Dalla storica promozione in A2 al doppio salto di categoria in serie C, la stagione della Giò Volley Aprilia

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Di Redazione

Con la vittoria su Palmi è scattato il rompete le righe ufficiale per la Giò Volley Aprilia. È stata un’annata trionfale quella della società guidata dal presidente Claudio Malfatti. In primis la storica promozione in A2, senza dimenticare il doppio salto di categoria in serie C ed in Prima Divisione e la conquista del titolo provinciale Under 16 con il successivo approdo all’Eccellenza regionale.

Una serie di successi che hanno come unico denominatore la comunione di intenti da parte di tutte le componenti del sodalizio apriliano. Per questo il tecnico della squadra neo promossa in A2, Nino Gagliardi, ha voluto esprimere il suo ringraziamento per tutte quelle figure che, lavorando dietro le quinte, lo hanno supportato in questo cammino trionfale: “Volevo ringraziare in primis Andrea Mafrici – ha esordito – Un collaboratore impagabile oltre che preparato. La sua figura è stata fondamentale sia dal punto di vista tecnico, perché stiamo parlando di un allenatore competente, ma anche per quanto riguarda la preparazione fisica della squadra. Il suo ruolo di preparatore fisico è stato decisivo nella gestione di una stagione logorante e bisogna sottolineare come le ragazze abbiano potuto usufruire di una condizione sempre ottimale nel corso di tutta l’annata. Inoltre come secondo allenatore è stato di grande aiuto nella preparazione delle partite, in una mansione dove ha saputo mettersi a disposizione compiendo un notevole salto di qualità. Per questo volevo ringraziarlo ed elogiarlo per il suo operato”.

Importante nella lettura delle gare anche lo scoutman, Alessio Contrario, su cui il tecnico barese ha potuto contare nel corso dell’annata: “Stiamo parlando di un professionista eccezionale, il cui curriculum parla da solo. È stato un altro valore aggiunto e per questo volevo ringraziarlo per il suo apporto anche come sparring nel corso della settimana quando, per necessità, c’era bisogno di completare il roster. Desideravo sottolineare anche il grande contributo che hanno fornito altri due miei collaboratori: Antonello Catalano che ci ha supportato in diversi momenti della stagione come statistico e  Antonello Sarubbi che è un mio fidato collaboratore ormai da tanti anni che seppur in minor misura ci ha dato un prezioso aiuto”.

Come non citare poi il ruolo fondamentale ricoperto dal dirigente accompagnatore, Filippo Giunta: “Cosa dire di Filippo, una persona unica ed eccezionale sotto tutti i punti di vista. Un riferimento importante dentro e fuori la palestra, sia per noi dello staff tecnico che per le ragazze. Un valore aggiunto dal punto di vista umano che ha pochi eguali. Ringrazio sentitamente anche i due addetti alla logistica, Vittorio Pantanella e Gregorio Massafra, per il loro prezioso e fondamentale aiuto: il loro è stato un apporto silenzioso ma cruciale e non va assolutamente dimenticato ma messo in evidenza”.

Il Centro Rihabilita ha poi svolto un lavoro vitale nel recupero delle atlete dai rispettivi problemi fisici, consentendo al tecnico di averle sempre a disposizione per le gare: “Ringrazio tutti i collaboratori del centro di fisioterapia ed in particolare Francesco Ferri che è stato per noi il riferimento più importante per il recupero delle varie giocatrici. Una grande società si vede in tutte le sue componenti e quella medica per noi è stata di grande importanza. Per questo ci tenevo ad elogiare anche il lavoro del Dott. Francesco Sciuto per quanto riguarda gli esami strumentali e del Dott. Giuseppe Casola che ci ha seguito in gara, sempre disponibile e presente per ogni necessità”.  

Di vitale importanza è stata anche la gestione di quelle atlete che hanno affrontato, vincendolo, anche il campionato di serie D: “Ci tenevo a ringraziare anche i due tecnici del settore giovanile, Gianluca Lacasella e Gabriele Canari, per la disponibilità mostrata nel corso della stagione nel far funzionare in maniera ottimale tutta l’organizzazione tecnica. Il fatto di aver centrato grandi risultati in tutte le categorie è stato sinonimo di una collaborazione ottimale da parte di tutti che ci ha permesso di superare delle difficoltà oggettive che abbiamo dovuto affrontare in tutta la stagione”. Non ultimo il ruolo cardine del direttore sportivo, Tonino Federici, l’uomo che ha voluto Nino Gagliardi sulla panchina della Giò Volley: “Se sono giunto ad Aprilia è per merito suo e quindi volevo ringraziarlo. Al suo primo anno in questa nuova mansione, ha saputo ottenere dei risultati incredibili a cui ha creduto fortemente fin da principio, e questo gliene va dato atto. Ha svolto un ruolo egregio e soprattutto ha avuto la capacità di far funzionare tutto l’apparato tecnico. A lui va rivolto un plauso particolare”.

Grande rilevanza ha poi svolto il settore comunicazione per dare visibilità ad un’annata storica: “Ci tenevo a ringraziare di nuovo Gabriele Canari che ha ricoperto anche il ruolo di Responsabile della comunicazione ed ha fornito un valore aggiunto per dare risalto a tutto il nostro lavoro in palestra, e Massimo Pacetti, valido collaboratore dell’Ufficio Stampa, che ci ha seguito con professionalità ricoprendo la figura di speaker nelle gare interne della Giò Volley”. Il saluto finale è per tutta la Giò Volley: “ A partire dal presidente Malfatti, se abbiamo realizzato questo sogno è anche merito di tutti loro”.  

(Fonte: comunicato stampa)

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Terza stagione per Samuel Onwuelo a Sabaudia: “Mi sento parte di qualcosa di autentico”

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Il percorso di Samuel Onwuelo con la maglia del Plus Volleyball Sabaudia prosegue. La società ha confermato l’opposto classe 1997, alto 198 centimetri, per un’ulteriore stagione, la terza consecutiva nel Club pontino rinnovando il legame con un ambiente che, stagione dopo stagione, ha saputo trasformarsi in qualcosa di più di una semplice tappa sportiva per l’attaccante italiano nato a Lagos, in Nigeria.

La squadra del neo coach Stefano Beltrame avrà a disposizione tutta l’energia dell’opposto che vanta numerose esperienze nella massima serie nazionale e a Sabaudia s’è fatto apprezzare per il grande attaccamento alla maglia, dimostrando sul campo un rendimento sempre notevole.

"Per me non è stata soltanto una questione di pallavolo ma ho scelto di restare a Sabaudia perché qui mi sento parte di qualcosa di autentico" ha chiarito Samuel ai microfoni della società, che in carriera ha disputato 10 stagioni in serie A, di cui quattro in Superlega, collezionando finora 90 vittorie e il successo in Supercoppa Italiana nella stagione 2016/2017 quando indossava la maglia del Modena.

"Con il tempo ho sviluppato un legame profondo con questa realtà, con le persone che la vivono ogni giorno e con un senso di appartenenza che va oltre il campo. Ho voluto dare continuità a questo percorso perché credo in un progetto serio, ambizioso, che ha ancora tanto da raccontare: sono grato per la fiducia che mi è stata rinnovata e sono pronto, ancora una volta, a dare tutto. Ci vediamo al palazzetto".

Onwuelo, che nella sua carriera s’è fatto apprezzare anche con la maglia del Top Volley Cisterna, sempre nella massima serie, ha iniziato a giocare a Sabaudia dalla stagione 2023/2024, reduce da due campionati lontano dalla provincia di Latina (a Siena e Tuscania), prima ancora aveva giocato in serie A2 prima a Reggio Emilia e poi ad Alessano. In serie A Samuel Onwuelo ha totalizzato finora 2.608 punti totali: 195 con il servizio e 171 a muro. Il club accoglie con entusiasmo la scelta dell’atleta, considerandola una conferma importante in vista della prossima stagione.

(fonte: Plus Volleyball Sabaudia)