Costanza Manfredini saluta il volley: “Mi hai dato le basi, i valori”

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Di Redazione

Reinventarsi, iniziare un’altra vita.

È questo quello che accade a chi decide di lasciare lo sport che lo accompagna quasi fin dai primi passi.

È la scelta che oggi ha deciso di fare Costanza Manfredini, schiacciatrice milanese, nell’ultima stagione in forza alla Conad Olimpia Teodora Ravenna che dice “ciao” così alla sua pallavolo, con un post sui social:

Cara pallavolo,
Per tanti anni sono stata tua: una giocatrice, una sportiva, un’atleta ma ora è arrivato il momento di salutarti. Per più di metà della mia vita ho vissuto con un pallone in mano, in palestra ad allenarmi, a vincere e a perdere, a gioire e a soffrire.
Mi hai fatto combattere contro me stessa, contro il mio carattere, contro la mia testardaggine. Ho sofferto, ho lavorato tanto su me stessa e tu mi hai dato le basi, i valori, un modo di pensare, il senso del sacrificio, l’ossessione del miglioramento quotidiano, l’accettazione della routine.
Mi hai dato l’amicizia, l’amore, la volontà, la determinazione, l’adrenalina pura.
Mi hai dato la forza di sopravvivere anche quando pensavo di non poterlo fare.
Per anni mi hai portato in giro per l’Italia, a volte per il mondo, e sono stata al centro dell’attenzione: hanno scritto articoli di giornale, scattato fotografie, fatto interviste, la domenica nei palazzetti il pubblico ha esultato con me gridando il mio nome.. o meglio Manfre.
Oggi è arrivato il momento più difficile: quello in cui devo lasciarti andare.
Da domani sarò semplicemente io, Costanza, una tra tante.
Partirò da zero e questo mi spaventa ma deciderò io cosa potrò essere. Da domani sarò solo Costanza pronta a mettermi in gioco proprio come quando, ad 8 anni, sono entrata in palestra per la prima volta e alla domanda “perché vuoi giocare a pallavolo?” ho risposto “perché voglio andare alle Olimpiadi”.
Alle Olimpiadi non ci sono arrivata, ma quanta strada abbiamo fatto insieme, quanti momenti abbiamo vissuto tu ed io, quanto ci siamo odiate e quanto ci siamo amate!
Da domani inizia la mia nuova vita ma porterò per sempre il mio numero 11 sulla schiena e i ricordi di una vita insieme fatta di emozioni fortissime.
Ti amerò sempre

Manfre

https://www.instagram.com/p/CAe4Cwagfti/

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Alessandro Giosa torna nella sua Taranto, sarà il secondo di coach Graziosi

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La Prisma Taranto Volley, che non si chiamerà più Gioiella, annuncia l’ingresso di coach Alessandro Giosa nello staff tecnico per la stagione 2025/2026 con il ruolo di secondo allenatore al fianco di coach Gianluca Graziosi. Tarantino, classe 1977, Giosa torna a Taranto per una nuova ed entusiasmante avventura professionale, dopo aver guidato il Volley Club Grottaglie alla storica promozione in Serie A3. Un percorso che ha visto Giosa protagonista sia come giocatore negli ultimi quattro anni, che come allenatore poi, costruendo un ciclo vincente: una promozione in Serie B, una salvezza, due partecipazioni ai playoff per la Serie A e infine il grande salto di categoria conquistato nella stagione appena conclusa.

Dopo aver annunciato il ritiro dalla pallavolo giocata attraverso una toccante lettera, nella scorsa stagione ha ricoperto esclusivamente il ruolo di capo allenatore. Ora si unisce alla principale realtà pallavolistica della sua città per dare continuità al suo percorso da tecnico, portando in dote carisma, esperienza e una profonda conoscenza del gioco.

Il suo ritorno alla Prisma rappresenta anche un ritorno simbolico: proprio con i colori rossoblù Giosa ha vissuto da giocatore momenti importanti, militando sia in Serie A1 che in Serie A2.

“Sono molto emozionato e onorato di aver accettato l’incarico di secondo allenatore della Prisma Taranto Volley, una società che rappresenta per me luogo di crescita e di formazione non solo pallavolistica, ma anche personale".

"Sono cresciuto tra queste mura, ho imparato i valori dello sport e ho sviluppato la mia passione per la pallavolo. Ora, avere l’opportunità di lavorare per questa squadra verso nuovi traguardi è un sogno che diventa realtà".

"Il progetto ambizioso della società mi entusiasma e mi motiva a dare il massimo ogni giorno. Sono pronto a lavorare sodo per raggiungere gli obiettivi e a contribuire alla crescita della squadra e della società".

"Desidero ringraziare la Prisma Taranto Volley per la fiducia che ha riposto in me e per avermi dato l’opportunità di tornare a casa e di fare parte di questa famiglia. Non vedo l’ora di iniziare questo nuovo capitolo professionale e condividere questa sfida con tutta la Città.”

(fonte: Prisma Taranto Volley)