B2 femminile, Prato supera Firenze Ovest nella prima uscita amichevole

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La prima amichevole (o allenamento congiunto) non si scorda mai. Così forse è troppo ma senza dubbio la prima uscita, anche se non ufficiale, è un appuntamento significativo per staff tecnico e squadra ed aiuta ad inquadrare criticità e punti di forza. Dopo tanto lavoro fisico l’Ariete Prato si è concessa la prima uscita e lo ha fatto affrontando a San Paolo il Firenze Ovest allenato dall’ex Paola Ronconi. Finale 3-1 per l’Ariete ma questo conta poco. 

Cosa conta lo ha raccontato il coach pratese Massimo Nuti ai microfoni della società.

Allora Massimo, bilancio della prima uscita?

“Positivo e non poteva essere altrimenti. Ho dato campo a tutte le ragazze, ed essendo la prima uscita, è ovvio che eravamo imballate dai carichi di lavoro svolti dal 26 agosto ad oggi. Sono però contento di quello che ho visto e che mi ha confermato che siamo sulla strada giusta”.

Prematuro parlare di singoli ma forse una breve analisi reparto per reparto si può abbozzare. Come hai visto la tua squadra in regia?

“Bene. Ester (Grucka) e Marta (Mennini) sono andate bene. Marta fisicamente è già a buon punto ed Ester, nonostante sia un nuovo arrivo, ha già trovato un’intesa importante con le compagne. C’è da lavorare ma sono molto soddisfatto”.

In attacco le nuove sono Lunardi e Furlan ma anche le altre erano alla prima uscita. Come sono andate?

“Furlan ha dimostrato di essere brava dietro, e sapevamo che è un elemento che ci può dare tanto equilibrio, ma ha anche fatto vedere ottime cose in attacco. Gestisce, attacca di potenza, insomma davvero bene. Lunardi, oltre alla qualità in attacco, ha dimostrato di essere già in palla anche a muro ed in difesa.

Bene anche le altre ed una nota particolare la spendo per Bertelli. Sta lavorando molto per lasciarsi alle spalle l’infortunio dell’anno passato ed i risultati si stanno iniziando a vedere. Secondo me è ancora al 30-40% delle sue potenzialità ma sta crescendo. Sulle giovani niente da dire perché stanno lavorando bene e devono solo pensare a crescere e farsi trovare pronte”.

Al centro com’è la tua Ariete? Avete cambiato tanto in questo reparto.

“Cecchi la conosciamo ed è una sicurezza. Palandri sta andando già molto bene a muro. Mattei e Talmaciu sono giovani ma stanno bene nel gruppo e sono convinto che sapranno ritagliarsi il loro spazio perché hanno qualità”.

Infine i due liberi, entrambi giovani e di qualità.

“Conticini non la scopriamo nelle amichevoli estive. Alla prima uscita si è già presentata in grande spolvero. Ferri non è stata da meno ed ha dimostrato solidità e sicurezza”. 

Di seguito il calendario delle prossime amichevoli dell’Ariete:
21/09/24 Torneo – Ariete Pallavolo Prato, Omac Stia, Castelfiorentino (Palestra di San Paolo)
28/09/24 Torneo – Ariete Pallavolo Prato, Chianti Volley, Volley Cecina (Palestra di San Paolo)
05/10/24 Torneo – Omac Stia, Ariete Pallavolo Prato, Passione Valdarno (Stia) 

(fonte: Comunicato stampa)

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B1 femminile, Matteo Capra e Pallavolo San Giorgio ancora insieme: “Gli stimoli non mancano”

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Coach Matteo Capra guiderà la Pallavolo San Giorgio Piacentino nel prossimo campionato di B1, il secondo consecutivo della storia della società giallobiancoblù, ed ottavo per il cinquantunenne allenatore.

In otto stagioni ha raggiunto la promozione dalla C alla B2 nel 2019, due volte i playoff promozione nel 2021 e 2023 e la promozione in B1 nel 2024, nell'unica stagione in cui la prima classifica non saliva direttamente nella categoria superiore e la salvezza raggiunto all'ultima giornata nel 2024-2025. Una salvezza incredibile, costruita settimana dopo settimana, anche quando la Sangio alla fine del 2024, prima della sosta natalizia occupava l'ultima posizione in classifica. In otto campionati le panchine di coach Capra alla San Giorgio sono ben 164 di cui 134 nei tornei nazionali tra B2 e B1, comprendendo stagione regolare e playoff. 

"E’ la prima volta che nella mia carriera ho chiuso un accordo telefonicamente in trenta secondi - commenta - . Ormai lavorare a San Giorgio è come sentirsi a casa. Ho un rapporto talmente stretto ed affettivo col presidente Vincini e con il ds Gregori che è risultata superflua ogni trattativa. Ho scelto di rimanere perché in questi anni abbiamo scritto insieme delle pagine epiche di sport e credo che anche in futuro la società mi metterà a disposizione il meglio possibile per elevare ancora l’asticella".

"Gli stimoli non mi mancano e ogni giorno in palestra voglio che il lavoro venga fatto al meglio senza tirarsi indietro mai. Lo faccio io e voglio che lo facciano anche le mie giocatrici; questo fatto unito all’ambiente sereno credo che sia il segreto del nostro successo. Ringrazio tutti per la fiducia accordatami e spero vivamente di ricambiare il tutto anche il prossimo anno".

(fonte: Pallavolo San Giorgio Piacentino)