Gara 1 Brugherio Mirandola Playout A3
Foto di Gamma Chimica Brugherio

Brugherio parte col piede giusto, Mirandola sconfitta 3 a 1

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Un avvio di play out al cardiopalma! Gara 1 infiamma il Paolo VI e regala alla cornice di pubblico un incipit di serie incredibile. Gara 1, dopo oltre due ore di incandescente sfida, vede la Gamma Chimica Brugherio tronfiare 3-1 su Mirandola. Primo e secondo set mettono sull’1-1 la gara, Brugherio accelera nel terzo e si fa tenacia pura nel quarto che chiude negli estenuanti e rocamboleschi vantaggi 31-29, una lucidità ed un sangue freddo degne di chi sa di non poter mancare l’appuntamento. 

18 muri punto, 46% in attacco52% in ricezione (perfetta 30%) i numeri della squadra di coach Durand. Barotto incontenibile (25 punti)Van Solkema e Chiloiro esplosiviMati a muro è granitico (6 per il classe 2006) e Marini, ottima prova anche in ricezione 61% e 43% di perfetta, dà spettacolo in difesa. Adesso tutto va capitalizzato in gara 2, il tutto per tutto che passa da Mirandola. Appuntamento per gara 2 domenica 16 marzo alle ore 18:00.

LE FORMAZIONI

Coach Danilo Durand schiera Biffi-Barotto sulla diagonale, Mati e Capitan Innocenzi al centro, Chiloiro e Van Solkema di banda, Marini Libero.

Coach Pinca risponde con Ghelfi al palleggio, opposto Ghelfi F, Scaglioni e Rustichelli R al centro, laterali Bellei e Stohr, Libero Rustichelli L. 

La cronaca

Van Solkema e Stohr aprono la sfida che subito si mette in pari sul 5. I primi colpi dell’allungo Diavoli li assestano Barotto e Chiloiro, sul 9-6 è time out per la Stadium. Fase d’attacco intensa per la Gamma Chimica con Van Solkema e Barotto che spingono l’11-8, brava poi Mirandola, con Ghelfi, ad accorciare le distanze 13-11, pareggiare 13-13 e trovare il sorpasso col muro di Scaglioni che porta in panchina i rosanero. Il gioco prosegue punto a punto fino al 17 pari poi Barotto di mani out e Biffi di ace fanno segnare 20-18 sul tabellone. Grandissimo primo tempo di Mati (21-19) e Brugherio viaggia avanti anche sul 23-21 dopo il servizio in rete di Scaglioni. Ghelfi annulla la prima palla set (24-22) ma si ferma in rete la sua battuta ed il set si chiude 25-22 a favore dei Diavoli. 

Muro di Chiloiro 1-0 e non si ferma. Arriva il secondo 2-0. Pari 2 e si riparte. 3 punti 3 muri. Questo è di Mati e vale il 3-2. Si continua in parità (6-6) per poi assistere al vantaggio sempre più netto dei rosanero che passa da Van Solkema e Biffi a muro (8-6), da Capitan Innocenti col suo vincente primo tempo (9-7), dal muro di Mati (11-9) e dall’ace di Innocenzi (12-9). In panchina Mirandola. Il rientro è ancora nel segno della Gamma Chimica, nello specifico di Chiloiro (13-9), Biffi con la prima intenzione del 14-10 e nuovamente Chiloiro con la parallela del 15-11. Alquanto distratta a metà set la Gamma Chimica permette alla Stadium di rientrare 15-14 dopo l’ace di Bellei e 16-15 dopo il primo tempo di Scaglioni in risposta al mani out di Barotto. La chiamata in panchina di Durand ha effetti positivi per i punti a seguire con le squadre che viaggiano sintonizzate punto a punto, il largo lo prende Mirandola sul 18-20, complici un pò di imprecisioni dei rosanero sotto rete. Al massimo vantaggio, dopo il mani out di Stohr (18-22), cercano di rimediare Chiloiro e Barotto (20-23) ma gli ospiti sono più lucidi nei punti finali e il set si chiude 22-25 pro Stadium. 

Barotto-Chiloiro aprono il set 2-0, segue il muro di Mati 3-1. -1 per Mirandola col mani out del fresco entrato Dombrovski ma rispondono Van Solkema, potente in diagonale (4-2), e Chiloiro con la bellissima pipe del 5-2. Un Marini volante difende di tutto, azioni che trovano sostanza in Van Solkema e Barotto per l’allungo 9-6 di Brugherio.  Mirandola non molla e aggancia 9 pari i rosanero che tornano in panchina. Il pallonetto di Carpita riporta avanti la Gamma Chimica 15-14, vantaggio che non è fatto per durare. Nuovamente parità 16-16, 18-18. Barotto d’astuzia gioca il pallonetto del 19-18, time out per Mirandola ma il rientro ha il sapore dell’ace di Carpita (20-18). Come non detto… Attacco di Ghelfi ed errore di Brugherio 20 pari. Prima i rosanero (21-20), poi i gialloblu (21-22) si portano in vantaggio. Barotto conquista il cambio palla (22-22) e la fase break la scrivono Biffi a muro (24-22) e lo stesso Barotto che mette la firma all’ace del 25-22 che chiude il set.

Che inizio da urlo per Brugherio. Il muro di Van Solkema regala il 5-2 in avvio di quarto set, supportato da Barotto sempre a muro 6-2. Ancora un muro in casa Diavoli, Van Solkema 7-2, invasione per Mirandola e con sette punti di vantaggio, sul 9-2, gli ospiti vanno in panchina. Bellei fa la differenza dai nove metri, due ace che conducono sul 9-5 i modenesi, il terzo finisce in rete (10-5) ma anche Brugherio non trova continuità dai nove metri (10-6). Dopo il muro di Biffi del 12-7 torna nuovamente sotto Mirandola con uno scatenato Bellei in attacco (12-10). Chiama tempo Durand ma il rientro è ancora altalenante per i rosanero con Mirandola che si apposta sul 13-13. Il set continua a giocarsi dalla linea di fondo, all’ace di Bellei (14-16) risponde Mati con quello del 17-17 per poi chiudere serranda coi muri di Chiloiro (20-19, 22-20). Brugherio prende male le misure in attacco e perde la prima palla match (24-23). Van Solkema e Barotto fanno del sangue freddo l’arma per restituire a Mirandola i colpi del vantaggio conquistato sul 26-27. Innocenzi pareggia 27-27, Barotto e Chiloiro fanno altrettanto fino al 29 pari. La fine la scrive Chiloiro col mani out del 30-29 ed il muro del 31-29. Brugherio vince 3-1 e porta a casa gara 1. 

Coach Danilo Durand: “ Era quello che ci aspettavamo, un’atmosfera da play out con tanto tifo. Bello. È stata una partita combattuta, tirata, emotivamente di grandissimo livello. Siamo stati bravi a restare sempre in partita. Era difficile ma ci siamo riusciti. Loro nel primo set hanno sbagliato tanto e un pò ci hanno aiutato poi però hanno iniziato a giocare come ci aspettavamo, sbagliando poco, difendendo tanto e non mollando mai. Mirandola è una squadra che si è guadagnata i play out nel girone di ritorno dove non ha mai mollato una partita. Il nostro quarto set è stato davvero incredibile, forse siamo stati un pò superficiali dopo aver guadagnato il vantaggio 9-2 nel farli rientrare ma non ci siamo disuniti sul punto a punto. Abbiamo avuto due match point che ci hanno annullato ma siamo rimasti presenti e i ragazzi lì hanno fatto davvero un capolavoro. L’essere stati caratterialmente sempre in partita mi è piaciuto tanto, perchè una squadra così giovane non è abituata a giocare con questa intensità continua; a livello giovanile di errori ce ne sono certamente di più e ti fanno respirare un pò, qua invece non avevamo modo di farlo. Adesso azzeriamo tutto e ci prepariamo a gara 2. La gara di oggi ci ha dato la conferma che non c’è nulla di facile, bisogna veramente dare tutto quello che ci è rimasto”.

Il coach degli emiliani, Andrea Pinca, commenta così: “Abbiamo mantenuto fino all’ultimo la possibilità di portare a casa il risultato. Nel terzo set ci è mancata un po’ della lucidità necessaria per portarci avanti, e poi abbiamo pagato lo scotto all’inizio del quarto set. Siamo stati bravi a rialzarci dopo aver subito un distacco pesantissimo. Il risultato è sicuramente deludente, ma non preclude alcuna strada. Dobbiamo mantenere la nostra grinta sia domenica che la settimana prossima per ribaltare la situazione.”

“Rimane il rammarico per una partita giocata alla pari dall’inizio alla fine – spiega il capitano Ghelfi -. Abbiamo sbagliato alcuni dettagli nei momenti decisivi dei set persi. Onore comunque agli avversari che hanno giocato una partita pressoché perfetta sbagliando veramente poco. Per i valori visti in campo questa sera, la serie rimane apertissima. Nota di merito al nostro fantastico pubblico che ha riempito metà palazzetto e si è fatto sentire alla grande.”

Tra i protagonisti in campo è il libero Rustichelli a concludere: “È stata una partita molto combattuta. Abbiamo lottato fino all’ultimo punto, fino all’ultimo pallone. Ho visto una squadra unita. Spero di vedere lo stesso clima anche in gara 2. Daremo il massimo per ribaltare il risultato.”

GARA 1 Play out Serie A3 Credem  Banca

Gamma Chimica Brugherio –  Stadium Pallavolo Mirandola 3-1 (25-21, 22-25, 25-22, 31-29) Gamma Chimica Brugherio: Biffi 5, Barotto 25, Innocenzi 2, Mati 9, Van Solkema 16, Chiloiro 16, Marini L, Consonni, Carpita 2, Selleri, Ichino  Ne: Montermini, Mancini Allenatore: Danilo Durand Stadium Pallavolo Mirandola: Ghelfi 5, Ghelfi F. 25, Stohr 11, Schincaglia 7, Rustichelli 7, Bellei 10, Rustichelli L, Dombrovski 1, Persona 3 NE:  Capua, Angiolini L, Schincaglia Allenatore: Pinca  Note: Arbitri: Serafin Dennis, Scotti Paolo Durata set: 28’, 35’, 31’, 40’ Gamma Chimica Brugherio: battute vincenti 5, battute sbagliate 16, muri 18, attacco 46%, ricezione 52% (perfetta 30%) Stadium Pallavolo Mirandola: battute vincenti 7, battute sbagliate 18, muri 10, attacco 39%, ricezione 58% (perfetta 36%)

(Fonte: comunicato stampa Diavoli Rosa)

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