foto Imoco Volley

Chi canterà dopo il 15° punto e chi no: ecco le decisioni delle tifoserie

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La tragica notizia della scomparsa di Julia Ituma a soli 18 anni ha sconvolto il mondo pallavolistico intero ed in tutte le categorie. Rinviata la gara, a ragion più che veduta, tra la Reale Mutua Fenera Chieri e l’Igor Gorgonzola Novara (la squadra dove giocava la giovane azzurra), le altre partite del fine settimana di Serie A1 e Serie A2 femminile si svolgeranno regolarmente, seppur con l’indizione di non diffondere musica all’interno dei vari palazzetti in segno di rispetto e dopo aver osservato 1′ di silenzio. Proprio di questo hanno parlato le varie tifoserie dei team impegnati nel Play-Off Scudetto.

I gruppi organizzati, sentitesi tra di loro, hanno condiviso idee ed opinioni nel massimo rispetto, seppur con visioni diverse tra di loro. L’idea originaria, quella della Nobiltà Rossoblu (tifo caldo del Volley Bergamo 1991) è di non cantare fino al 15° punto del primo set (il numero indossato da Ituma a Novara), salvo poi riprendere a sostenere le proprie beniamine da lì in avanti, proprio per commemorarne nella maniera migliore il ricordo. La scelta è stata condivisa anche dai sostenitori di Conegliano, sia NonPlusUltra’s che Gioventù Gialloblu. Hanno preso un’altra via, invece, gli Amici delle Farfalle, storici tifosi della UYBA di Busto Arsizio, che hanno deciso di non elevare cori per tutto l’arco della gara. Ci saranno due visioni nella stessa partita, dunque, ma entrambe in ogni modo rispettabili.

(fonte: Facebook ed Instagram)

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