foto Patrizia Tettamanti

Battaglia infinita in Gara 1, Cantù la spunta al tie break su Bergamo

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

158 minuti di battaglia per decretare i vincitori del primo round: inizia all’insegna della fatica e dell’agonismo il derby di semifinale Play Off tra Pool Libertas Cantù e Agnelli Tipiesse Bergamo. A spuntarla sono i padroni di casa, che annullano tre match point agli orobici in un infinito quarto set e trovano il break decisivo sull’11-8 del quinto, trascinati da un Gamba da 23 punti e da un Aguenier di lusso. Non manca neppure un po’ di nervosismo, con Jovanovic espulso nel corso del tie break. A quanto si è visto, però, la sfida è appena iniziata: domenica 30 aprile al PalaIntred ci sarà da lottare ancora.

Il primo parziale si può sintetizzare con un “Held contro tutti”: lo schiacciatore mette la firma sui primi break di Bergamo (5-7, 6-8), poi piazza 3 ace consecutivi che valgono il doppiaggio (7-14). Cantù prova il recupero, ma poiché funziona anche il muro ospite (5-2 il parziale) tutto resta solo un’intenzione. Padura Diaz rimette il più 7 (13-20) e il vantaggio orobico ne deriva di conseguenza.

Si ricomincia ed è una questione di break e controbreak: Bergamo va sotto, mette il naso avanti (8-9), poi subisce uno 0-4 e va a meno 4 quando Cominetti attacca out (15-11). Il più 5 di Cantù (18-13) porta Morato al cambio di diagonale con l’ingresso di Catone e Baldi per Jovanovic e Padura Diaz. Proprio l’opposto si fa notare con un muro, appena prima che Cominetti dai nove metri metta il 23-21. L’ultimo sussulto ospite prima del pareggio del Pool Libertas.

Il terzo set, in pieno stile play off, si gioca sul filo del rasoio, perché Bergamo – con Copelli ed Held 6 palloni a testa ciascuno – tiene pressoché costantemente il più 4 (addirittura da quota 7), ma i padroni di casa confermano tutta la voglia di lottare che ne ha contraddistinto il percorso fin qui. L’aggancio a 22 (murato Padura Diaz) ne è l’emblema, che apre le porte ad un finale in cui Cominetti e compagni sprecano due palle set e poi si portano avanti grazie ad un attacco out di Gamba.

L’opposto si fa perdonare al ritorno in campo con il doppio ace che guida i brianzoli (7-2), ma a proposito di chi fa la voce grossa è Copelli che pilota i suoi al pareggio sul 12-12. Gamba con il servizio riporta al break Cantù (14-12), poi si fa ipnotizzare da Cominetti (16-16). Bergamo resta avanti tre volte (18-19), ma il solito Gamba rimette tutto in sesto per titoli di coda che stavolta sorridono agli uomini di Denora alla terza opportunità, lasciando ai rossoblù l’amaro per tre match ball non sfruttati.

Ancor più rammarico quando Padura Diaz regala due volte il break nel quinto (8-6) e Ottaviani impallina gli ospiti con l’ace dell’11-8. Al resto ci pensa un’accompagnata fischiata dagli arbitri che porta alle protese e al rosso di Jovanovic.

Queste le parole di Coach Francesco Denora a fine partita: “Sappiamo che nei Play Off conta vincere le partite, non contano punti e set, e ce lo siamo detti fin dal primo giorno. E noi ce la mettiamo sempre tutta: l’abbiamo dimostrato con quella palla del quarto set, che era praticamente caduta per Bergamo e noi invece abbiamo fatto di tutto per non farle toccare terra. La squadra ha dimostrato per l’ennesima volta di avere tanto cuore e tanto coraggio”.

Pool Libertas Cantù-Agnelli Tipiesse Bergamo 3-2 (19-25, 25-21, 25-27, 30-28, 15-11)
Pool Libertas Cantù: Alberini 3, Ottaviani 9, Monguzzi 6, Gamba 23, Preti 17, Aguenier 19, Butti (L), Compagnoni 0, Gianotti 0, Galliani 0. N.E. Picchio, Mazza, Carucci. All. Denora.
Agnelli Tipiesse Bergamo: Jovanovic 2, Held 20, Cargioli 6, Padura Diaz 16, Cominetti 18, Copelli 18, Pahor 0, Toscani (L), Catone 0, Baldi 0, Mazzon 0. N.E. De Luca, Lavorato, Cioffi. All. Morato.
Arbitri: Santoro, Bassan.
Note: Durata set: 29′, 31′, 37′, 42′, 19′; tot: 158′.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI