A Civitanova l’Invent San Donà si aggiudica un solo set

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Di Redazione

Nella 6a di campionato l’Invent San Donà di Piave si arrende ai padroni di casa del GoldenPlast Civitanova dopo 4 set combattuti, l’ultimo trascinato fino al 26-24.

Partenza non troppo brillante per i biancoblu, che lasciano i primi 2 set ai padroni di casa senza troppi scarti: 25-22 e 25-20.

Al rientro per il terzo parziale comincia a crescere la prestazione dei sandonatesi che dal 15-15 mettono la testa avanti andando via via ad incrementare il vantaggio, chiudendo a parti ribaltate il punteggio del parziale precedente: 20-25.

Molto positiva anche nel quarto set la prestazione degli uomini di Totire che c’hanno provato fino all’ultimo per arrivare al 5° set, ma Civitanova è riuscito a chiudere il match sul quarto, con un 26-24.

«Sui primi due set abbiamo commesso tanti errori e concesso troppo al Civitanova – è l’analisi a mente fredda di coach Michele Totire –. Abbiamo iniziato troppo passivi, poi abbiamo cominciato a giocare come sappiamo, col giusto atteggiamento, sacrificando un po’ l’attacco del centro per ottenere dei muri da loro e li abbiamo ottenuti.

Peccato, perché dovevamo vincere e potevamo vincere – continua Totire –. Regalare quello che abbiamo concesso nei primi due set è uno spreco nel rispetto del lavoro che facciamo durante la settimana.

Non possiamo iniziare a giocare come sappiamo dopo un’ora d’incontro, è un danno che facciamo a noi stessi. Per l’impegno che ci mettono i ragazzi, non lo meritano».

Il tabellino:
GOLDENPLAST CIVITANOVA 3
INVENT SAN DONÀ DI PIAVE 1
(25-22, 25-20, 20-25, 26-24)

GOLDENPLAST CIVITANOVA: Trillini 10, Cappio 4, Partenio 1, D’Amico (L), Ferri, Maletto 2, Di Silvestre 15, Gonzi, Dal Corso 16, Paoletti 16. N.e. Di Sabato, Giorgini (L), Bartolucci. Allenatori: Rosichini – Massera.

INVENT SAN DONA’: Cioffi 7, Kacperkiewicz 1, Cristofaletti 8, Margutti 6, Mignano, Mian 2, Polo 7, Bellei 22, Santi (L), Piazza 3. N.e. Bomben, Spanò (L), Palmarin. Allenatori: Totire – Zanardo.

Arbitri: Grassia di Roma e De Vittoris di Frosinone.

Note: durata set 28’, 24’, 28’, 31’ per totali 111’ di gioco. GoldenPlast: errori battuta 16, ace 8, ricezione positiva 48% (perfetta 19%), attacco 35%, muri 11. Invent: errori battuta 15, ace 6 (Cristofaletti e Mian 2), ricezione positiva 41% (perfetta 19%), attacco 34%, muri 11 (Cioffi 5).

(Fonte: comunicato stampa)

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Benedetta Bartolini carica Perugia: “Play-off? Un sogno, sì, ma nemmeno così lontano”

A1 Femminile

Un’estate fatta di studio, allenamenti e sogni da realizzare. È quella di Benedetta Bartolini, centrale della Bartoccini MC Restauri Perugia, che si prepara a vivere la sua quarta stagione consecutiva in maglia Black Angels. Lo fa come sempre con il suo spirito positivo, la sua ‘silenziosa’ determinazione e la voglia di dimostrare, ancora una volta, quanto può essere importante per la squadra.

Nel frattempo, Benedetta è immersa anche nei libri: sta completando la laurea triennale in Economia e Commercio e ha appena avviato le pratiche per la tesi sul marketing finanziario con un focus sullo sport. “L’idea è di legarla anche alla Bartoccini MC Restauri, sarà un bel modo per unire studio e pallavolo”, racconta sorridendo.

L’estate, però, non è fatta solo di libri. C’è spazio anche per un po’ di beach volley a livello amatoriale, ma soprattutto per allenamenti quotidiani: “Mi alleno ogni giorno, studio e cerco di tener vivo questo sogno: laurearmi e continuare a crescere con la mia squadra”.

Benedetta ci tiene però a raccontare la sua “saudade” verso Perugia. Il legame con il capoluogo è infatti fortissimo: “Perugia mi manca tanto, lì mi sento a casa. Questa per me sarà una stagione importante, spero possa essere quella della consacrazione definitiva”. Un percorso iniziato con la difficile annata della retrocessione, seguito però da due stagioni di riscatto e promozione. “L’anno scorso sono partita un po’ in sordina, ma poi mi sono conquistata il mio spazio. Quest’anno voglio partire forte da subito”.

Bartolini è entusiasta del gruppo che si sta formando: “La squadra che è stata allestita mi piace molto. C’è un giusto mix tra giocatrici giovani e altre più esperte. Conosco bene le italiane e mi hanno fatto un’ottima impressione, ci siamo conosciute alla cena degli sponsor. Sono sicura che faremo una grande stagione”.

L’obiettivo? Guardare più in alto: “Secondo me siamo una squadra più matura rispetto allo scorso anno. Se fossimo partite meglio, forse i playoff li avremmo centrati. Quest’anno ci proveremo fin da subito. È un sogno, sì, ma nemmeno così lontano”.

Con la sua energia positiva, la sua discrezione e la sua costanza, Bartolini si conferma una figura fondamentale all’interno dello spogliatoio. Non sempre sotto i riflettori, ma sempre pronta a dare il massimo quando chiamata in causa. “Non vedo l’ora di tornare, ritrovare lo staff, la città, la famiglia delle Black Angels. Questo gruppo può fare grandi cose”, conclude Benedetta. E se l’estate la vede impegnata tra tesi e allenamenti, il cuore è già lì, pronto a battere di nuovo sotto rete, quella del Pala Barton Energy.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)