Corea del Sud: c’è “l’italiana” Tomsia tra le regine; Skywalkers campioni contro infortuni e pronostici

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Di Redazione

Si sono conclusi i campionati professionistici di pallavolo in Corea del Sud, uno dei tornei più importanti di tutta l’Asia. In ambito femminile Berenika Tomsia (ex Pesaro, Flero, Conegliano, Monza e Filottrano) ha trascinato al trionfo le Hungkuk Life Pink Spiders che hanno chiuso al meglio delle quattro gare contro le campionesse in carica della Korea Expressway Corporation Hi-pass con un bel 3-1 in rimonta.

Era da dodici anni che i ragni rosa non conquistavano un titolo e lo scorso anno avevano addirittura concluso all’ultimo posto la regular season.

Tomsia, 30 punti nella gara decisiva, è stata determinante per tutto l’anno. La giocatrice era stata scelta proprio alla Candy Arena di Monza durante i try out organizzati in Italia dalla Lega coreana con numerose giocatrici e giocatori provenienti da tutto il mondo in lizza per un unico posto da ‘straniero’ ammesso in ognuna delle squadre partecipanti.

Micidiale la coppia d’attacco delle Spiders con la nazionale Lee Jae-Yeong (MVP del match) che ha aggiunto 29 punti al boxscore della Tomsia. Basti pensare che in gara 4 le due hanno messo a terra il 57% dei palloni vincenti delle Spiders.

È andata invece contro le previsioni in ambito maschile con gli Skywalkers, squadra finanziata dal colosso industriale Hyundai, che hanno scalzato i campioni in carica dei Jumbos con un secco 3-0 nelle prime tre finali al meglio dei cinque match. Decisive le prime due vittorie esterne degli Skywalkers, entrambe al quinto set che, nonostante una serie di infortuni, sono stati il prologo di una gara #3 quasi perfetta, vinta per 3-1 (25-20, 30-32, 25-19, 25-20) al termine di una post season senza nemmeno una sconfitta.

Quarto titolo per la franchigia dopo quelli del 2006, 2007 e 2017. Si temeva il peggio dopo l’infortunio al ginocchio a Jeon Kwang-In che ha giocato lo stesso con fasciature rigide e tanta sofferenza mettendo comunque a terra ben 20 punti e ottenendo quasi all’unanimità il titolo di MVP della gara decisiva. Anche l’opposto ungherese Padar è sceso in campo stringendo in denti dopo un fastidioso acciacco muscolare alla schiena – 23 punti – mentre l’alzatore Lee Seung-Won alle prese con problemi al piede destro ha giocato solo alcune fasi delle tre partite.

(Fonte: Yna.co.kr)

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