Di Eugenio Peralta
Se qualcuno si era dimenticato della Cucine Lube Civitanova, è arrivato il momento di ricredersi: la prestazione nell’anticipo sul campo della Vero Volley Monza, capolista della Superlega, dimostra – più ancora delle precedenti vittorie – che i campioni d’Italia ci sono eccome, e sono pronti a giocarsela fino in fondo. Il recupero di Osmany Juantorena è decisivo moralmente e anche tecnicamente, Ricardo Lucarelli gioca la sua miglior partita da quando è nelle Marche, ma è tutta la squadra a incantare per brillantezza, ritmo e fisicità contro un’avversaria che finora aveva fatto male a tutti. Compresa la stessa Lube nella semifinale di Supercoppa.
La partita dura di fatto soltanto un set: nel primo parziale Monza riesce a lungo a giocare alla pari con gli avversari, ma non riesce mai a essere incisiva con la battuta, e concede ben 13 errori-punto. Da quel momento in poi la squadra di Blengini si esalta, mentre i padroni di casa sembrano uscire dal match anche mentalmente: la seconda linea soffre terribilmente (12 gli ace subiti, ben 8 dello scatenato Lucarelli) e nemmeno Grozer (9 punti) è in serata. Peccati di gioventù che non possono e non devono essere un problema per la formazione di Eccheli: il campanello d’allarme, semmai, è l’indisponibilità di soluzioni alternative nei momenti di difficoltà.
L’aggancio in vetta compiuto dalla Lube (e da Trento) è poco più che simbolico, vista la classifica ancora molto provvisoria; ma il segnale inviato da De Cecco e compagni, belli, vincenti e capaci di integrare alla perfezione anche i nuovi arrivati, non è assolutamente da sottovalutare.
I SESTETTI – Civitanova recupera Juantorena e schiera la miglior formazione possibile, con De Cecco in regia, Garcia Fernandez opposto, Anzani e Simon al centro, Osmany in banda con Lucarelli e Balaso libero. Sestetto tipo anche per Monza con la diagonale Orduna-Grozer, Galassi e Grozdanov centrali, Dzavoronok e Davyskiba schiacciatori, Federici libero.
1° SET – Subito avanti la Lube: errore di Davyskiba in battuta, rocambolesca difesa in campo e muro di Lucarelli (0-3). Grozer sblocca i suoi, Davyskiba li riavvicina e Dzavoronok con il primo ace della partita fa 5-5; nel punto a punto che segue Galassi regala il primo vantaggio a Monza con attacco e muro (9-8). Lunghe proteste di Civitanova per un presunto fallo a rete non fischiato che vale il 10-8, ma è immediato il pareggio ospite (10-10). Due ace consecutivi di Lucarelli riportano avanti la Lube (11-13) e Eccheli ferma il gioco; al rientro però il servizio del brasiliano fa ancora danni e permette a Simon di firmare il più 3.
Un super muro di Juantorena porta Civitanova al massimo vantaggio sul 13-17; i monzesi perdono contatto e con gli errori di Karyagin e Galassi scivolano sul 14-19. I troppi errori in battuta non permettono alla Vero Volley di limare il distacco: secondo time out per i padroni di casa sul 15-20. L’attacco di Davyskiba e l’errore di Lucarelli valgono il meno 3, ma Dzavoronok scivola e interrompe la rimonta; proprio Lucarelli sigla il 17-22. Il Video Check consegna al brasiliano un altro ace (18-24), Monza annulla ben 3 set point sul servizio di Grozer ma alla fine si arrende al tocco da biliardo di Juantorena: 21-25.
2° SET – Si apre subito con due muri stellari di Simon ai danni di Galassi e Grozer; Monza non si fa intimorire e pareggia sul 3-3 con Grozdanov. La squadra di casa continua ad avere poca continuità in battuta e viene punita da Juantorena e Garcia (5-7); poi il vantaggio della Lube si amplia ancora con l’errore di Grozer e l’ace del portoricano (5-9), costringendo Eccheli a chiamare time out. Anzani tiene saldamente avanti gli ospiti (6-10) e il Video Check vede il tocco del muro sull’attacco di Lucarelli per il 7-12.
Civitanova vola sul turno di battuta di De Cecco: dall’8-13 all’8-16, con un ace del palleggiatore e un altro superlativo block di Simon. La Vero Volley reagisce con Davyskiba e Grozdanov, ma ormai il distacco è davvero importante (10-17). Anzani chiude la porta a Davyskiba a muro (11-19); al posto del bielorusso entra Karyagin. Il giovane bulgaro va anche a segno per il 13-20, ma Juantorena cancella le residue speranze monzesi con l’ace del 14-22. La Lube vola al set point con attacco e muro di Lucarelli (16-24) e chiude al secondo tentativo con Lucarelli (17-25).
3° SET – Rientra Davyskiba per Monza. Ancora una volta la partenza di Civitanova è devastante: Lucarelli va in battuta sull’1-2 e piazza tre ace, inframmezzati dall’attacco vincente di Juantorena, che gioca alla perfezione con il muro avversario (1-6). Inevitabile il time out chiesto da Eccheli. Al rientro il brasiliano colpisce ancora, impallinando Federici, e il distacco diventa abissale (1-10). Grozer sblocca finalmente i suoi e il muro di Galassi gli dà una mano (3-10), ma dall’altra parte anche Garcia si esalta (5-13) e Simon è sempre implacabile.
Monza recupera tre punti di fila sul servizio di Grozdanov (9-15) e Blengini preferisce fermare il gioco; ci pensa De Cecco a scacciare ogni preoccupazione con l’ace del 9-17. Lucarelli si porta a casa l’ennesimo punto in battuta (10-19). Si aspetta ormai soltanto la conclusione: Anzani va a segno per il 12-21 e si prende la standing ovation con l’attacco del 14-23, Simon conquista il match point (15-24) e sempre lui mette fine all’incontro con il punto del 16-25.
Vero Volley Monza-Cucine Lube Civitanova 0-3 (21-25, 17-25, 16-25)
Vero Volley Monza: Grozdanov 4, Karyagin 2, Calligaro, Dzavoronok 13, Orduna 1, Federici (L), Galliani ne, Grozer 9, Galassi 4, Beretta, Mitrasinovic ne, Davyskiba 10, Rossi ne, Gaggini (L) ne. All. Eccheli.
Cucine Lube Civitanova: Garcia 8, Kovar, Sottile ne, Marchisio, Juantorena 8, Jeroncic (L) ne, Balaso (L), Lucarelli 18, Penna ne, Diamantini, Simon 10, De Cecco 2, Anzani 7, Yant ne. All. Blengini.
Arbitri: Florian e Braico.
Note: Spettatori 1495. Monza: battute vincenti 1, battute sbagliate 14, attacco 51%, ricezione 45%-18%, muri 3, errori 22. Civitanova: battute vincenti 12, battute sbagliate 7, attacco 52%, ricezione 40%-14%, muri 8, errori 11.
