Calzedonia Verona: vittoria in quattro set contro il Montpellier

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Di Redazione

I gialloblù si impongono per 3-1 contro i francesi  alla fine di un match tirato e non semplice.

Calzedonia supera infatti brillantemente la prova, gara di andata dei quarti di finale di Coppa Cev: la vittoria per 3-1, infatti, diventa molto importante in chiave qualificazione alle semifinali, per cui in Francia, ai gialloblù, sarà sufficiente vincere due set per passare il turno.

LA CRONACA

Coach Grbic schiera Spirito in palleggio e Stern suo opposto, Jaeschke e Manavinhezad in banda, Birarelli e Pajenk al centro, Pesaresi libero.

Montpellier inizia la gara tirando forte in battuta, che la ricezione di Verona patisce: al primo time out tecnico i francesi guidano per 8-5. Un ace di Delgado permette a Montpellier di allungare (8-12), ma Jaeschke in attacco e Pajenk a muro sono le armi per l’equilibrio (12-12). I francesi prendono nuovamente vantaggio sfruttando la battuta, un quasi ace di Spirito, concretizzato da una pipe di Manavinhezad, è il punto del pareggio (19-19). Il finale è giocato sul filo del rasoio: Birarelli guadagna il set point, annullato dall’opposto transalpino Patry (24-24), poi un po’ di confusione nella metà campo francese e un tocco morbido di Jaeschke mettono il parziale nella mani di Verona (26-24).

Equilibrio in apertura di secondo set, ma qualche imprecisione di Calzedonia manda gli avversari avanti (6-9). Ci pensa Manavinhezad, che con due servizi letali abbatte la ricezione francese (9-9). È poi compito del muro: Birarelli e Jaeschke fermano gli avversari ed è il primo vantaggio gialloblù (11-9). I francesi battagliano e pareggiano sul 17-17 con un ace di Cedic, poi guadagnano il vantaggio (18-20). Un’invasione di Patry riporta la parità (20-20), un errore in attacco di Jaeschke segna il 22-20 per gli avversari, ma porta la firma dell’americano il 23-23, con un ace su Sens. Servono i vantaggi: due errori consecutivi di Cedic mandano Verona sul 2-0 (27-25).

Birarelli inaugura il terzo parziale con un ace, Stern firma il vantaggio gialloblù con un muro su (4-1). Montpellier risponde presente (9-9) e Grbic prova la carta Maar al posto di Manavinhezad. Con un mani out di Jaeschke Calzedonia ritrova il vantaggio (14-12), ma un muro francese su Jaeschke riporta l’equilibrio (19-19). Patry gioca con intelligenza sul muro di Verona: Montpellier passa al comando (20-22) e infine riapre i giochi (22-25).

Montpellier inizia con maggiore vigore il quarto parziale e fermando Birarelli a muro guadagna il 3-1. Verona risponde con un tocco di seconda intenzione di Spirito e un Jaeschke che spazzola con ingegno la palla sul muro avversario (7-4). Maar e Jaeschke strapazzano la difesa avversaria (14-9) e con la battuta insidiosa di Birarelli Calzedonia trova il +6 (19-13). Qualche errore di troppo nella metà campo veronese costringe Grbic a chiamare il time out (21-18): Montpellier si avvicina pericolosamente (23-22), ma risolvono la situazione Birarelli e Jaeschke con due attacchi senza sbavature (25-22). Ed è festa in casa gialloblù.

La gara di ritorno di Cev Cup sarà martedì 27 febbraio 2018 alle ore 20 a Montpellier, mentre la prossima partita tra le mura amiche dell’AGSM Forum sarà mercoledì 21 febbraio alle ore 20.30, per l’undecesima giornata del campionato di Superlega, contro Revivre Milano.

TABELLINO

CALZEDONIA VERONA – MONTPELLIER VOLLEY UC 3-1 (26-24, 27-25, 22-25, 25-22)
Calzedonia Verona: Spirito 2, Stern 16, Birarelli 8, , Marretta 0, Manavinhezad 5, Jaeschke 18, Maar 7, Pajenk 12, Pesaresi (L) n.e.: Paolucci, Grozdanov, Djuric, Frigo (L) All. Grbic
Montpellier Volley Uc: Saitta 2,  Delegado Escribano 13, Aganits 3, Patry 27, Duee (L), Bassereau 4, Cedic 4, Panou 1, Sens 0, Kaba 0, n.e.:  Lecat , Caporiondo. All. Lecat

Arbitri: Skudnik – Ozmen Yildiz

NOTE

Spettatori: 1.624 – durata dei set: 28’, 31’, 30’, 27’ Totale: 116’

STATISTICHE

Calzedonia Verona: attacco 42%, ricezione 58% (perfetta 24%), muri 13, ace 4, battute sbagliate 19

Montpellier Volley Uc: attacco 41%, ricezione 38% (perfetta 16%), muri 8, ace 4, battute sbagliate 19

 

 

 

 

(Fonte: comunicato stampa)

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Sophie Blasi, miglior libero di A2, è il colpo della Futura Busto Arsizio

A2 Femminile

Colpo grosso in seconda linea per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio, che affida il governo della seconda linea a Sophie Blasi! Premiata come miglior libero nelle ultime due stagioni di A2, l’atleta classe 2002 originaria di Bologna rappresenta un tassello di fondamentale importanza nello starting six bustocco, con coach Gianfranco Milano che potrà contare su un elemento dalle grandi qualità tecniche.

La giocatrice ex Olbia lavora ottimamente sia col bagher di ricezione che in fase di difesa, è dunque un libero completo e dal gran carattere: riesce sempre a coinvolgere le compagne, è collaborativa, dedita al lavoro e sa prendersi responsabilità importanti, confermate da numeri eccellenti e da un palmares già molto ricco nonostante la giovane età.

Sophie è figlia d’arte, papà Andrea è stato un giocatore di basket negli anni ’90 vincendo uno scudetto con l’Olimpia Milano, ma la sua passione è stata subito la pallavolo, imparata soprattutto a Orago e al Volleyrò di Roma. Giocando da schiacciatrice, con la maglia del club varesino ha vinto un titolo nazionale Under 14 nel 2016 (con tanto di premio come miglior attaccante) e uno Under 16 nel 2017; in forza alla società romana ha aggiunto alla sua bacheca la doppietta scudetto Under 16 e Under 18 nel 2018.

In quegli stessi anni Blasi ottiene ottimi risultati con le Nazionali giovanili (oro agli Europei Under 16 del 2017 e argento agli Europei Under 17 del 2018) mentre l’esordio in A2 arriva nella stagione 2019/20 con Montale. È nel 2022/23 che Sophie cambia definitivamente ruolo, iniziando la sua carriera da libero con la Millenium Brescia. L’esplosione avviene però nel campionato successivo con Olbia: chiuderà la stagione con un clamoroso 49,6% di ricezione perfetta su 613 palloni, cifre che le valgono il riconoscimento come miglior libero della serie A2. Un rendimento di altissimo livello che la giocatrice bolognese ha confermato nel campionato da poco concluso dove è stata ancora una volta la migliore nel suo ruolo con il 45,6% di perfetta su 533 palloni.

La ciliegina sulla torta è stata la convocazione allo stage azzurro ricevuta lo scorso febbraio dal CT della Nazionale Julio Velasco nell’ambito degli eventi della Coppa Italia disputata a Bologna.

E' stata una scelta semplice? “Sono molto contenta di essere alla Futura. Non ho dovuto pensarci molto e non vedo l’ora di iniziare. È una società che non ha bisogno di presentazioni, tutti me ne hanno parlato benissimo, ho avuto modo di iniziare a conoscere staff e dirigenza e ne ho avuto la conferma. Il percorso giovanile compiuto ad Orago è stato per me importante. Il ricordo dei due scudetti vinti è indelebile e di certo non dimentico tutti i derby giocati contro la Futura quando Matteo Lucchini era il coach. Io e lui ci conosciamo da tantissimi anni, siamo sempre stati avversari; ora il fatto di essere arrivata in biancorosso mi fa sorridere ma mi rende molto felice. Anche con Bianca Orlandi ci conosciamo sin dalle giovanili, poi abbiamo giocato assieme a Brescia e a Olbia e sono molto contenta di ritrovarla”.

Ma non volevo fare il libero... “Nel giovanile ho sempre giocato schiacciatrice. L’esordio da libero fu in realtà agli Europei Under 17 del 2018 (con coach Marco Mencarelli che la schierò al posto della titolare che si infortunò, Ndr): alla maglia azzurra non si dice mai di no, ma ammetto che non mi piacque per niente. Mi annoiavo. Durante la seconda stagione a Brescia ho iniziato a rivalutare la cosa e a cambiare idea, anche se attaccare mi piaceva. Ora sono contenta di averlo fatto, è stata una mia decisione e questo mi ha convinto. Sono una persona che ama le sfide, se c’è da lavorare in palestra non mi tiro mai indietro e sono la prima ad alzare la mano. Olbia con me credo che abbia fatto un grandissimo lavoro, mi ha insegnato tanto nonostante le basi le avessi dal giovanile con coach Bosetti. Ritrovarsi a fare il libero in serie A però è diverso, col tempo prendi fiducia, le responsabilità cambiano, sono di più e questo mi ha aiutato”.

Sognando una storia speciale: “Arrivo in una squadra che ha obiettivi chiari e sono onorata di far parte di questo progetto così ambizioso. Quest’anno mi piacerebbe scrivere una storia speciale, non si dice nulla però tutti lo sappiamo. Spero potremo toglierci le nostre soddisfazioni”.

E fuori dal campo?Mi piace stare con la mia famiglia, amo uscire con i miei amici anche se li vedo poco perché vivono a Bologna. Mi piace fare shopping, lo ammetto! E amo leggere. Sono laureata in Scienze della Comunicazione e sto cercando un master; ho visto che ce ne sono alcuni molto interessanti vicino a Milano in tema di comunicazione e marketing sportivo. Valuterò. Le vacanze? A giugno tornerò a Olbia perché il mare della Sardegna non si dimentica, così come le persone che ho conosciuto là e che andrò a trovare. Poi farò un viaggio a Madrid, mentre a luglio passerò un periodo a Milano Marittima per stare un po’ di tempo con i miei amici”.

Tre parole per descriverti?Competitiva, determinata e riservata”.

LA SCHEDA
Sophie Blasi
Nata il:16/12/2002
Nazionalità: italiana
Ruolo: libero
Altezza: 177 cm

LA CARRIERA
2019/20 Exacer Montale A2
2020/21 Exacer Montale A2
2021/22 Banca Valsabbina Millenium Brescia A2
2022/23 Valsabbina Millenium Brescia A2
2023/24 Volley Hermaea Olbia A2
2024/25 Resinglass Olbia A2

IL PALMARES
2017 - Medaglia d’oro ai Campionati Europei Under 16 con la Nazionale italiana
2018 - Medaglia d’argento ai Campionati Europei Under 17 con la Nazionale italiana
2021/22 - Coppa Italia di A2 con Banca Valsabbina Millenium Brescia
2023/24 - Miglior libero della Serie A2 con Volley Hermaea Olbia
2023/24 - Oro ai Campionati Europei Universitari con Bologna
2024/25 - Miglior libero della Serie A2 con Resinglass Olbia