Kristian Gamba Pool Libertas Cantù
Foto Patrizia Tettamanti/Libertas Brianza

Cantù vince il derby con Brescia e tiene viva la corsa ai Play Off

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È stato un derby scoppiettante e poco adatto ai deboli di cuore quello tra Pool Libertas Cantù e Consoli Sferc Brescia. Nonostante l’assenza pesante dell’infortunato Roberto Cominetti, gli ospiti hanno lottato per quattro parziali e hanno fatto di tutto per allungare il match portandolo al tie break, ma alla fine a imporsi è stata la squadra canturina, che tiene così aperta la corsa ai Play Off Promozione. Obiettivo non ancora centrato, invece, per i bresciani, vista la contemporanea vittoria di Santa Croce. Mattatore del match Kristian Gamba, autore di 31 punti personali con il 57% in attacco, due ace e due muri.

La cronca:
Coach Denora schiera Pedron al palleggio, Gamba opposto, Galliani e Ottaviani schiacciatori, Monguzzi e Aguenier centrali e Butti libero. Zambonardi schiera Ferri in banda con Gavilan, Tiberti in cabina di regia, Klapwijk opposto, Erati e Candeli al centro e Pesaresi libero.

A inizio primo set la Consoli Sferc prova ad andare via guidata da Klapwijk (1-3), ma l’ace di Ottaviani e i due muri consecutivi di Aguenier su Ferri convincono Zambonardi a fermare il gioco (6-3). L’attacco fuori di Abrahan manda il Pool Libertas a più 4 (8-4), ma Tiberti mura Galliani e riporta sotto i suoi (8-6). Monguzzi e Aguenier riportano avanti Cantù (13-9), ma la pipe di Abrahan rimette la distanza tra le squadre a sole due lunghezze (14-12).

Galliani è scatenato, e coach Zambonardi vuole parlarci su (17-13). Al rientro in campo due ace consecutivi di Erati riportano sotto Brescia, e Denora ferma tutto (17-16). Si torna a giocare, e il muro di Candeli su Galliani ribalta tutto (18-19). Le squadre lottano palla su palla: Abrahan attacca sull’antenna (20-19), Klapwijk mette palla a terra (22-23, time-out Denora), Aguenier mura Ferri (24-23), e l’invasione di seconda linea di Klapwijk consegna il parziale ai padroni di casa (25-23).

A inizio secondo set è ancora la Consoli Sferc ad andare avanti (2-4), ma il turno al servizio di Ottaviani, condito da un ace, ribalta tutto, convincendo Zambonardi a fermare il gioco (6-4). Il Pool Libertas allunga (9-6), ma Klapwijk riporta sotto i suoi (10-9). È ancora il turno dai nove metri di Ottaviani a riportare la distanza tra le squadre dov’era (14-11). Gamba piazza due ace di fila, e Zambonardi chiama il suo secondo time out (18-13). Al rientro in campo l’opposto mancino continua a martellare, e lascia la zona di battuta al termine del parziale di 5-0 che sarà poi decisivo (20-13). Abrahan picchia e accorcia le distanze (22-18), ma è un suo attacco fuori a consegnare il parziale a Cantù (25-18).

A inizio terzo set Erati mura per due volte consecutive Gamba, e Denora Caporusso ferma tutto (1-5). Qualche errore di troppo nel campo bresciano riporta sotto il Pool Libertas, e Zambonardi ferma il gioco (6-8). Abrahan mura Gamba, e riporta i suoi a più 4 (7-11). Aguenier mura Ferri e riporta Cantù a -2 (10-12). Brescia però ripaga con la stessa moneta (7 muri nel parziale), costringendo coach Denora a chiamare il suo secondo time-out (14-19). Gamba si carica la squadra sulle spalle, riporta sotto i suoi (23-24), ma una sua battuta in rete consegna il parziale agli avversari (23-25).

A inizio quarto set Gamba attacca in rete e consegna il primo doppio vantaggio alla Consoli Sferc (2-4), ma un attacco confermato fuori dal videocheck da parte di Abrahan mette il punteggio in parità a quota 8. Anche Aguenier attacca out, e Brescia ri-allunga (8-10), ma è Galliani a riportare tutto in parità a quota 10. Gamba si carica la squadra sulle spalle, Monguzzi mura Candeli, e Zambonardi vuole parlarci su (14-11).

Al rientro in campo Candeli picchia dai nove metri e c’è una nuova parità a quota 14. Ferri piazza un ace, e Denora ferma tutto (16-17). È un Gamba scatenato, ed è lui a segnare la nuova parità a quota 19. Galliani mura a uno Klapwijk, riporta il vantaggio nella propria parte del campo, e Zambonardi ferma il gioco per la seconda volta (22-21). Gamba conquista il primo match point per i suoi (24-22), e la battuta in rete di Klapwijk mette la parola fine al tutto (25-23).

Queste le parole di Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Finalmente i primi tre punti in casa, e la prima vittoria con una delle ‘big’ del campionato. Nonostante Brescia sia sesta, è una ‘big’ del campionato, ed è costruita con obiettivi importanti. Bisogna essere onesti: loro avevano un’assenza importante, ma Ferri si è difeso benissimo. Considerando i primi due set, questa è la prima volta in cui abbiamo veramente giocato a braccio sciolto, senza grosse pressioni sul risultato. Questo la dice lunga sulla nostra gestione delle aspettative del campionato. Però va bene così: portiamo a casa tre punti che non ci salvano ancora matematicamente, ma ci confermano che dobbiamo cercare di continuare con la stessa spensieratezza e vedere cosa ne viene fuori“.

Roberto Zambonardi:Sapevamo della pericolosità dei nostri avversari e soprattutto nella prima parte del match ci hanno fatto soffrire con le loro battute. Ma nulla cambia nel nostro cammino verso i Play Off. Domenica contro Santa Croce al san Filippo ci aspettiamo un grande pubblico“.

Simone Tiberti: “Nonostante una partita giocata sotto i nostri livelli siamo arrivati ad un passo dal quinto set. Il quarto parziale purtroppo è stato condizionato da alcune nostre imprecisioni e da un arbitraggio inadeguato“.

Pool Libertas Cantù-Consoli Sferc Brescia 3-1 (25-23, 25-18, 23-25, 25-23)
Pool Libertas Cantù: Pedron 3, Gamba 31, Galliani 14, Ottaviani 6, Aguenier 8, Monguzzi 5, Butti (L1), Gianotti, Magliano, Picchio. NE: Quagliozzi, Bacco, Rossi, Ozzi (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni.
Consoli Sferc Brescia: Tiberti 2, Klapwijk 19, Ferri 15, Abrahan 18, Erati 5, Candeli 8, Pesaresi (L1), Franzoni, Sarzi Sartori. N.E.: Braghini, Cominetti, Ghirardi, Mijatovic, Bettinzoli (L2). All: Zambonardi, 2° All: Iervolino.
Arbitri: Maurina Sessolo, Pierpaolo Di Bari.
Note: Durata set: 30’, 24’, 31’, 32’. Totale: 1h 57′. Cantù: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, muri 11. Brescia: battute vincenti 3, battute sbagliate 17, muri 12).

(fonte: Comunicato stampa)

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