B maschile: Scanzo fa 5 su 5, battuta a domicilio anche la Stella Azzurra

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
foto U.S.D Scanzorosciate
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Cinque su cinque. Scanzo può godersi il turno di riposo dall’alto del suo punteggio pieno. A Sestu arriva un altro 3-0, segnale inequivocabile in termini di continuità, di punteggio e di gioco. Non facile il compito in Sardegna anche per l’insidia ambientale. Invece tutto risolto con forza, concentrazione e qualità. Affermazione netta, un’altra, ma dal peso specifico ancor più marcato rispetto ai quattro graffi precedenti.

Squadra sempre attenta, brava ad approcciare con il piede giusto e a tenere il pallino del match senza mai lasciare margine ai sardi. Proprio il pericolo principale, ossia il rischio di far ribaltare l’inerzia, viene imbavagliato all’alba di ciascun set ed è proprio questo il merito più grande della capolista. Che gongola per la prova di Marzorati (14 punti con il 75 % per il centrale) in una serata in cui trovano spazio anche molte delle alternative a disposizione di coach Fabbri con debutto assoluto per Domenico Schembri.

Menzione anche per il 100% stampato da Carobbio (4 palloni a terra) impiegato dall’inizio del terzo set al posto di Gritti. Solido come da prassi Fornesi in ricezione (64% con il 50 di perfetta). Fanno rumore anche i 6 muri con cui Scanzo fa la voce grossa in un primo periodo in cui c’è partita fino all’11-9 prima del clamoroso break giallorosso 8-0. Nel secondo leggermente più contenuto il cambio di passo 5-0 (da 8-5 a 13-5), ma stesso epilogo. Leggera flessione esclusivamente sul doppio vantaggio quando i sardi si portano ad un break (18-16) per poi venire allontanati con un 3-0 dal dolcissimo sapore di finale agevole. Dopo la pausa altri due impegni esterni a Bresso e Limbiate, 18 e 25 novembre.

Stella Azzurra-Scanzo 0-3 (16-25 14-25 19-25)
Stella Azzurra: Caddeo 2, Pugliatti, Ciccarelli 8, Coghe 4, Aritzu 6, Ferru 2, Nocco (L), Cauli (L), Muscas, Manca, M. Cogodi 4, Chialae 3. N.e.. D. Cogodi, Bullita. All. Abis
Scanzo: Reseghetti 1, Innocenti 11, Marzorati 14, Falgari 14, Gritti 5, Valsecchi 8, Fornesi (L), Viti (L), Festa, Pini 1, Carminati, Carobbio 4, Schembri. N.e.Benbourahel. All. Fabbri
Arbitri: Atzori, Casti

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)