Bonitta: “Grottazzolina? A noi il ritmo partita di sicuro non ci manca”

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foto Fabrizio Zani
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Dopo avere compiuto un altro salto in avanti in questa stagione, andando oltre il primo turno dei playoff, la Consar ora si trova ad affrontare nuovamente, come avvenne nella stagione scorsa, la prima in classifica, da Vibo a Grottazzolina. Campionati diversi, e squadre diverse ma accomunate dallo stesso rendimento con cui hanno messo in fila la concorrenza: 21 vittorie e 5 sconfitte. La prima gara di semifinale si gioca domani sera, nel Palasport della cittadina marchigiana alle 20.30 (diretta gratuita su volleyballworld e differita venerdì 12 alle 21 sul canale 78 di TeleRomagna, direzione di gara affidata a Angelo Santoro di Varese e Marco Colucci di Matera). 

La compagine allenata da Ortenzi è ferma dal 24 marzo, giorno in cui si è chiusa la regular season, Goi e compagni arrivano lanciatissimi e ben rodati da un difficile quarto di finale, superato con autorevolezza e pieno merito e con due squillanti vittorie casalinghe per 3-0.  “Non c’è una ricetta precisa per affrontare un periodo così lungo senza partite – ammette il coach della Consar Marco Bonitta e lo dico perché è capitato anche a me in passato, però è inevitabile che il ritmo agonistico un po’ cali, mentre noi sicuramente lo abbiamo, poi non so quanto più di Grottazzolina. Lo vedremo già domani”. 

In regular season, la Yuasa ha vinto entrambe le partite ma non è stato facile piegare la Consar: all’andata fu un 3-1 con tre set vinti ai vantaggi e al ritorno un successo al tie-break contro un’indomabile e battagliera Ravenna. “La Yuasa è squadra molto solida, con certezze importanti in tutti i reparti – ricorda Bonitta – e ha un opposto che sposta gli equilibri anche quando non gioca benissimo, Fedrizzi è il miglior battitore di A2, ha un libero molto esperto, due centrali con esperienze in SuperLega e questo spiega e legittima il suo primato”.  

Tra gli attesi protagonisti di questa serie di semifinale non può che esserci Filippo Bartolucci, arrivato a Ravenna dopo essersi messo in grande evidenza proprio con la maglia di Grottazzolina. “Ci aspettiamo una partita molto combattuta e di alto livello tecnico – osserva il 21enne centrale – perché per tutta la stagione loro hanno dimostrato di avere grande continuità e non credo che accuseranno più di tanto l’assenza di partite da diverse settimane. Sappiamo che si faranno trovare pronti per vincere subito, sfruttando anche il fattore campo. Noi, dal canto nostro, dopo le tre partite con Prata arriviamo con grande carica ed entusiasmo a questa semifinale”. 

Oltre all’avversario, la Consar dovrà ache fare i conti con un palazzetto che sarà una bolgia. “Troveremo un palazzetto pieno e molto caldo – è sicuro Bartolucci -. Grottazzolina ha sempre avuto una tifoseria parecchio attiva e partecipe, in grado di spingere i propri giocatori. Ci dobbiamo preparare anche a questo aspetto e anche per questo dovremo scendere in campo con grande concentrazione e non avere alcun calo di tensione”.

(fonte: Comunicato stampa)

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ErmGroup Altotevere, al centro arriva Mirco Compagnoni: “Le qualità non ci mancano”

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Porta in dote la vittoria nel campionato di Serie A2 con la Ma Acqua San Bernardo Cuneo, assieme ai 202 centimetri di stazza. Si tratta di Mirco Compagnoni, 22 anni compiuti in gennaio e nativo di Brescia, nuovo centrale della ErmGroup Altotevere San Giustino per la stagione 2025/’26 nel campionato di Serie A3 Credem Banca.

La simpatia è il suo valore aggiunto, alla pari delle motivazioni che lo hanno portato a indossare la casacca biancazzurra: “Quest’anno abbiamo le giuste credenziali per far bene – ha detto Compagnoni – perché siamo un bel gruppo; conosco gli altri giocatori sia di fama che per essere stati miei compagni di squadra. Le qualità non ci mancano, abbiamo un’età media giovane e margini di miglioramento da sfruttare nel contesto di un ambiente del quale ho sempre sentito parlar bene in quanto a organizzazione e impiantistica”.

Il centrale lombardo svela i segreti dell’ultima stagione vincente a Cuneo.

“I successi sono frutto di tanto lavoro e anche di un pizzico di fortuna. Gli ingredienti di base sono però i seguenti: gruppo unito, obiettivo comune e assenza di filtri; se ci sono problemi, bisogna guardarsi in faccia e metterli sul tavolo. Vedremo in che modo si saranno attrezzate le altre squadre, ma sono molto fiducioso”.

Le parole del diesse Valdemaro Gustinelli: “Compagnoni è un profilo nuovo, per quanto personalmente mi riguarda, ma ho subito constatato con piacere la volontà che ha dimostrato nel venire qui da noi. Oltretutto, cercavamo un giocatore importante per le caratteristiche di muro e abbiamo puntato sulla sua figura. Compagnoni ha poi un percorso per il quale la parola “rivincita” diventa importante, perchè proviene da un paio di anni nei quali ha “sentito” poco il campo. Credo che questa sarà una stagione fondamentale per lui e speriamo che ci aiuti ad alzare l’asticella, ricordando che il solo eguagliare la stagione passata non sarà un compito facile”.

Le giovanili di Castiglione delle Stiviere quale trampolino di lancio per l’approdo in B alla Powervolley Milano, poi il biennio a Brugherio in A3, l’esordio in A2 nella stagione 2022/’23 con la Kemas Lamipel Lupi Santa Croce sull’Arno, il ritorno in A3 a Brugherio e infine la nuova annata in A2 con l’Acqua San Bernardo Cuneo, culminata con il salto nella massima serie. Mirco Compagnoni vanta 66 presenze in A2 e 55 in A3 con 194 punti messi a segno, 21 dei quali in battuta e 33 a muro.

(fonte: ErmGroup Altotevere San Giustino)