L’UYBA al lavoro per preparare l’insidiosa trasferta di Chieri

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Di Redazione

Dopo la vittoria di mercoledì con Firenze e il giovedì di riposo, la Unet e-work Busto Arsizio si rimette oggi al lavoro per preparare la prima trasferta del girone di ritorno, in programma domenica alle 17 sul campo della Reale Mutua Fenera Chieri. In terra piemontese le farfalle cercano un altro successo per consolidare il proprio secondo posto in classifica, mentre le padrone di casa, partite diesel ma cresciute con l’andare delle giornate, vogliono confermare di poter puntare a qualcosa di più della salvezza. Attualmente il team torinese è nono a quota 18 punti.

Lavarini, che potrà ancora contare su una Villani a mezzo servizio a causa della pubalgia, ma avrà già a disposizione la neo-arrivata Francesca Piccinini, dovrebbe partire con il 6+1 classico formato da Orro – Lowe, Bonifacio – Washington, Herbots – Gennari, Leonardi libero. Di contro Bregoli potrebbe rispondere con l’americana Poulter in regia, in diagonale con l’ex Kaja Grobelna (28 punti mercoledì a Perugia), Akrari – Rolfzen al centro, Perinelli e Guerra in banda, De Bortoli libero. Attenzione anche agli ingressi della portoricana Enright.

Britt Herbots presenta così l’incontro: “E’ un gennaio molto impegnativo per noi, giocheremo sempre ogni tre giorni e questa partita con Chieri sarà molto complicata. La mia connazionale Grobelna è senza dubbio uno dei principali problemi con cui ci scontreremo. Come fermarla? Ho passato con lei due settimane con la nazionale, l’ho studiata bene e so cosa dobbiamo fare per cercare di contenerla”.

Start alle 17, arbitrano Rolla e Marotta, diretta streaming free su www.pmgsport.it, www.lvftv.com (con registrazione gratuita), all’interno della sezione Sport del sito www.Repubblica.it, sul portale www.Sport.it e su www.sportmediaset.it (sito e app).

Unet e-work Busto Arsizio consiglia l’hashtag #chieriUYBA

La guida alla partita

Reale Mutua Fenera Chieri – Unet e-work Busto Arsizio

Domenica 19 gennaio 2020, Pala Fenera, Chieri – ore 17.00

Reale Mutua Fenera Chieri: 1 Poulter, 3 Perinelli, 4 Bosio, 5 Rolfzen, 6 Lanzini (L2), 7 Enright, 8 Grobelna, 10 De Bortoli (L), 11 Laak, 12 Guerra, 18 Akrari, 19 Mazzaro, 21 Meijers. All. Bregoli, 2° Sinibaldi.

Unet e-work Busto Arsizio: 1 Washington, 3 Bici, 4 Herbots, 5 Wang, 6 Gennari, 7 Cumino, 8 Orro, 9 Leonardi (L), 10 Villani, 11 Lowe, 12 Piccinini, 13 Bonifacio, 15 Berti. All. Lavarini, 2° Musso.

Arbitri: Rolla – Marotta

Media: Diretta free su www.pmgsport.it, www.lvftv.com (con registrazione gratuita), all’interno della sezione Sport del sito www.Repubblica.it, sul portale www.Sport.it e su www.sportmediaset.it (sito e app).

Il programma della 2a di ritorno:

Banca Valsabbina Millenium Brescia – Igor Gorgonzola Novara (18-01-2020 20:30)
Bosca S.Bernardo Cuneo – Savino Del Bene Scandicci
Zanetti Bergamo – Saugella Monza
Reale Mutua Fenera Chieri – Unet E-Work Busto Arsizio
Imoco Volley Conegliano – Lardini Filottrano
E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore – Bartoccini Fortinfissi Perugia
Il Bisonte Firenze – Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta

Classifica: Imoco Volley Conegliano 39; Unet E-Work Busto Arsizio 33; Igor Gorgonzola Novara 29; Savino Del Bene Scandicci 28; E’piu’ Pomi’ Casalmaggiore 25; Saugella Monza 24; Zanetti Bergamo 18; Il Bisonte Firenze 18; Reale Mutua Fenera Chieri 18; Banca Valsabbina Millenium Brescia 16; Bosca S.Bernardo Cuneo 15; Lardini Filottrano 14; Bartoccini Fortinfissi Perugia 9; Golden Tulip Volalto 2.0 Caserta 8.

(Fonte: comunicato stampa)

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Bergamo conferma lo staff di coach Parisi per ricominciare da dove è arrivata

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Bergamo blinda anche il suo staff tecnico. Dopo quella di Carlo Parisi, arriva la conferma anche dei suoi più stretti collaboratori: il vice, Marcello Cervellin, il preparatore atletico Luca Rossini e lo scoutman Alessandro Bianciardi. E, con loro, anche per lo staff medico si proseguirà il percorso nel segno della continuità con i medici Alberto Baldi e Maurizio Gelfi, la nutrizionista Marta Gamba e i fisioterapisti Matteo Gandolfi e Matteo Bonfanti. E come Team Manager ci sarà ancora Ludovico Carminati.

Così, mentre Rossini condivide l’avventura in Nazionale con Parisi e lo Staff di Velasco, Cervellin lavora in palestra per tenere in allenamento Linda Manfredini, rimasta a Bergamo per terminare l’anno scolastico.

Ed è proprio il secondo allenatore rossoblù a tirare le somme di un’annata speciale, provando a spiegarne i segreti: “Si è creato subito un buon rapporto tra i componenti dello staff, la squadra e la società. Poi abbiamo avuto l’abilità di sfruttare un inizio di campionato senza big in molte delle squadre avversarie che ci ha permesso di andare in fiducia per il resto della stagione. Forse avremmo potuto fare un po’ meglio nella parte finale dell'anno, anche se bisogna riconoscere che ci sono stati degli scontri con squadre di caratura superiore. A Bergamo ho trovato un ambiente dinamico in un campionato in cui è andato tutto bene, un contesto che ha dimostrato cultura sportiva anche nei piccoli momenti di difficoltà. Perché quando le cose vanno bene è tutto più semplice, ma nei momenti in cui i risultati non venivano, la società ci ha messo in condizione di tranquillità e organizzazione per fare il meglio possibile”.

C’è qualcosa che avrebbe voluto fare in modo diverso?

“Avrei voluto fare qualche risultato in più alla fine della stagione che ci avrebbe permesso di fare una partita di più in casa nella fase dei Play Off e di avere qualche possibilità in più per allungare il nostro percorso. Ma non si può chiedere tanto di più a questa stagione”.

E ora?

“Ora dobbiamo lavorare per ricreare situazioni simili di fiducia della squadra e di fiducia reciproca da parte di tutti noi e poi limare ogni piccolo particolare in cui tutti possiamo migliorare. E’ utopico pensare che si possano ricreare le stesse situazioni dello scorso anno, in cui siamo stati bravi ma abbiamo avuto anche un po’ di fortuna. Quella fortuna che forse non avremo, potremo aggiustarla migliorando ogni dettaglio con l’obiettivo di confermare ciò che abbiamo fatto, che sarebbe un grandissimo risultato. Se poi venisse anche qualcosa in più…”.