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Casarano rimonta e passa il turno, Parma si ferma ai quarti

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Un’incredibile rimonta premia la Leo Shoes Casarano in Gara 2 dei quarti di finale dei Play Off Promozione: al PalaCesari di Cutrofiano la WiMORE Parma si illude nei primi due set, poi subisce il ritorno degli avversari in una battaglia durata quasi due ore e mezza. Casarano vola in semifinale, dove affronterà la Vigilar Fano, perdente dello Spareggio Promozione contro Ortona.

Davvero tanti i rimpianti tra le fila dei gialloblù che, come già accaduto all’andata, scattano decisamente meglio dai blocchi ma, al momento di concretizzare e rinviare la pratica alla “bella” non riescono a chiudere l’incontro. Grande rammarico soprattutto per il quarto parziale, in cui la WiMORE era avanti 18-21. I parmensi si arrendono a testa altissima salutando una stagione, in ogni caso, ben al di sopra di ogni più rosea aspettativa nei panni di matricola all’esordio assoluto in categoria. 

La cronaca:
Coach Andrea Codeluppi si affida a Chakravorti in cabina di regia, Dimitrov opposto, Rossatti e Reyes in banda, Fall e capitan Sesto al centro e Cereda nel ruolo di libero, il collega Licchelli schiera il palleggiatore Fanizza, l’opposto Marzolla, gli schiacciatori Cianciotta e Ciupa, i centrali Matani e Peluso e il libero Guadagnini.

I padroni di casa incassano subito l’ace di Reyes (1-3) e il “rigore” di Dimitrov (3-6), ma è sulla diagonale fuori misura di Marzolla (9-13) che la panchina di casa chiama il time out. Il muro di Ciupa dimezza il distacco (14-16), però a ristabilire la situazione ci pensano due primi tempi di Fall (14-18) e l’ace di Dimitrov (14-19), segnalato dal video check. Il servizio vincente di Chakravorti ipoteca il parziale (17-23) coronato, alla terza occasione utile, dalla “fast” di Sesto (19-25).

Il secondo periodo è inaugurato dagli aces di Matani e Fanizza (6-3) a cui replicano, sempre dalla linea dei nove metri, Sesto (8-7) e un immenso Reyes, che ne firma ben due a stretto giro di posta (10-12). La diagonale e il muro di Marzolla valgono il controsorpasso (15-13) prima dell’aggancio determinato dalla “pipe” di Rossatti (16-16), che precede l’ace di Marzolla (19-18). Lo imita sull’altro versante Dimitrov (19-20) il quale propizia la “ricezione slash” di Reyes (19-21). Dimitrov al servizio aumenta ulteriormente il divario (19-22) in un finale non così scontato in cui i rossoazzurri, mai domi, annullano tre set ball (da 20-24 a 23-24) ma si arrendono al primo tempo di Fall (23-25).

Ancora il centrale numero 7 sugli scudi in avvio di terzo (3-4) all’insegna dell’equilibrio spezzato, in maniera netta, dalla “ricezione slash” di Cianciotta (9-7) e dai muri di Peluso (11-7) e dello stesso Cianciotta (13-7). Sempre l’incontenibile Cianciotta a muro (21-13) conferma la ritrovata vena dei pugliesi (c’è Ulisse al posto di Ciupa) che tornano definitivamente in partita sull’errore del neoentrato Beltrami in battuta (25-17).

Il “mani out” di Cianciotta testimonia il buon momento dei suoi anche in principio di quarto parziale (2-0) caratterizzato dalla parallela lunga di Dimitrov (6-2) che obbliga gli ospiti a fermare il gioco. Due muri consecutivi di Fall accorciano sensibilmente il gap (6-5), azzerato dall’ace di Chakravorti (9-9), e ribaltato da due servizi vincenti di Reyes (14-16). Marzolla ancora dalla linea di fondocampo rimette tutto in discussione (16-16) ma è l’ace di Fall a scavare il solco (16-19) ricucito, parzialmente, dal “mani out” di Marzolla (18-19) e risistemato dall’ace di Chakravorti (18-21).

L’ace di Rampazzo, appena entrato, prova a rimescolare le carte (20-21), la parallela di Marzolla capovolge il punteggio (22-21) ma Dimitrov non ci sta e a muro regala il nuovo vantaggio a Parma (22-23). Poi la difesa super e fortunosa di Fanizza (24-23) consegna a Casarano il primo dei cinque palloni per arrivare al tie-break, che si materializza in una volata infinita sull’ace di Ulisse (29-27), favorito dal nastro.

Al quinto set Dimitrov suona la carica in parallela e al servizio (0-3), il primo tempo di Matani e il muro di Marzolla riaccendono il pubblico locale (3-3) esaltato dall’ace di Ulisse (6-5) e dal muro di Cianciotta (7-5). L’ace di Chakravorti riporta in bilico il risultato (7-7) capovolto proprio al cambio campo dal muro a uno di Sesto (7-8). La “pipe” di Cianciotta sposta la bilancia dalla parte di Casarano (11-10) che prende il largo sulla diagonale di Marzolla (13-11), ancora decisivo grazie all’ace che conduce la Leo Shoes alla Semifinale Play Off.

A fine partita il palleggiatore italo-americano Dante Chakravorti rende i giusti meriti agli avversari, più cinici nelle fasi cruciali: “Era molto difficile, loro hanno giocato veramente bene e devo dare credito a Casarano che ha difeso con tanta voglia. Io non ho mai pensato alla ‘bella’, ragiono sempre di punto in punto: sicuramente siamo partiti bene, era molto utile per noi e ci è mancato solo quell’ultimo ‘pezzo’ per chiudere. Abbiamo lottato fino alla fine ma tanto tanto merito a loro che non hanno mai mollato. Le nostre aspettative all’inizio non erano così alte, sono molto contento di aver raggiunto i quarti e voglio ringraziare tutte le persone che lavorano dietro le quinte. Mi ha fatto piacere giocare in una città molto importante per la mia famiglia e mia mamma Lucia“.

Leo Shoes Casarano-WiMORE Parma 3-2 (19-25, 23-25, 25-17, 29-27, 15-12)
Leo Shoes Casarano: Fanizza 1, Marzolla 28, Cianciotta 29, Ciupa 8, Matani 7, Peluso 4, Guadagnini (L), Rampazzo 1, Ulisse 4, Floris. N.e. Urso (L). All.: Licchelli-Cozzetto.
WiMORE Parma: Chakravorti 5, Dimitrov 28, Rossatti 6, Reyes 14, Fall 15, Sesto 10, Cereda (L), Colangelo, Beltrami, Zecca (L), Ferraguti. N.e. D.Codeluppi, Bussolari, Chirila. All.: A.Codeluppi-Raho.
Arbitri: Christian Palumbo (Cosenza)-Alessandro Somansino (Teramo).
Note: Leo Shoes Casarano: servizi vincenti 10, servizi sbagliati 17, errori in ricezione 15, attacchi vincenti 53%, errori in attacco 9, muri 11. WiMORE Parma: s.v. 15, s.s. 16, errori in ricezione 9, a.v. 54%, errori in attacco 10, muri 5. Durata set: 27’, 33’, 26’, 39’, 21’; tot. 146’.

(fonte: Comunicato stampa)

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