Chieri e Busto Arsizio mettono paura alle big, Firenze sogna i Play Off

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Foto Giacomo Comoli
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Di Redazione

Giornata ricca di emozioni in Serie A1 femminile, ma alla fine gli scossoni significativi per la classifica sono pochi: Scandicci – brava a svoltare ancora una volta in corsa – rosicchia un punticino alla capolista Conegliano, mai così vicina alla seconda sconfitta in campionato, e Milano (nonostante la prova non certo eccezionale contro Perugia) ne guadagna uno su Novara, che a sua volta allunga su Chieri. I verdetti più incerti – quando mancano, comunque, ancora 9 giornate alla fine della regular season – sono però senza dubbio quelli che riguardano la volata Play Off, che vede 6 squadre in lotta per i restanti 3 posti.

Se Casalmaggiore resta senza punti per la prima volta dopo 10 giornate, Bergamo dimostra di non aver perso la sua verve centrando la terza vittoria al tie break tra campionato e Coppa in casa di una Cuneo che davvero non riesce a ritrovare la via della vittoria. Firenze, alla sua terza affermazione consecutiva, e Vallefoglia, che pure deve sudare sette camicie per domare Wash4Green, insidiano l’ottavo posto occupato da una Busto Arsizio che ha mostrato però buoni segnali nel derby del Ticino. Tutto fermo nella lotta per la salvezza, ormai ristretta a tre squadre, ma Pinerolo e Perugia dimostrano di non essere affatto pronte ad arrendersi, più di quanto non faccia una Macerata ancora troppo remissiva.

RISULTATI
Vero Volley Milano-Bartoccini Fortinfissi Perugia 3-1 (24-26, 25-20, 26-24, 25-11)
Igor Gorgonzola Novara-E-Work Busto Arsizio 3-2 (17-25, 26-24, 23-25, 26-24, 15-10)
Trasportipesanti Casalmaggiore-Savino Del Bene Scandicci 1-3 (25-17, 21-25, 22-25, 21-25)
Cuneo Granda S.Bernardo-Volley Bergamo 1991 2-3 (20-25, 25-19, 25-16, 23-25, 10-15)
Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia-Wash4Green Pinerolo 3-1 (29-27, 15-25, 28-26, 25-16)
Il Bisonte Firenze-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-23, 25-18, 25-23)
Reale Mutua Fenera Chieri-Prosecco DOC Imoco Conegliano 2-3 (27-25, 25-21, 21-25, 17-25, 9-15)

CLASSIFICA
Prosecco Doc Imoco Conegliano 46; Savino Del Bene Scandicci 42; Vero Volley Milano 39; Igor Gorgonzola Novara 38; Reale Mutua Fenera Chieri 36; Trasportipesanti Casalmaggiore 28; Volley Bergamo 1991 25; E-Work Busto Arsizio 22; Il Bisonte Firenze 21; Megabox Ond. Savio Vallefoglia 20; Cuneo Granda S.Bernardo 17; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 9; Wash4green Pinerolo 7; Cbf Balducci Hr Macerata 7.

PROSSIMO TURNO
Domenica 12/2 ore 17.00
Cbf Balducci Hr Macerata – Vero Volley Milano sab 11/2 ore 20.30
Volley Bergamo 1991 – Igor Gorgonzola Novara
Prosecco Doc Imoco Conegliano – Cuneo Granda S.Bernardo
E-Work Busto Arsizio – Megabox Ond. Savio Vallefoglia
Bartoccini-Fortinfissi Perugia – Trasportipesanti Casalmaggiore
Il Bisonte Firenze – Reale Mutua Fenera Chieri ore 19.30
Savino Del Bene Scandicci – Wash4Green Pinerolo lun 13/2 ore 18.00

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Carlo Parisi Volley Bergamo 1991

Bergamo conferma lo staff di coach Parisi per ricominciare da dove è arrivata

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.