Arrighetti: "Penso di aver fatto la scelta giusta e non avrò problemi di ambientamento"

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Di Redazione

Il suo palmares parla per lei. Ha girato l’Italia e ha fatto incetta di trofei, sempre con il suo numero 13 sulle spalle.

Questa stagione è una delle «senatrici» della Igor Novara versione 2019-2020, assieme a Stefania Sansonna e Chiara Di Iulio, e a stagione appena iniziata si è raccontata a “La Stampa di Novara”

Valentina Arrighetti, come sta andando l’inserimento nella sua nuova realtà?
«Molto bene, meglio del previsto. Il gruppo si sta compattando anche se a scaglioni, e con l’arrivo delle ultime atlete dagli Europei, cresceremo ancora di più a livello di allenamenti. E poi abbiamo un tecnico che è davvero un valore aggiunto».

Si diceva in fase di campagna acquisti che sia stato proprio Massimo Barbolini a caldeggiare il suo arrivo qui a Novara…
«Davvero? Questo non lo so ma se così fosse non farebbe altro che confermare quello che penso di lui, cioè che è una persona straordinaria. E non lo dico per piaggeria. Lui mi conosce bene, saimieipregi e difetti. E ora che inizio ad avere qualche anno di carriera sulle spalle (sorride, ndr) lo apprezzo ancora di più come allenatore di quando ero giovane. Assieme a lui, tutto il suo staff, da far invidia a qualsiasi club non solo italiano ma anche europeo».

Come si trova a Novara?
«Molto bene, penso di aver fatto la scelta giusta e non avrò problemi di ambientamento, anche perché nella mia carriera ho già giocato in città di provincia, come Bergamo, Casalmaggiore o Busto Arsizio».

Che idea si è fatta degli ultimi Europei? L’Italia poteva
fare di più?

«Abbiamo affrontato squadre di livello e il valore della Serbia è risaputo, diciamo che forse non siamo arrivate al momento più importante nelle migliori condizioni fisiche. Ma l’Italia è stata anche criticata troppo. Il terzo posto non è da buttare, anzi».

Al seguito degli Europei, ma da opinionista, c’era Francesca Piccinini. Compagne di squadra a Bergamo e in nazionale. Vi siete sentite?
«No, non ci siamo sentite»

Potrebbe servire a questa Igor? «Non sta a me esprimere certi giudizi, ma credo che con la sua esperienza potrebbe ancora giocare m qualsiasi club di A1″

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