Derby Cuneo-Chieri, chi vince si rilancia: “La chiave è giocare di squadra”

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Foto Danilo Ninotto/Cuneo Granda Volley
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Di Redazione

Bosca S.Bernardo Cuneo e Reale Mutua Fenera Chieri si affrontano domenica 27 febbraio alle 19.30 al Palazzo dello Sport di Cuneo (diretta tv su Sky Sport Uno, prevendita attiva su www.liveticket) in una sfida che vale tanto per entrambe le formazioni: chi vince si lascerà infatti alle spalle una serie di tre sconfitte consecutive. Per le “gatte” un successo, che sarebbe il primo stagionale in un derby piemontese, sarebbe anche il viatico ideale per approcciare al meglio le due trasferte consecutive nel giro di quattro giorni a Roma e a Monza. In una delle partite più sentite dell’anno le biancorosse potranno contare su un palazzetto tornato alla capienza del 60%, che dovrà essere l’arma in più nei momenti chiave.

La ottima prestazione del Palaverde ha permesso alla Bosca S.Bernardo Cuneo di preparare con la giusta serenità il secondo derby piemontese del mese di febbraio. La Reale Mutua Fenera Chieri, dal canto suo, scenderà in campo al Palazzetto dello sport di Cuneo con tanta voglia di riscatto dai k.o. dell’ultimo periodo che ne hanno fermato la corsa in classifica: le collinari sono attualmente seste a quota 29 punti, 4 in più della Bosca S.Bernardo, con due partite da recuperare.

Stiamo ritrovando il nostro gioco – dice la centrale Federica Stufi che avevamo un po’ perso nelle ultime gare. Una volta che ci esprimiamo come sappiamo riusciamo a giocarcela con tutti. Il derby con Chieri è una partita molto sentita con una squadra che come noi sta attraversando un momento di difficoltà. Chieri ha un buon muro-difesa e una bella palla veloce sui laterali; battere bene sarà un buon punto di inizio per provare a metterla sotto, ma la chiave sarà giocare di squadra, perché quando lo facciamo succede qualcosa di magico e tante situazioni apparentemente impossibili vengono riprese. Dovremo affrontare le gare con Chieri, Roma e Monza con la concentrazione sempre al massimo. Non possiamo permetterci di sprecare energie o palloni; ogni palla deve essere importante come quella del 25“.

Bilancio in parità nei precedenti, con sei vittorie per parte: la Reale Mutua Fenera Chieri si è aggiudicata al tie-break la gara del girone di andata. L’unica ex è Francesca Bosio, a Cuneo nella stagione 2018-2019.

Intesa Sanpaolo, match sponsor del derby, nel prepartita premierà la “Cat of the season“, la giocatrice biancorossa più votata dai tifosi nel sondaggio al quale è possibile partecipare sul sito www.cuneograndavolley.it fino alle ore 23:59 di sabato 26. A consegnare la targa celebrativa sarà Riccardo Chiapello, Direttore Commerciale Imprese Piemonte Sud e Liguria di Intesa Sanpaolo.

(fonte: Comunicato stampa)

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Bergamo conferma lo staff di coach Parisi per ricominciare da dove è arrivata

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.