabella affiancherà Morato come vice-allenatore a Cisterna

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Il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley sarà coach Paolo Falabella, che andrà ad affiancare il nuovo head coach Daniele Morato alla guida della squadra per la stagione 2025/2026. Nonostante la giovane età, Falabella porta con sé una consolidata esperienza internazionale: nell’ultima annata in Svizzera, alla guida del Volley Amriswil, ha conquistato la Coppa di Svizzera, la Swiss League e la Supercoppa, centrando inoltre un prestigioso piazzamento per il club elvetico in Coppa CEV. Nel 2023 ha inoltre fatto parte dello staff tecnico della nazionale del Marocco.

Nato a Lagonegro nel 1986, laureato in Scienze Motorie e specializzato in Scienza e Tecnica dello Sport, Paolo Falabella è anche docente nazionale Fipav. Dopo aver guidato da primo allenatore realtà importanti della Serie A come Lagonegro, Aversa e Bari, e aver ricoperto il ruolo di vice allenatore a Siena nella stagione 2021/2022, culminata con la promozione in Superlega, Falabella è ora pronto a mettere il suo bagaglio tecnico e umano al servizio del Cisterna Volley.

"Sono davvero felicissimo di poter iniziare questa esperienza a Cisterna – le prime parole di coach Falabella –. Per me sarà il primo anno in Superlega: ci sono andato vicino più volte, ma per una serie di circostanze non ero mai riuscito ad approdarvi. Per questo motivo oggi sono ancora più contento di poterlo fare, e in particolare di farlo proprio con Cisterna Volley".

Falabella guarda con entusiasmo al gruppo che affronterà la prossima stagione: "Dal punto di vista tecnico, siamo una squadra molto giovane, così come giovane è lo staff. Questo è un aspetto che considero estremamente stimolante: ci sarà da lavorare tanto, trascorreremo molte ore in palestra. Mi aspetto una stagione impegnativa, fatta di lavoro intenso e risultati da conquistare con fatica, ma anche con grande entusiasmo".

L’esperienza in Svizzera ha lasciato un’impronta profonda nel metodo di lavoro del tecnico lucano: "Dalla Svizzera porto con me un’impostazione organizzativa davvero impressionante. Quando si dice che gli svizzeri sono precisi, non è solo un modo di dire: lo sono davvero. È qualcosa che mi ha colpito profondamente e che spero di poter applicare anche nella mia vita professionale, in termini di metodo e attenzione ai dettagli".

Racconta, infine, il nuovo vice allenatore del Cisterna Volley: "Ovviamente amo molto il lavoro in palestra, come tutti gli allenatori. Tuttavia, la parte che sento più mia, quella che mi dà maggiore soddisfazione e nella quale mi sento più preparato, è quella di studio e analisi. Mi appassiona tantissimo tutto ciò che si svolge al di fuori delle ore di allenamento: il lavoro d’ufficio, la preparazione, il confronto sull’organizzazione delle sedute, l’analisi degli avversari. È probabilmente l’aspetto che preferisco del mio mestiere: studiare i modelli di prestazione, capire cosa serve davvero per raggiungere un obiettivo, ragionare su come ottimizzare ogni dettaglio. Non essendo un ex giocatore, non ho quella naturale inclinazione verso la dimensione più fisica del lavoro quotidiano in campo, quindi, ho sviluppato una particolare attenzione verso la parte metodologica e analitica, che trovo stimolante e utile per il lavoro complessivo dello staff".