Foto Federazione Italiana Pallavolo

Bonifacio, Gennari e Fersino: “Un po’ di pressione, ma anche tanta carica”

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Di Redazione

Si avvicina l’esordio della nazionale femminile nei Campionati Mondiali: domani, sabato 24 ottobre, le azzurre saranno in campo alle 15 contro il Camerun (diretta tv su Rai 2 e Sky Sport 1), per la prima sfida in assoluto tra le due squadre. La partita dell’Italia, così come tutte quelle della prima tornata di gare, si giocheranno al Gerledome di Arnhem, uno stadio multifunzionale all’interno del quale sono stati allestiti tre campi di gioco affiancati. Un impianto testato per la prima volta ieri mattina dalle azzurre, che hanno poi partecipato alla presentazione ufficiale della rassegna iridata.

Il match contro il Camerun segnerà l’esordio in una rassegna iridata per quattro azzurre: Alessia Orro, Sara Bonifacio, Alessia Gennari ed Eleonora Fersino. Sono proprio le ultime tre a raccontare l’attesa della squadra per il debutto mondiale: “È stata una preparazione molto lunga – ricorda Bonifacio – Abbiamo aspettato questo momento davvero per troppo tempo e non vediamo l’ora di cominciare. L’aver vinto sia l’Europeo che la Volleyball Nations League sicuramente un po’ di pressione ce la mette, d’altra parte i risultati ottenuti dalla nazionale maschile però ci danno quella carica in più, sicuramente non vogliamo essere da meno“.

Anche a livello personale – prosegue la centrale – non vedo l’ora, essendo il mio primo Mondiale sono veramente carica ed elettrizzata. Nella manifestazione sarà molto importante mantenere la lucidità in tutte le partite cercando di esprimere il nostro miglior gioco, con la speranza di arrivare più in fondo possibile“.

L’emozione è davvero grande – conferma Alessia Gennari – Sono molto felice di stare qui adesso e soprattutto con questo gruppo. Siamo molto affiatate e non vediamo l’ora di cominciare. È ancora difficile dire quali siano le differenze con Olimpiadi e Europei: una è sicuramente il fatto di stare in un hotel da sole, caso un po’ eccezionale, diversamente da altre volte nelle quali siamo state insieme a tante altre formazioni. Siamo un po’ in una specie di ritiro spirituale e questo aiuta a concentrarci. Vedremo poi dopo la prima partita quale sarà l’atmosfera“.

La schiacciatrice parla anche del palazzetto in cui si disputeranno le partite: “Sarà un po’ strano disputare match in contemporanea, perciò dovremmo essere brave a rimanere sempre concentrate. Il Mondiale sarà molto lungo, giocheremo (spero) tante partite, per cui bisognerà dosare attentamente le energie. Sulla carta abbiamo un avvio abbastanza soft e penso che i primi match saranno di fondamentale importanza per prendere ritmo e trovare i giusti meccanismi, andando avanti le sfide si faranno sempre più difficili, ma noi siamo qua per questo“.

Sono molto emozionata per questo esordio – conclude Eleonora Fersino – si inizia a giocare sabato e dobbiamo quindi ancora entrare nel clou del Mondiale. Con il ritiro e gli allenamenti abbiamo iniziato a respirare il clima del torneo e finora percepiamo solo sensazioni positive. Abbiamo lavorato molto duramente durante quest’estate, sono stati 5-6 mesi intesi, durante i quali ci siamo concentrati sia sulla preparazione tecnica, che fisica, entrambi gli aspetti sono fondamentali in un torneo con così tante partite. Dovremo salire di livello con il proseguire della competizione. Sicuramente il mondiale ha grande prestigio, ma le emozioni sono le stesse che ho provato alla VNL: c’è grande gioia e soddisfazione a scendere in campo con la maglia azzurra, oltre a un grande senso di responsabilità“.

(fonte: Comunicato stampa)

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