B1 femminile: il bilancio della prima settimana di preparazione dell’Abo Offanengo

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Di Redazione

Una nuova avventura, come nuovi sono la categoria e il gruppo chiamato ad affrontarla. E’ l’Abo Offanengo “versione-B1”, con la formazione cremasca allenata dal confermato tecnico Giorgio Nibbio che oggi completa la prima settimana di preparazione in vista del debutto nel girone A di B1 femminile fissato per il 15 ottobre al PalaCoim contro il Parella. Prime sudate in palestra, dunque, per le neroverdi, con le prime impressioni dello staff positive.

Il gruppo – afferma il preparatore atletico Massimiliano Mazzilli, al primo anno all’Abo – sta lavorando bene, rispondendo e sposando i disegni di preparazione atletica di quest’anno. Ho trovato un buon livello di forma fisica e le ragazze si stanno impegnando molto. In questa prima settimana abbiamo puntato su rapidità e prevenzione degli infortuni, svolgendo anche un lavoro aerobico ad alta intensità. Dai prossimi giorni inseriremo le due sedute settimanali di pesi, lavorando per il 90 per cento sulla forza”.

Per coach Giorgio Nibbio, si tratta del terzo anno di lavoro a Offanengo, il secondo dall’inizio. “In questa prima settimana – spiega il tecnico neroverde – abbiamo toccato la palla fin dal primo giorno, ma non ovviamente a pieno regime, iniziando da bagher e palleggi. Vedo un gruppo che lavora molto bene, con un livello mentale e tecnico molto alto, quindi per ora l’impressione è molto buona. Progressivamente alzeremo i carichi di lavoro, ma nel gruppo si vede armonia”.

(Fonte: comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".