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C femminile: Balzano, coach di Rosaltiora, giudica “bizzarra” la composizione dei gironi

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Dopo i sempre bellissimi giorni di ritiro a Naters e dopo l’esordio dello scorso sabato al PalaManzini con le due vittorie contro Igor Volley e Hajro Tetti Issa, arriva la seconda uscita di Coppa Piemonte per Rosaltiora, ancora al PalaManzini di Via Madonna di Campagna a Pallanza. Doppio avversario novarese anche in questo triangolare: protagonisti insieme alle ragazze di Fabrizio Balzano saranno le atlete del San Rocco Novara e le ragazze di SanGiacomoNovara, entrambe formazioni di Serie D.

Nella serata di martedì, poi, sono stati sorteggiati i gironi della Serie C maschile e femminile per la stagione 2023/2024. Rosaltiora è stata inserita nel girone B, con le seguenti formazioni: Rosaltiora Verbania – Villanova Mondovi Volley – Cuneo Granda Volley – Pallavolo Omegna – GS Valentino Volpianese – Canavese Volley  – La Folgore San Mauro – Lilliput Settimo – Val Chisone Volley – Volley Piossasco – Pallavolo Montalto Dora – Sporting Torino – Giocavolley Cigliano – Rivarolo Canavese Volley.

Un girone con una sola rappresentante del Vco, oltre a Verbania (Omegna), con due cuneesi e dieci torinesi. Curioso – scrive la società – come il ‘sorteggio’ non abbia inserito nello stesso girone, seguendo opportuni criteri di vicinanza, squadre come Virtus Biella, Romagnano e San Maurizio, facendo venire a mancare partite che non solo sanno di storia del movimento nostrano ma avrebbero garantito palestre piene di pubblico ed una ottima promozione del movimento stesso, oltre a garantire un cospicuo risparmio alle casse societarie, cosa non di secondo piano in questi periodi. 

“Sinceramente ritengo bizzarro– sostiene coach Fabrizio Balzano – non considerare la vicinanza nel compilare i due gironi, soprattutto per l’aumento dei costi, lo spreco di tempo, dato dai tanti chilometri e stress generali. Semplicemente prendendo la cartina del Piemonte, facendo 28 puntini sulle città delle varie squadre ed unendo i puntini più vicini si sarebbero fatti gironi differenti senza ledere alcun principio sportivo ma si sarebbero aiutate le società a sopravvivere”.

(fonte: Comunicato stampa)

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