Abo Offanengo: Elena Portalupi e il rush finale

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Di Redazione

Alle parole preferisce i fatti, ai complimenti personali predilige l’attenzione rivolta alla squadra.
In campo, però, la sua presenza si sente eccome, sempre a modo suo: precisa in ricezione, spesso onnipresente in difesa, Elena Portalupi è una colonna importante del gioco dell’Abo Offanengo, formazione cremasca attualmente al terzo posto nel suo primo anno in B1 femminile (girone A) e – una volta incassata in largo anticipo la matematica salvezza, obiettivo stagionale – ora in corsa per il suggestivo traguardo dei play off.
Sabato scorso l’Abo ha espugnato in rimonta il campo della Cosmel Gorla (1-3), mentre ora dopo il turno di sosta legato alle festività pasquali si prepara al big match di domenica 8 aprile al PalaCoim contro il Lilliput Settimo Torinese secondo in graduatoria.
Per Elena, classe 1987, originaria del vicino paese di Sergnano e già protagonista in serie A, quello che sta volgendo al termine è il primo anno in maglia neroverde.
Partiamo da Gorla: nuovamente un primo set difficile, poi una reazione accompagnata da una buona pallavolo fino al 3-1 e ai tre punti.
“Abbiamo avuto un primo set difficile, poi quando siamo riuscite a esprimere il nostro gioco è andata bene, riuscendo a ribaltare l’avvio problematico. Questo significa che la nostra pallavolo è bella e paga, dobbiamo migliorare le nostre partenze, credo legate a un aspetto mentale anche se non so di preciso a quale causa”.
Week end di sosta: un bene o un male?
“Credo sia un bene per ricaricare le pile in vista del rush finale di campionato, dove ci aspettano cinque partite dove sarà necessario alzare la concentrazione e affrontare gli impegni al meglio”.
Il primo sarà subito spettacolare, con lo scontro diretto casalingo contro il Settimo Torinese: giocare al PalaCoim potrà essere un vantaggio per l’Abo?
“Giochiamo in casa davanti al nostro pubblico e nel nostro palazzetto, questi sono elementi a nostro favore in una sfida tosta contro un avversario molto giovane e fisico. Conosco bene la palleggiatrice Cecilia Nicolini, con cui ho giocato insieme in A2 a Crema”.
Fiduciosa per il traguardo dei play off nel mirino?
“Abbiamo dimostrato di essere al terzo posto non per caso, ma valendolo, poi non sappiamo se effettivamente si riesca a mantenerlo a fine stagione regolare. Sarà determinante esprimere con costanza il gioco che è nelle nostre possibilità”.
Soddisfatta del tuo rendimento in B1?
“Conoscevo già la categoria, affrontata due stagioni fa, e sapevo del livello di gioco molto buono del campionato. Sono contenta e ho la fortuna di giocare in un’ottima squadra, con giocatrici e staff che accrescono il tutto”.
 

(Fonte: comunicato stampa)

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