B maschile, a Foligno non riesce la rimonta dello IES MVTome

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
foto IES MVTomei
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Termina con una sconfitta al quarto set la tribolata stagione dello IES MVTomei. Al Palapaternesi di Foligno i locali vincono anche la sfida di ritorno contro i livornesi, che chiudono mestamente il campionato al terzultimo posto con ventitré punti. Sono invece trentasette i punti degli umbri, quintultimi, una posizione che però non evita la retrocessione della squadra (la terza di fila).

Livorno scende in campo con la solita formazione delle ultime uscite e cioè con Cipriani opposto a Giacomo PoliGrassini e Verdecchia i due centrali, Lupo e Ian Poli in banda, libero Papini. Non ce la fa a entrare in campo Molesti per i soliti problemi alla coscia che hanno convinto lo staff tecnico a risparmiarlo anche in occasione dell’ultima fatica dell’anno, l’unico ricambio nelle fila biancorosse arriva da Balducci, che entra per dare manforte ai compagni durante l’ultimo set al posto di Verdecchia. I padroni di casa schierano invece Scialò opposto a Esposito, Faba e Dipasquale in banda, Buttarini e Merli al centro, libero Schippa.

Primo set a senso unico per i padroni di casa, con gli ospiti che faticano a trovare le misure in un palazzetto così grande. Le cose vanno meglio alla ripresa del gioco, ma la partita la conducono sempre i ragazzi di Provvedi che si portano sul 2-0. Reazione d’orgoglio da parte dei labronici che si accaparrano la terza frazione, ma non basta per sovvertire l’inerzia del match, alla fine la spunta Foligno per 25-22 e i tre punti vanno ai locali.

ITALCHIMICI INTERSISTEMI FOLIGNO – IES MVTOMEI 3-1 (25-14, 25-21, 21-25, 25-22)
ITALCHIMICI INTERSISTEMI FOLIGNO: Esposito, Beddini, Guerrini, Bucciarelli, Basco, Scialò, Merli, Morosi, Buttarini, Dipasquale, Schippa, Carbone, Faba, Maracchia. All.: Provvedi.
IES MVTOMEI: Cipriani, Molesti, Poli G., Croatti, Lupo, Poli I., Grassini, Balducci, Verdecchia, Puccinelli, Papini L. All.: Piccinetti-Facchini.
ARBITRI: Matteo Valeri e Giulia Petterini.

(fonte: Comunicato stampa)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


I campioni d’Europa di Perugia celebrati dalle Istituzioni umbre, Sirci: “Abbiamo mantenuto una promessa”

Champions League

Il trofeo d’Europa arriva in città. Nella mattina di mercoledì 21 maggio i Block Devils della Sir Susa Vim Perugia, accompagnati dall’intero staff tecnico e dirigenziale del club e ovviamente dal Presidente Gino Sirci, sono saliti nel cuore della metropoli per le onorificenze istituzionali.

Prima tappa Palazzo dei Priori, sede del governo del Comune di Perugia. All’interno della sala Rossa il team bianconero è stato ricevuto dall’Assessore allo sport Pierluigi Vossi, che ha evidenziato come l’impresa storica compita dalla squadra conquistando la Champions Legaue in Polonia, dia lustro all’intera città di Perugia: "Quando viviamo in qualità di amministratori certi avvenimenti, siamo orgogliosi! È un momento storico per la nostra città e un ulteriore momento di orgoglio per un’intera comunità sportiva". 

Il Comune di Perugia ha omaggiato il presidente Gino Sirci di una targa con incisa una frase carica di significato: “Con il cuore in campo e la città nel cuore”. L’Assessore Vossi ha poi invitato coach Angelo Lorenzetti a ricevere un altro omaggio da parte del Comune: la spilla raffigurante un grifo, da sempre emblema di Perugia.

Il gruppo ha poi incontrato la Sindaca del capoluogo, Vittoria Ferdinandi e si è spostato in piazza IV Novembre, per le foto istituzionali con uno sfondo d’eccezione: la Fontana Maggiore, simbolo della città. Il Presidente Gino Sirci, con orgoglio ed emozione ha affermato: "Abbiamo mantenuto una promessa che partiva dallo scorso anno, abbiamo portato la nostra Perugia sul tetto d’Europa".

Attraversando corso Vannucci, il gruppo bianconero si è spostato a Palazzo Donini, sede della regione dell’Umbria. Il team è stato ricevuto dalla Presidente, Stefania Proietti che, all’interno del Salone d’Onore, ha tracciato un parallelismo: "Conosco Gino Sirci da tantissimi anni, ed è un grandissimo piacere per me: l’ho ricevuto già tre volte, prima da Sindaco della Città di Assisi, poi da Presidente Provincia e ora da Governatrice della Regione. In questi anni la Sir è cresciuta: dalla serie C, alla B fino ad arrivare ad essere ciò che è ora, un top team che ha fatto un’incredibile scalata, fino al tetto d’Europa!".

Il Presidente Sirci ha ricordato come il salone d’Onore sia un luogo in cui ogni anno la società è ospitata, all’inizio e alla fine della stagione, evidenziando un particolare che ha strappato sorrisi in sala, ma che evidenzia una grande verità: "Ogni anno vengo qui per l’inizio della stagione e ogni fine anno riporto qualcosa!".

Impresa storica, poco considerata dalle prime pagine dei giornali, ma che la Presidente Proietti ha descritto come la “rinascita dell’Umbria” e rivolgendosi al patron bianconero ha aggiunto: "Tu sei d’ispirazione, come imprenditore e come presidente di questa società. E i ragazzi sono fonte di ispirazione perché hanno il 'fuoco dentro': quella fiamma, che è simbolo stesso della Sir, ci fa credere che l’Umbria è grande". 

In chiusura della mattinata l’assessore regionale allo Sport, Simona Meloni, ha ricordato come lo sport sarà al centro della programmazione per i prossimi 5 anni: "Vogliamo promuovere l’insegnamento che ci state dando. Per noi è un motivo di vanto per tante ragioni diverse avervi qui oggi, e quella che potrebbe racchiuderle tutte è che “il gioco di squadra fa sempre la differenza”, nello sport, nella politica e anche nella vita!".

(fonte: Sir Susa Vim Perugia)