Di Redazione
Comincia un’esperienza entusiasmante a tinte azzurre, per Luca Pirani, fisioterapista della Calzedonia Verona che entra a far parte dello staff della Nazionale Maschile Under 17. Un progetto nato alcuni mesi fa per volontà di coach Julio Velasco, che ha trovato subito la collaborazione di BluVolley e che, nonostante le difficoltà create dall’epidemia Covid-19, va avanti con appuntamenti in videoconferenza. Un’occasione professionale che il dott. Pirani ha voluto cogliere al volo, un ritorno alle origini, vista la sua importante esperienza a livello giovanile, sia all’interno di BluVolley che precedente.
Ecco le sue dichiarazioni: “Lo scorso inverno, coach Velasco aveva contattato la società per sondare la mia disponibilità . Con l’okay da parte di BluVolley, poi, mi ha coinvolto in questo progetto giovanile, come fisioterapista Under 17, un impegno estivo che ho accettato subito. A causa dell’epidemia, non abbiamo competizioni programmate, l’unico torneo internazionale a cui avremmo dovuto partecipare è stato cancellato, quindi sarà un’estate di collegiali. Aspettiamo di capire quando ci daranno la possibilità per fare dei raduni, probabilmente a Roma, ma intanto, come tutte le nazionali giovanili, stiamo lavorando via web da una ventina di giorni, attraverso teleconferenze.
Io, personalmente, sto dando una mano al preparatore nella revisione del lavoro, e abbiamo creato un questionario per raccogliere informazioni mediche sui ragazzi. Così, in base a eventuali problematiche, contatto direttamente gli atleti, per quanto possibile facendo valutazioni a distanza e video con esercizi personalizzati.
Grazie anche al fatto che sono cresciuto professionalmente in BluVolley, è arrivata questa chiamata. Sono binari paralleli, e per me è un ritorno al passato recente, visto che nei due anni scorsi, in cui ero assistente, ho seguito anche il settore giovanile gialloblù, e prima ho lavorato anche in ambito femminile giovanile. La sfida principale? Tantissimi ragazzi sono in piena fase di crescita, con problematiche fisiche inevitabili legate a questo. Cambia anche il fatto che non sono professionisti, quindi ci vuole un approccio, anche educativo, ma mi sembrano già ragazzi molto responsabili e con idee chiare. E’ una soddisfazione, poi, vedere in video il nostro Marco Valbusa, Under 16 BluVolley, che si allena con la nostra maglia”.
(Fonte: comunicato stampa)