Da Abbondanza a Lucchi: le cause dell’esonero

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Di Redazione

La notizia è giunta ufficialmente solo ieri pomeriggio, ma la realtà dei fatti era nota: Marcello Abbondanza, nonostante un contratto triennale, esonerato, e panchina affidata al suo vice Cristiano Lucchi. Quest’ultimo aveva già diretto la squadra in estate al posto dell’ormai ex allenatore, impegnato come ct della Nazionale del Canada.
Lucchi, già primo allenatore del Club Italia nelle ultime due stagioni, ha diretto ieri la sua prima seduta , con l’obiettivo di risollevare una compagine che attualmente è stabile in penultima posizione con 3 punti.

Numerose le possibili cause alla base della scelta in casa Pomì, a partire dal malumore manifestato dallo stesso allenatore dopo il match contro Pesaro: la colpa della squadra sarebbe stata quella di non avere avuto l’atteggiamento giusto, ma non solo. Sarebbe stata fatale, infatti, una visione di metodologia d’allenamento diversa fra i due coach palesata da un mese a questa parte. Decisioni di carattere tecnico che hanno creato malumori visibili all’esterno, insomma, e non solo problematiche relative ai risultati.

Non abbiamo conferme su un presunto litigio risalente al post match contro la Foppapedretti, unica gioia stagionale: molto probabilmente un ruolo decisivo in questo senso lo ha giocato il gruppo.

Con i consueti ringraziamenti di rito per l’impegno profuso in un solo mese da primo allenatore, termina così l’avventura di Abbondanza a Casalmaggiore. Si riparte da Cristiano Lucchi, in attesa di capire se sia stata o meno la scelta giusta.

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