Foto E-Work Busto Arsizio

Conegliano si salva in extremis sul campo di una E-Work tutto cuore

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Di Eugenio Peralta

È solo la seconda giornata ma c’è già da trattenere il respiro alla E-Work Arena per il big match del turno infrasettimanale. In una partita dalle mille emozioni, la E-Work Busto Arsizio va vicinissima a interrompere una serie negativa che dura dal lontano 2014-2015; alla fine, però, a spuntarla è ancora la Prosecco DOC Imoco Conegliano, grazie a un incredibile recupero dall’8-4 al 10-15 nel tie break. Gara dai mille volti e che risente inevitabilmente delle assenze e della scarsa intesa tra le nuove arrivate (ancora fuori Lloyd per le Farfalle, Imoco in formazione sperimentale); Conegliano la vince con l’esperienza e la panchina, visto che gli ingressi di De Kruijf, Gennari e Plummer si rivelano decisivi nel set più corto.

Nei primi due set le cose vanno tutto sommato come da previsioni, con una Busto Arsizio generosa ma pasticciona e soprattutto incapace di far male in battuta alle avversarie, che malgrado i tanti errori portano a casa il primo parziale in rimonta (dal 21-16) e il secondo in tranquillità. Poi però tutto cambia: Olivotto e Degradi ingranano la marcia al servizio, la temperatura si alza e la difesa biancorossa si esalta. L’Imoco trema e si dimostra stranamente poco lucida nei finali di terzo e quarto set, entrambi in parità fino al 20-20. Poi però la squadra di Santarelli si rifà con gli interessi nel quinto, e quando la palla finisce sistematicamente nelle mani di Isabelle Haak (27 punti con il 50% per la svedese) sembra di rivedere uno “schema” già ben noto…

Note positive e negative da una parte dall’altra: per Busto l’ex Loveth Omoruyi (17 punti) trova fiammate di grande volley, Rosamaria Montibeller (22) è meno appariscente ma altrettanto efficace e Alice Degradi si candida a giocatrice simbolo di una squadra che sembra fare dell’agonismo e della grinta la sua cifra principale. Conegliano, in attesa di ritrovare la miglior Robinson (28% in attacco, ma anche 86% in ricezione), si affida non solo ad Haak ma anche a una Federica Squarcini superba all’esordio da titolare (12 punti e 4 muri). Da rivedere invece Alexa Gray, partita bene ma calata molto alla distanza.

I SESTETTI – Busto Arsizio recupera Olivotto ma non Lloyd, comunque disponibile in panchina. La regista titolare è quindi Monza, con Montibeller opposta, Zakchaiou centrale insieme al capitano, Degradi e Omoruyi schiacciatrici e Zannoni libero. Conegliano cambia tanto, ma conferma la diagonale Wolosz-Haak; al centro ci sono Squarcini e Lubian, in posto 4 Robinson e l’ex Gray, il libero è De Gennaro.

1° SET – Subito avanti l’Imoco sull’errore di Omoruyi (0-2), poi Lubian si scatena con attacco e battuta per il break del 2-6. Gli errori di Robinson e Haak consentono alla E-Work di riavvicinarsi già sul 6-7, e il pareggio arriva a quota 9 con Omoruyi. Busto Arsizio c’è e Montibeller, con due attacchi consecutivi, firma il primo vantaggio sul 13-12. Conegliano ora fatica in attacco e Degradi ne approfitta, passando due volte di fila per il 17-14 che spinge Santarelli al time out. Ancora Degradi firma l’ace del 19-15 e Omoruyi fa volare le Farfalle addirittura sul 21-16, costringendo l’Imoco a fermarsi ancora. Ma in un attimo il set cambia: errore di Omoruyi, ace di Robinson e attacco di Haak per il 21-19, poi mani out di Gray per il pareggio (22-22). Nel testa a testa finale ancora Gray si procura il primo set point e un errore di Degradi consegna il 23-25 alle Pantere.

2° SET – Brutta partenza per Busto con due errori in attacco, mentre dall’altra parte sale in cattedra Haak (1-3, 3-7). Ma anche Conegliano sbaglia tantissimo, e con l’attacco out di Gray permette alle biancorosse di tornare sotto 7-8. Stavolta però la rimonta non si completa, anzi è l’Imoco a sfruttare gli errori di Montibeller e Degradi (8-11) e poi a volare sul 9-14 con Robinson e Squarcini. Dopo l’inevitabile time out di Musso, la E-Work prova un altro recupero prima con Montibeller (11-14) e poi con l’errore di Robinson (13-15); Conegliano, però, mantiene le distanze con Lubian (13-17) e poi piazza l’allungo del 14-21 grazie a Robinson e Gray. Busto Arsizio tenta il colpo di coda nel finale (18-23), ma Haak conquista il set point e lo trasforma per il 18-25.

3° SET – Per Conegliano un avvio non esattamente eccezionale dai nove metri: 4-4 con 4 errori in battuta! Il primo break arriva però proprio grazie a un servizio vincente, quello di Wolosz (deviato dal nastro) per il 7-9. Time out per le Farfalle e al rientro sale in cattedra Omoruyi con tre punti di fila (10-9): si riprende a lottare punto a punto, con Busto Arsizio quasi sempre in vantaggio (13-12, 18-17) e l’Imoco che riesce a mettere la testa avanti solo sul 15-16. Entrano in campo da una parte Lualdi e Stigrot, dall’altra Gennari e Plummer, che firma il muro del 20-20. Proprio nel momento più caldo Olivotto trova un servizio vincente (22-20) e costringe Conegliano a fermarsi, ma al rientro è ancora ace per il più 3 UYBA. Un rocambolesco attacco di Lualdi vale il 24-21; Gray annulla il primo set point, ma dopo il time out è ancora la centrale a chiudere (25-22).

4° SET – Resta in campo Lualdi tra le padrone di casa, mentre Conegliano torna alla formazione iniziale. Busto Arsizio ora spinge in battuta, trovando un altro ace con Monza (3-2), e poi Degradi infiamma il pubblico con due attacchi vincenti per il 6-3. Dopo il time out l’Imoco si rimette in carreggiata (6-5), pareggiando sull’8-8 con Haak, ma le biancorosse si mantengono avanti nel punto a punto e sull’11-11 piazzano di nuovo il break, grazie a due errori avversari, per poi volare sul 15-12 con Montibeller. Dentro De Kruijf e Gennari, Conegliano ci riprova con Haak (17-16) e alla fine riesce ad agganciare le avversarie sul 20-20. Ma non basta: la solita Degradi e l’errore di Robinson regalano il 23-20 a Busto, che arriva al set point con Montibeller e passa al secondo tentativo con Degradi. Ancora 25-22, si va al tie break.

5° SET – Equilibrio fino al 3-3, poi un ace di Omoruyi esalta le bustocche, che con Degradi e Montibeller volano sul 6-3; Santarelli chiama time out, ma al rientro Montibeller firma anche il più 4. Dentro De Kruijf e Gennari, poi anche Plummer; al cambio di campo la E-Work è avanti 8-4, ma proprio l’olandese riduce subito lo svantaggio in collaborazione con Haak (8-6). Musso ferma il gioco senza esito: ancora De Kruijf e Haak ribaltano incredibilmente la situazione (8-9). Ci prova Lualdi a tamponare (10-10), ma Plummer e il muro di Squarcini fanno volare l’Imoco (10-12), che non si ferma più: altro muro di Haak, attacco della svedese e block vincente di Plummer per l’insperato 10-15.

E-Work Busto Arsizio-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (23-25, 18-25, 25-22, 25-22, 10-15)
E-Work Busto Arsizio: Battista, Degradi 14, Lloyd ne, Monza 1, Montibeller 22, Lualdi 5, Stigrot, Colombo ne, Olivotto 5, Zannoni (L), Omoruyi 17, Zakchaiou 2, Mapelli ne, Bressan (L) ne. All. Musso.
Prosecco DOC Imoco Conegliano: Plummer 3, Robinson 9, Squarcini 12, De Kruijf 3, Gennari, Gray 16, Lubian 9, De Gennaro (L), Haak 27, Pericati (L) ne, Furlan ne, Wolosz 3, Coba ne, Bardaro ne. All. Santarelli.
Arbitri: Cesare e Mattei.
Note: Spettatori 2119. Busto A.: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, attacco 42%, ricezione 57%-31%, muri 2, errori 27. Conegliano: battute vincenti 4, battute sbagliate 25, attacco 44%, ricezione 72%-46%, muri 8, errori 35.

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