Di Redazione
Il verdetto meno scontato: è la Canovi Coperture Sassuolo a conquistare la Coppa Italia A2 Femminile! La squadra di Enrico Barbolini trionfa nella finalissima di Verona, sollevando la 22° Coppa Italia A2. Le emiliane si sono infatti imposte al tie break sulla più esperta e favorita LMP BAM Mondovì.
Una partita piena di emozioni. Dopo aver vinto incredibilmente, con una grande rimonta, il primo set, la LPM si è ritrovata sotto 2-1 nel conto dei set. Scacciati i fantasmi nel quarto parziale, nella lotteria del tie break le ragazze di Davide Delmati non sono riuscite ad amministrare l’importante vantaggio di 5 punti. Sassuolo non si è mai arreso e, dopo una incredibile serie ai vantaggi, ha trionfato in una finale dal responso incredibile.
Coach Delmati schiera la diagonale Valpiani – Zanette, i laterali Biganzoli e Schlegel, con Rebora e Tonello al centro e Agostino libero. Barbolini risponde con Lancellotti al palleggio e Obossa opposto, Joly e Bordignon schiacciatrici, Squarcini e Crisanti al centro e Zardo libero.
In un avvio di match da subito molto contratto, Mondovì si presenta in maniera fallosa nella ricostruzione, a fronte di una spregiudicata Sassuolo. La formazione emiliana si porta addirittura sul 18-13, gestendo al meglio tutti gli scambi più lunghi. La squadra di Davide Delmati è tuttavia brava a rifarsi sotto e, con un parziale di 6-0, agguanta la parità sul 22-22. Entrambe le squadre sbagliano due importanti servizi nei punti finali, ma Schlegel è glaciale e chiude al meglio il set point decisivo (25-23).
Nel secondo set è ancora la Canovi Coperture a partire forte, portandosi addirittura avanti di 7 lunghezze (11-4). Mondovì non è pervenuta, un brutto campanello di allarma sono le tre murate consecutive subite. La squadra di Enrico Barbolini continua a spingere al massimo (17-9), con le piemontesi che faticano a rimanere in partita con la sola Zanette. Sono dunque le emiliane a impattare il conto dei set, grazie all’efficace fast di Squarcini (25-17).
La Lpm sembra aver accusato il colpo del set precedente: fermare questo Sassuolo è difficile, tanto che sul 8-7 coach Delmati è costretto a chiamare tempo per tranquillizzare le sue. Lo stesso coach prova a mischiare le carte inserendo Midriano per Tonello, ma le ragazze di Barbolini continuano a spingere (19-10). Il finale è un assolo tutto emiliano: il tabellone dice 25-14 Canovi Coperture Sassuolo.
Mondovì non ci sta, e rientra nel quarto parziale con una mentalità combattiva e determinata (11-5). Barbolini tenta la carta del doppio cambio: fuori Lancellotti e Obossa per Galletti e Gatta. La Canovi Coperture prova così a rientrare in partita trascinata dalla baby Squarcini (14-9), ma la LPM è abile a non calare nel finale di set, portando il match al quinto (25-18).
Al tie break è una lotta di nervi, ma la LPM è brava a mantenersi più calma, gestendo al meglio le situazioni difficili e gli scambi lunghi. Al cambio campo le piemontesi conducono 8-3: un vantaggio che Sassuolo non sembra riuscire a recuperare, fino a quando succede l’incredibile. Sotto 13-9, le ragazze di Barbolini si rifanno sotto portando il match ai vantaggi. Dove trionfano: la coppa Italia è di Sassuolo!
LPM MONDOVI’ – CANOVI COPERTURE SASSUOLO 2-3 (25-23, 17-25, 14-25, 25-18, 15-17)
