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Altra battaglia europea per la Lube, ma alla fine arrivano i tre punti

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Di Redazione

Si confermano all’insegna della tensione le sfide di Champions League per la Cucine Lube Civitanova: anche il campo del Knack Roeselare rischia di rivelarsi una trappola per i campioni d’Italia, che però tengono duro di fronte al ritorno dei belgi e riescono a strappare in volata prima il terzo, poi il quarto set, in cui annullano anche una palla per andare al tie break (sul 26-25). Una vittoria da tre punti molto preziosa per mantenere inalterato il vantaggio sul Tours VB, la principale avversaria per la qualificazione diretta ai quarti di finale.

Essenziali ancora una volta le mosse di Blengini, che alterna con efficacia Nikolov (strepitoso nel primo set) e Bottolo e dà spazio a gara in corso anche ad Anzani. Roeselare insidioso al servizio soprattutto con Tammearu (4 ace) ed efficace nel muro-difesa, mentre in attacco ci pensa Koukartsev a farsi sentire con 22 punti; a fare la differenza nei momenti topici sono però le bordate di Zaytsev (21 punti con il 51% di efficacia e 3 muri) e di Yant (17), imbeccati alla grande da De Cecco, MVP della serata.

La cronaca:
Cucine Lube Civitanova in campo con De Cecco al palleggio per l’opposto Zaytsev, Yant e Nikolov in banda, Chinenyeze e Diamantini al centro, Balaso opposto. Sestetto dello Knack in campo con l’ex biancorosso D’Hulst al palleggio per l’opposto Koukartsev, in banda Verhanneman e Tammearu, al centro Coolman e Fasteland, libero Deroey.

Bella Lube in avvio con il muro onnipresente e un’ottima circolazione del pallone in grado di chiamare in causa tutti ed esaltare Nikolov, autore di 5 punti nei primissimi minuti (7-11). Lo Knack punge al servizio, ma Civitanova ribatte con un muro solido e con l’abilità di De Cecco nell’alzare anche i palloni impossibili (14-18). D’Hulst resta a galla con i centrali, ma è proprio il centrale biancorosso Chinenyeze a tenere le distanze (16-20). Yant mette il turbo e confeziona punti in serie (17-23). La ciliegina è di Zaytsev (19-25). Lo Knack si ferma ai 2 ace e a una ricezione dignitosa, ma in attacco e a muro la Lube è dominante. Spiccano gli 8 punti di Nikolov (100% di efficacia) e i 7 di Yant.

Il secondo set si apre punto a punto, ma con lo Zar carico (8-9). Il team di casa trova il primo vantaggio su ace di Koukartsev (10-9). Nel momento migliore dei rivali, la Lube opta per attacchi tattici (12-12), ma i campioni d’Italia staccano la spina in tutti i fondamentali spingendo Blengini al time out sul 15-12. Yant, provato da una pallonata in faccia, spara fuori (18-14) e lascia il campo per Bottolo. Lo Knack batte il ferro finché è caldo e si concede un muro pesante (19-14). I blitz di D’Amico rendono meno vulnerabile la Lube, ma Blengini vuole una ventata d’aria fresca anche in attacco e inserisce Garcia, che accorcia a muro (21-17) e riaccende le speranze con un ace (23-20). Il sesto punto del capitano belga Verhanneman chiude i giochi (25-21).

Reset di Civitanova che recupera Yant e Zaytsev trovando uno sprint nel terzo atto (4-8). Fase di stanca per Nikolov, meno performante in attacco (7-8) e destinato a uscire per Bottolo. Ci pensa lo Zar a mettere il pallone a terra (7-10), ma lo Knack piazza un parziale di 4 a 0 con 2 ace finali di Tammearu (11-10). D’Hulst gioca palla in mano e apparecchia giocate invitanti per il 16-13.

Blengini getta nella mischia l’esperto Anzani e la Lube reagisce (16-15) e impatta a muro (18-18) per poi mettere il naso avanti con il terzo punto di fila su invasione belga (18-19). La Lube tiene nel punto a punto e cala il break con due ace di Bottolo (20-23), ma manca i colpi del kappaò (23-23). Il riscatto arriva con la bordata di Yant e l’ace del nuovo entrato Garcia (23-25). Decisivo il cambio di ritmo dai nove metri in un set rocambolesco contro uno Knack ostico nel muro-difesa.

Nel quarto set restano in campo Anzani e Bottolo. Si gioca punto a punto fino all’erroraccio di Verhanneman e alla giocata vincente di Chinenyeze (9-11). L’iniziativa è sempre dei cucinieri, che però non riescono a scrollarsi di dosso il Roeselare, sempre nel set e in grado di acciuffare il pareggio su un’infrazione biancorossa (19-19). Si vede anche Gottardo in campo. Il team belga è insidioso in attacco, ma spreca l’impossibile al servizio (22-23).

Bottolo s’inceppa sul più bello (23-23). La pipe di Yant regala un déja vu (23-24), ma Fasteland impatta (24-24). Continua il botta e risposta tra Yant e Fasteland (25-25). Su un’azione confusionaria lo Knack va avanti, ma stecca al servizio (26-26). I padroni di casa sbagliano una pipe, poi rimediano (27-27). Lo Zar decide che è ora di chiudere e lo fa alternando un attacco e un muro (27-29).

Knack Roeselare-Cucine Lube Civitanova 1-3 (19-25, 25-21, 23-25, 27-29)
Knack Roeselare: Deroey (L), D’Hulst 1, Coolman 9, Ahyi 2, Plaskie, Verhanneman 17, Leite Costa, Tammearu 12, Rotty, Depovere, Koukartsev 22, Fasteland 11. All. Vanmedegael.
Cucine Lube Civitanova: Garcia 2, Sottile, D’Amico, Balaso (L), Zaytsev 21, Chinenyeze 12, Nikolov 12, Diamantini 3, Gottardo, Ambrose (L) ne, De Cecco 1, Anzani 1, Bottolo 8, Yant 17. All. Blengini.
Arbitri: Maroszek (Polonia) e Fernandez Fuentes (Spagna).
Note: Spettatori 1650. Roeselare: battute vincenti 8, battute sbagliate 16, attacco 51%, ricezione 67%-43%, muri 9, errori 23. Civitanova: battute vincenti 4, battute sbagliate 10, attacco 59%, ricezione 58%-32%, muri 7, errori 20.

(fonte: Comunicato stampa)

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