C femminile: Feste meritate per la Virtus Cermenate, vincente nell’ultima con Tradate

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foto Matteo Morotti/Virtus Cermenate
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Di Redazione

E’ una Virtus Cermenate da sogno quella che chiude il 2022 con una bella e combattuta vittoria contro la Pallavolo Tradate, prima della classe.

Avvio di primo set punto a punto fino al 3-3. Cermenate conquista un buon break (6-3), ma Tradate rientra subito impattando sul 9-9 e portandosi avanti (10-12, 12-18). Le virtussine non reagiscono (15-20) e le varesotte chiudono il parziale 16-25. Nel secondo set parte avanti la formazione di coach Rutigliano (3-1, 5-2, 9-4). Tradate rimette tutto in discussione sul 9-9, ma sono nuovamente le comasche riprendere ancora la testa (11-9, 16-12, 20-17). Si blocca però Cermenate sul set point (24-19) permettendo a Tradate di rientrare (24-23). Ma nel finale sono le virtussine a chiudere l’ultima palla vincendo il parziale 25-23.

Il terzo set si gioca in equilibrio fino al 5-5. Cermenate allunga (11-7), ma Tradate risponde subito (13-13). Le comasche però non sono dome e riconquistano la testa (18-14), respingendo il rientro delle avversarie (20-18, 22-18) e vincendo il parziale 25-23. Il quarto set è una girandola di emozioni con le due formazioni che si alternano in testa (4-2, 6-8) fino al 10-10, quando è Tradate ad allungare (11-13, 12-16, 15-20). Cermenate si innervosisce e le varesotte chiudono in parziale 17-25.

Ma è una Cermenate concreta quella che entra nel tiebreak: 5-2, 8-3, 10-5, 13-8 fino al 15-11 che vale il definitivo 3-2.

Coach Rutigliano commenta così la partita: “Ci siamo fatti uno splendido regalo di Natale. Le ragazze hanno fatto veramente tutto quasi alla perfezione. E’ stata una partita molto difficile da preparare perché l’avversario è davvero preparato, forte e molto esperto. Con tanta pazienza abbiamo lavorato su ogni pallone, su ogni muro, su ogni copertura. Stasera ci voleva per forza un gruppo solido per riuscire a battere la prima in classifica, e ce l’abbiamo fatta. Ora ci godiamo questo momento positivo e questo Natale con un meritato riposo. Con la testa, però, siamo già a gennaio perché non dobbiamo assolutamente fermarci qua. Grazie a tutti, alle ragazze perché sognavo di andare in vacanza con questo risultato“.

Dopo la sosta natalizia Cermenate sfiderà Union Volley Mariano sabato 7 gennaio 2023 alle ore 21 a Mariano Comense (CO).

Virtus Cermenate-Pallavolo Tradate 3-2 (16-25, 25-23, 25-23, 17-25, 15-11)
Virtus Cermenate: Brenna 1, Sarubbi 2, Maiocchi 7, Clerici 19, Crepaldi 6, Mancarella 2, Testoni ne, Pusceddu ne, Celichini 12, Samba 14, Granelli, Frigerio ne, Castelli (L), Lugo (L). All. Donato.

(fonte: comunicato stampa)

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Bergamo conferma lo staff di coach Parisi per ricominciare da dove è arrivata

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.