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Che sudata contro l’Olanda, ma gli azzurri sono in semifinale

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Di Redazione

Si soffre e si suda, non solo per la temperatura: l’Italia deve lottare fino all’ultimo per avere ragione di una tenace Olanda nei quarti di finale della VNL maschile, ma alla fine fa esplodere in un boato la Unipol Arena di Bologna. Perso inaspettatamente il primo set, gli azzurri strappano il secondo, dominano il terzo e evitano la rimonta olandese nel quarto: per la prima volta nella breve storia della manifestazione, la squadra di Fefè De Giorgi è in semifinale, dove troverà la vincente tra Francia e Giappone (che si affronteranno domani alle 18).

Si sapeva che sarebbe potuta essere una partita molto diversa dal fresco 3-0 della prima fase, e così è stato: bravissimo Roberto Piazza a ingabbiare gli azzurri, mettendo in difficoltà con la battuta Balaso e Michieletto, che per due set e mezzo è un fattore più per gli avversari che per i padroni di casa. Per fortuna, nonostante un Bennie Tuinstra in stato di grazia (20 punti, 4 ace), l’Olanda sbaglia comunque tanto, e soprattutto l’Italia ha anche altre risorse: straordinario il gioco al centro di Roberto Russo (12 punti totali, 9 su 11 in attacco), fondamentale come sempre il muro (12 block vincenti), decisivi i turni di battuta di uno scatenato Yuri Romanò (4 ace).

Alla lunga Simone Giannelli fa entrare in partita anche Michieletto e Daniele Lavia, il che non fa mai male. Così come non fa male agli azzurri ricordarsi di essere “umani” e di poter superare qualche momento di difficoltà, anche grazie alle tante risorse in panchina: impressionante l’impatto di Gianluca Galassi, con 7 punti in poco più di un set. E ora due giorni di riposo (uno in più degli avversari, già non felicissimi dell’accoglienza ricevuta…) prima dell’attesissima semifinale di sabato 23 luglio.

I SESTETTI – De Giorgi sceglie Romanò come opposto e Russo insieme ad Anzani al centro; in palleggio Giannelli, gli schiacciatori sono Michieletto e Lavia, il libero Balaso. Nell’Olanda c’è un cambio rispetto alla formazione schierata nel recentissimo scontro tra le due squadre: Plak affianca Wiltenburg al centro. Per il resto confermati Keemink in regia, Nimir opposto, Ter Horst e Tuinstra schiacciatori e Andringa libero.

1° SET – Si comincia con un errore di Michieletto, ma l’attacco out di Ter Horst e il muro di Russo spediscono subito l’Italia sul 3-1. L’Olanda pareggia i conti sul 5-5, solo per essere rispedita indietro da un super Romanò: attacco e doppio ace per l’8-5. Proprio un errore dell’opposto spiana però la strada al pari di Tuinstra sul 10-10. Michieletto riporta avanti gli azzurri (12-10) ma ancora Tuinstra, stavolta con un ace, sigla il 12-12. Inizia un lungo e snervante punto a punto (15-14, 17-18) in cui è sempre il numero 12 olandese a mettersi in luce, mentre gli attaccanti azzurri faticano: Lavia si sblocca solo sul 20-20, ma proprio in quel momento Plak e Ter Horst siglano il break (20-22) costringendo De Giorgi al time out. Al rientro però il video challenge regala un altro punto a Tuinstra, e Plak si inventa l’ace del 20-24; Russo annulla il primo set point, ma il parziale si chiude su un rocambolesco punto in ricezione degli olandesi (21-25).

2° SET – Avvio ancora punto a punto, ma è di nuovo il servizio di Romanò a scavare il break: muro di Lavia e ace dell’opposto per il 6-3. Dopo il time out chiamato da Piazza, Ter Horst sbaglia per il 7-3 e viene sostituito da Van Garderen; i muri di Giannelli (9-5) e Russo (12-7) allontanano però ancora gli azzurri. Lavia aumenta il vantaggio fino al 15-9 e l’Italia sembra in pieno controllo, ma il doppio cambio olandese con De Weijer e Van Tilburg sortisce i suoi effetti: De Giorgi non vuole rischiare e chiama time out sul 16-13, Anzani gli risponde con il muro del 18-13. Non è finita, però: dal 20-15 è ancora Tuinstra (un ace) a guidare la rimonta degli orange, che con il rientrante Nimir accorciano fino al 20-19. Il mani out di Romanò e l’errore di Tuinstra allontanano il pericolo (23-20), il servizio fuori misura di Nimir concede 4 set point e sempre dai nove metri è Van Garderen a regalare il 25-22.

3° SET – L’Olanda riparte con Van Garderen nel sestetto titolare. Si comincia con un vero e proprio “block party”: il primo muro vincente è di Russo per il 3-1, ne seguono altri 4 che portano il punteggio sul 6-4. Due errori consecutivi di Michieletto valgono il pareggio (7-7) e spingono De Giorgi al time out; lo schiacciatore di Trento risponde con tre attacchi a segno per il 10-8, e stavolta è Piazza a fermare il gioco. Nimir sbaglia per il più 3 azzurro, ma il solito Tuinstra riduce il distacco dai nove metri (11-10). Michieletto e Lavia riportano subito avanti l’Italia (13-10) e l’errore di Plak vale il 14-11. È però nuovamente il servizio di Romanò a scavare il break decisivo: altri due ace dell’opposto, insieme al muro del neoentrato Galassi, confezionano il 18-12. L’Olanda crolla e subisce un altro filotto di punti firmati Michieletto e Galassi: dal 19-13 si passa direttamente al set point e all’ace di Lavia, che chiude i conti sul 25-13.

4° SET – C’è Jorna in posto 4 nell’Olanda, ed è proprio lui a ribaltare il risultato con un ace (3-4) dopo l’iniziale 3-1 di Michieletto. Il punteggio resta in equilibrio (6-5) finché Galassi lo sblocca con l’ace del 9-7; un altro servizio vincente arriva dalle mani di Michieletto (12-9), che dopo il time out tecnico allunga sul più 4; il vantaggio però evapora in un attimo con due attacchi di Tuinstra e un errore di Romanò (13-12). Al posto del numero 16 entra Zaytsev, accolto da un boato. È Lavia, con due punti consecutivi, a far volare l’Italia sul 16-13, ma Nimir riporta sotto i suoi (16-15); ci riprova Galassi con attacco e muro (18-15), spingendo al time out Piazza. Al rientro il solito Tuinstra, prima in attacco e poi dai nove metri, confeziona il pareggio: 18-18. Ricomincia un acceso testa a testa fino al 21-21: qui Russo e Lavia, dopo una grande difesa su Nimir, scavano il break a favore degli azzurri (23-21) e Zaytsev si guadagna tre match point. Un errore di Michieletto cancella il primo, ma sul secondo ci pensa Galassi a chiudere (25-22): è semifinale!

Italia-Olanda 3-1 (21-25, 25-22, 25-13, 25-22)
Italia: Recine ne, Michieletto 12, Giannelli 3, Balaso (L), Sbertoli ne, Zaytsev 1, Bottolo, Cortesia ne, Galassi 7, Lavia 13, Romanò 16, Anzani 2, Russo 12, Scanferla (L) ne. All. De Giorgi.
Olanda: Keemink 1, Van Garderen 5, Ter Horst 3, Van der Ent ne, Jorna 4, Plak 8, Van Tilburg 2, Tuinstra 20, Bleeker (L) ne, Abdel-Aziz 16, Parkinson ne, Andringa (L), De Weijer, Wiltenburg 3. All. Piazza.
Arbitri: Alrousi (Emirati Arabi Uniti) e Mokry (Slovacchia).
Note: Italia: battute vincenti 7, muri 12, errori 20. Olanda: battute vincenti 6, muri 4, errori 30.

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