B2 Femminile: l’Abo Offanengo riscrive la propria storia: 3-2 al Carpi e promozione in B1

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Quasi tre ore di partita, poi la gioia incontenibile. I grandi sogni comportano grandi sacrifici e l’Abo ha saputo sudare le proverbiali sette camicie prima di poter festeggiare l’ambita promozione in B1, il punto più alto della storia societaria. L’epilogo è arrivato domenica al PalaCoim grazie al 3-2 nella “bella” contro Carpi, al termine di un estenuante duello spalmato su tre partite.

Tanto, tanto cuore. Nell’atto conclusivo (in caso di sconfitta ci sarebbe stata comunque un’altra chance), la formazione allenata da Giorgio Nibbio ha saputo rimontare prima da 1-0 e poi da 2-1 sotto, resistendo alle beffe (come il primo parziale, perso 23-25 dopo aver condotto 16-11). Momento-chiave il quarto set: avanti 23-16, Offanengo è stata riavvicinata da Carpi (24-23), ma una gran palla di Rancati ha mandato tutti al tie break. Qui l’Abo ha preso consapevolezza, giocando il set corto quasi sempre in vantaggio e chiudendolo 15-12.

Termina, così, un’annata decisamente intensa, dove Offanengo ha dovuto battagliare in un girone (B) tostissimo, dove già solo arrivare nei play off (seconda e terza posizione) era tutt’altro che facile. L’Abo l’ha spuntata all’ultima giornata, vincendo a Casazza, poi ha dato tutto nella serie contro Carpi, con il fattore campo come metronomo dell’avvincente duello. Due su due al PalaCoim sempre caloroso l’arma in più delle neroverdi, che salgono insieme a Gorla (vincitrice di regular season) e Brembo (a segno nei play off), mentre Carpi e Romagnano si contenderanno l’ultimo posto disponibile.

Una squadra, l’Abo, che ha saputo resistere nei  (pochi) momenti di difficoltà della stagione, soprattutto a gennaio quando erano arrivate tre sconfitte consecutive a cavallo del giro di boa. Società salda, staff tecnico al lavoro e massima fiducia nelle ragazze: questi gli ingredienti per mettere le basi per il prosieguo, che ora ha prodotto la grande e meritata gioia finale.

LA PARTITA – Abo in campo con Sghedoni in palleggio, Lodi opposta, Bocchino e Ginelli in banda, Rettani e Fontanari al centro e Musiari libero. Carpi risponde con Galli Venturelli in palleggio, Pini opposta, Natali e Bulgarelli in banda, Faietti e Campana al centro e Dallari libero.

L’avvio sorride a Offanengo, subito ficcante in battuta, ordinata in campo e più efficace in attacco, con Sara Lodi protagonista verso l’8-4 del primo time out tecnico. La stessa opposta neroverde è protagonista anche in battuta, firmando l’ace del 12-6 che convince la panchina emiliana a fermare il gioco. Al rientro, Carpi ha una reazione (12-9, time out Nibbio), poi l’Abo ritorna in cattedra: muro di Sghedoni per il 14-10 e ace di Fontanari per il 16-11 del secondo time out tecnico. La G.S.M. Mondial, però, non molla la presa, e sul turno in battuta di Pini trova la parità a quota 19 (altro time out cremasco). Si arriva in volata, con le ospiti che trovano il guizzo decisivo: 23-25 a firma della stessa Pini.

La doccia fredda non scalfisce il morale dell’Abo, che riparte bene nel secondo set (5-1), costringendo coach Furgeri a chiamare tempo, ma Offanengo conduce 8-4 alla prima sosta programmata. Offanengo allunga (13-7), si fa riavvicinare (13-10 con Pini) poi si riaccende sfruttando la centrale Fontanari (16-11).  La squadra di Nibbio offre tanta sostanza e tiene a debita distanza le avversarie (19-13, time out Furgeri), senza farsi questa volta beffare nel finale: 25-18 e un set pari.

Il terzo set inizia con il break della G.S.M. Mondial (0-3, time out Nibbio), con l’Abo che comunque risponde subito (3-4, muro di Fontanari), per poi scivolare nuovamente sotto (4-8). Il muro di Faietti su Lodi e l’ace di Pini dilatano il gap (7-13), con Offanengo che si ritrova in svantaggio di cinque lunghezze al secondo time out tecnico (11-16). Le neroverdi crollano mentalmente e così  Carpi avanza 12-19; l’Abo tenta la clamorosa rimonta, spingendo con Ginelli in attacco e con Rettani in battuta, ma si arriva fino al -1 (23-24) prima della chiusura ospite: 23-25.

Serve cuore e Offanengo prova a gettarlo in campo, con un quarto set da braccio di ferro. L’Abo ritrova solidità nel gioco e avanza 12-9 con il contrattacco vincente di Giorgia Rancati. Il pallonetto vincente di Fontanari vale il +4 (14-10, time out Carpi), poi Sara Lodi firma l’ace del 16-11. Le ospiti non hanno già la testa al tie break e lo fanno capire (18-16 con Faietti), ma la squadra di Nibbio non si fa prendere dal panico e rilancia la propria azione (20-16 e time out Furgeri). Ginelli è implacabile (22-16), Lodi la imita (23-16), poi Carpi rimonta fino al -1 (24-23), ma ci pensa Rancati: 25-23 e tie break.  Nel set corto si lotta con il cuore in gola. L’Abo cambia campo in vantaggio (8-5), Carpi ci prova (10-9), ma poi deve alzare bandiera bianca: 15-12 e PalaCoim in festa.

 

ABO OFFANENGO-GSM MONDIAL CARPI 3-2 (23-25, 25-18, 23-25, 25-23, 15-12)

ABO OFFANENGO: Lodi 20, Bocchino 8, Fontanari 10, Sghedoni 3, Ginelli 20, Rettani 15, Musiari (L), Rancati 9. N.e.: Caravaggi, Dolera, Marchesetti, Vasta (L), Boglio. All.: Nibbio

G.S.M. MONDIAL CARPI: Natali 15, Faietti 13, Galli Venturelli 3, Bulgarelli 17, Campana 5, Pini 16, Dallari (L), Gennari. N.e.: Corsi, Bellentani, Zini, Trevisani, Fogliani (L). All: Furgeri

ARBITRI: Roberto Russo e Luigi Peccia

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