Di Redazione
Tre vittorie e due sconfitte con 8 punti in classifica. È questo il cammino dell’Aurispa Libellula Lecce nel girone blu del campionato di Serie A3. I sorrisi i pugliese li hanno trovati alla prima di campionato contro la matricola Aci Castello, al tie break con Pineto e con Roma, le delusioni invece sono avvenute con due 3-0 contro Ottaviano e, questo weekend, contro Grottazzolina.
Sulla recente sconfitta contro la seconda della classe, parla il direttore sportivo Mirko Corsano, intervistato dalla Gazzetta del Salento: “Ho parlato alla squadra ed allo staff tecnico nel chiuso dello spogliatoio, alla ripresa degli allenamenti. Ho sottolineato che ci sta di perdere a Grottazzolina, contro un team che è senza dubbio tra i più quotati del nostro raggruppamento, ma ho rimarcato anche che non è ammissibile esprimersi tanto male, perdi più in quasi tutti i fondamentali, compresi quelli come il servizio, che non dipendono da ciò che fanno gli avversari, ma soltanto da se stessi“.
Corsano si aspetta un repentino cambio di marcia. «Dobbiamo riscattarci subito. Innanzitutto dal punto di vista della prestazione. Bisogna riuscire a far bene ciò che è nelle proprie corde e con la giusta continuità, non in maniera altalenante. Ai ragazzi ho chiesto una prova convincente nel prossimo confronto casalingo, contro Palmi. Ne abbiamo i mezzi».
Il direttore sportivo dell’Aurispa Libellula non vuole sentire parlare di peccati di gioventù. “La nostra rosa ha l’età media più bassa dell’intera A3 e questa è stata una scelta. Tutto ciò, però, non deve essere un alibi, in quanto ciascuno dei nostri atleti ha già maturato una certa esperienza. Piuttosto, è indispensabile non accontentarsi, alzare sempre l’asticella delle aspettative personali. Solo così è possibile crescere costantemente ed evitare di andare incontro a continui alti e bassi”.
