Champions League: i campioni d’Italia della Lube sfidano lo Zenit Kazan per il titolo

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Di Redazione

Ci siamo ancora: a soli quattro giorni dalla conquista dello storico quinto scudetto, la Cucine Lube Civitanova è pronta a scendere in campo per l’ultima importantissima gara della stagione. Sabato (ore 19.00, diretta DAZN) i cucinieri a Berlino si giocano il titolo europeo nella Super-Final di Champions League contro lo Zenit Kazan (vero e proprio remake della Finale di 12 mesi fa), all’interno della nuova formula studiata dalla CEV che assegnerà titolo femminile (ore 16.00) e maschile nella stessa giornata alla Max Schmeling Halle nella capitale tedesca. Nella serata di ieri l’arrivo degli uomini di De Giorgi a Berlino, oggi pomeriggio il primo allenamento nell’impianto dal 8.000 posti (sold out da tempo) che ospita il grande evento del volley europeo.

Alla scoperta dell’avversario Zenit Kazan

Lo Zenit di coach Alekno, vincitore di 6 Champions League di cui le ultime 4 consecutive, arriva alla Super-Final dopo aver perso il titolo russo in 4 gare nella serie di Finale con il Kemerovo. Rispetto al Kazan di un anno fa la partenza di Leon, sostituito da Ngapeth, ha costretto i russi a modificare il sistema di gioco, adattandolo alle caratteristiche del francese che sono molto diverse da quelle del cubano. In regia confermato Butko, trentaduenne titolare della nazionale. Opposto lo straordinario Mikhailov, mentre al centro attenzione ai 211 centimetri di Volvich e ai 208 di Samoilenko. Schiacciatori i due stranieri del club: lo statunitense Anderson (in arrivo nella prossima stagione a Modena) e appunto l’ex modenese Ngapeth che rappresenta sempre una eccellenza assoluta del nostro sport. Il sestetto si completa con il trentaseienne Verbov, uno dei più grandi interpreti di sempre del ruolo.

Parla Fefè De Giorgi (allenatore Cucine Lube Civitanova)

Siamo pronti per questa finale, con grande orgoglio e grande piacere ci giochiamo questa CEV Champions League. Questa formula mi piace molto, da i meriti a chi ha fatto un percorso lungo e difficile ed è un grande evento. Ci aspetta sicuramente un compito abbastanza duro, Kazan nelle ultime quattro edizioni si è dimostrata la squadra più forte in Europa, quindi dobbiamo lavorare molto ma siamo fiduciosi. Siamo venuti qui a Berlino in tempo per immergerci nella giusta atmosfera immediatamente. Siamo reduci da un’esperienza fortissima, non solo vincente, e quindi dovremo prepararci di nuovo perché credo che, quella di domani, sarà un’altra di quelle partite in cui ci saranno momenti difficili e complicati. Dovremmo giocarli fino alla fine, aiutarci e risolvere queste situazioni. Quando si gioca una competizione come questa non si guarda molto la stanchezza fisica o mentale, andremo e daremo tutto quello che abbiamo perché sono momenti davvero importanti e quindi nella vita di un atleta si superano in pieno”.

Parla Dragan Stankovic (capitano Cucine Lube Civitanova)

Il percorso che ci ha portato a questa finale di CEV Champions League è sicuramente interessante. Gli ultimi due giorni intensi acne senza partite, tante emozioni, però siamo arrivati ad un punto in cui dobbiamo lasciare tutto alle spalle e pensare all’ultimo appuntamento di domani. Come lo scorso anno siamo arrivati a giocarci la coppa contro Kazan, una squadra che negli ultimi quattro anni la ha vinta dimostrando di essere la più forte in Europa. Sappiamo contro chi giochiamo e dobbiamo concentrarci prima di tutto su noi stessi e cercare di esprimer il miglior gioco possibile. La differenza la farà il nostro gruppo, siamo tanti bravi giocatori ma uniti siamo fenomenali e questo ci ha portato dove siamo”.

Gli arbitri di Zenit Kazan – Cucine Lube Civitanova

La Super-Final maschile di Champions League sarà diretta da Juraj Mokry (Slovacchia) e Erdal Akinci (Turchia).

Cucine Lube e Kazan per la terza volta in 12 mesi di fronte

Le due formazioni si incrociano per la terza volta in soli 12 mesi, sempre in sfide di altissimo livello. Un anno fa la Finalissima di Champions League, vinta dai russi capaci di rimontare la Cucine Lube Civitanova in un tie break di fuoco, mentre in questa stagione vittoria biancorossa nella fase a gironi del Mondiale per Club con un’altra rimonta, ancora più clamorosa (dal 9-14) al quinto set.

Come seguire Zenit Kazan – Cucine Lube Civitanova

DAZN è pronto a offrire in esclusiva per gli appassionati italiani di pallavolo le emozioni delle Super Finals di CEV Champions League. Sulla piattaforma di streaming le Super Finals saranno presentate da Roberto Marchesi, affiancato da Eleonora Lo Bianco. Al commento delle due gare ci sarà Andrea Zorzi, mentre nel ruolo di seconda voce si alterneranno Maurizia Cacciatori per l’incontro femminile e Samuele Papi per quello maschile. Tra uno scambio e l’altro, spazio agli interventi e alle interviste da bordo campo di Marcello Piazzano.

Diretta Radio Arancia Network con la radiocronaca di Gianluca Pascucci e Fabio Petrelli.

Aggiornamenti live anche sui profili ufficiali Lubevolley Instagram, Facebook e Twitter.

(Fonte: comunicato stampa)

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Champions a Perugia, Sirci sull’eco mediatica: “Il mondo sa che abbiamo vinto noi”

Champions League

La CEV sta elaborando, attraverso un’agenzia internazionale specializzata, i dati della copertura mediatica della Final Four di Champions League, che ha tenuto i riflettori accesi sul grande volley per ben tre giorni consecutivi, con la nuova formula delle semifinali giocate in due giorni. I numeri ufficiali si preannunciano pronti a stupire e segnare dei record storici, considerando il primo dato ormai certo: oltre 150 media accreditati da ogni parte del mondo!

Perché i campioni che sono scesi in campo hanno richiamato l’attenzione della stampa anche da oltreoceano, come nel caso della Sir Sicoma Monini Perugia che ha attratto all’Atlas Arena di Łódź numerose testate giornalistiche della carta stampata e dei principali network televisivi dal Giappone, ma anche da molte altre parti del globo. In attesa dei dati definitivi, questa grande attenzione mediatica che sta continuando anche in queste settimane post-evento, evidenzia come ormai Perugia, grazie alla Sir, sia sotto i riflettori del mondo!

Lo ha sottolineato nel corso dell’ultima puntata di 'Lunedì volley' anche il Presidente Gino Sirci, ricordando che: "Le vittorie internazionali sono quelle che portano in su la fama. Se vuoi essere famoso nel mondo, devi conseguire delle vittorie che fanno parlare e che “informano” le altre squadre e i tifosi fuori dall’Italia. Le vittorie internazionali come questa sicuramente faranno molto bene ai nostri colori e alla nostra squadra".

"Un esempio: noi siamo andati a giocare nel 2023 un Campionato del Mondo a Bangalore, in India, e lo abbiamo vinto. Lo abbiamo vinto contro il Suntory di Osaka. Lo scorso anno il Presidente di questa società è venuto qui da noi  perché voleva organizzare, vista la grande vittoria del Campionato del Mondo che noi avevamo fatto nel 2023, un evento amichevole in Giappone, e ora noi andremo l’8 e il 9 ottobre in Giappone per questa tournée; ma se non avessimo vinto il Campionato del Mondo, non avremmo fatto neanche questa tournée perché non avremmo avuto modo di far vedere la nostra bravura ai nostri avversari giapponesi e anche ai tifosi giapponesi".

"Avendo vinto il Campionato del Mondo noi ci eravamo affermati come squadra top, quindi loro hanno voluto invitare una squadra top. Ora che abbiamo vinto la Champions League, in Italia, ma anche in tutto il mondo, le persone sanno che noi abbiamo vinto questo trofeo!".

Tutto questo, forse, rende ancora più sconcertante il fatto che le prime pagine dei quotidiani sportivi italiani questo trionfo in Champions di Perugia lo abbiano completamente bucato (Leggi l'articolo).