Bergamo: vittoria al tie break per l’Olimpia, superato Lagonegro

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Di Redazione

Bergamo supera in cinque set Lagonegro e consolida il terzo posto in classifica.

Per dirla come Hoogendoorn: “Ripartiamo dal quarto e dal quinto set. Ma dobbiamo alzare il livello di gioco”. Come fotografare al meglio una Caloni Agnelli più che mai in stile “Dr. Jekyll e Mr.Hyde” che con Lagonegro replica il tie-break vincente dell’andata, il quinto su cinque.

Senza Pierotti, con Franzoni per la prima volta senza la maglia di libero a causa dell’emergenza Bergamo tradisce ancora nell’approccio al match, poi sotto 1-2 reagisce con la grinta della grande squadra e torna al successo.
Due set e mezzo da dimenticare, pur alternati, che fanno salire i rossoblù sulle montagne russe con la Geosat Geovertical superiore nelle percentuali d’attacco (42,40 e 57% contro 28,39 e 43%) e abile a sfruttare l’avvio troppo svagato e nervoso dei nostri, crollati 12-6 17-8 e 20-11. Lo spartiacque del secondo periodo, nonostante una confortante partenza 1-5, diviene il cartellino rosso per De Paola che ha consentito ai ragazzi di Graziosi di ottenere l’allungo decisivo con il 21-23. Un regalo che l’Olimpia non capitalizza e ripiomba clamorosamente nel limbo, scomparendo gradualmente dal campo ed esaltando Boscaini e compagni che, sulle ali dell’entusiasmo, vanno addirittura a doppiare sul 18-9 inchiodato da una palla out di Hoogendoorn sul muro a uno di Holt. E a nulla vale il tentativo di rientro (22-19) con il muro di Valsecchi proprio sul martello americano. Sull’orlo del precipizio ci pensa il capitano (5 punti, 50%) a riportare a galla la Caloni Agnelli, scacciando l’incubo di un secondo “zero” consecutivo nella casellina dei punti con le mani sugli allunghi del 4-12 e del 6-15. Ma è la rabbia agonistica del collettivo ad essere impressionante: nel 70% in attacco svettano i 100% di Cargioli, Valsecchi e Carminati. Finalmente i cavalli del motore vengono scaricati in tutta la loro potenza, nel tie-break si scatena Dolfo che timbra cinque dei 10 punti (a 2) che tramortiscono gli avversari. Il 15-4 (88% in attacco) conclusivo, oltre che la vittoria, diviene anche un tesoretto niente male anche per il morale visto che tra tre giorni si torna sul taraflex: in casa Videx ci sarà in palio la semifinale di Coppa Italia.

Lagonegro – Bergamo 2-3 (25-15, 23-25, 25-20, 14-25, 4-15)
Geosat Geovertical: Kindgard 5, Boscaini 16, Copelli 7, Amouah 9, Holt 10, Fabi 13, Maiorana (L), Fortunato (L), Giosa 2, De Paola 0, Leone 0. All. Falabella.
Caloni Agnelli: Jovanovic 1, Dolfo 17, Cargioli 10, Hoogendoorn 19, Carminati 11, Valsecchi 11, Albergati 0, Longo 0, Franzoni 0, Innocenti (L), Cioffi 1. All. Graziosi.

Risultati 1a giornata di ritorno – Girone Blu:
Sieco Service Ortona-Monini Spoleto 0-3 (21-25, 17-25, 22-25); Gioiella Micromilk Gioia del Colle-Pool Libertas Cantù 1-3 (25-14, 27-29, 20-25, 25-27); Club Italia Crai Roma-Centrale del Latte McDonald’s Brescia 2-3 (18-25 25-20 25-19 19-25 11-15); VBC Mondovì-Pag Taviano 3-1 (25-18, 25-22, 20-25, 25-18); Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania-Mosca Bruno Bolzano 3-0 (25-21, 26-24, 25-20).

Classifica Girone Blu
Maury’s Italiana Assicurazioni Tuscania 32, Monini Spoleto 28, Caloni Agnelli Bergamo 25, Gioiella Micromilk Gioia del Colle 22, Centrale del Latte McDonald’s Brescia 21, Pool Libertas Cantù 20, Sieco Service Ortona 17, VBC Mondovì 13, Geosat Geovertical Lagonegro 13, Pag Taviano 10, Mosca Bruno Bolzano 9, Club Italia Crai Roma 6.

(Fonte: comunicato stampa)

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