Comincia come meglio non potrebbe essere il cammino della Nazionale italiana femminile al Campionato mondiale 2025, iniziato oggi in Thailandia. Vince l’Italia, e vince comunque con un netto 3-0 (25-20, 25-14, 25-17) contro una Slovacchia che con la mente libera aveva dalla sua la possibilità di provare a spingere e giocare senza pressione.
Ma non è stato abbastanza per impensierire la formazione azzurra, che dopo il primo servizio battuto da Orro, il primo punto del match messo a segno dalle avversarie e quello di Sylla ad aprire il pallottoliere della Nazionale, ci ha messo un po’, quasi un set, a lasciarsi andare prima di trovare il ritmo e non fermarsi più. Alla fine, in poco più di un’ora il match si chiude.
La prossima sfida per la Pool B della manifestazione con le azzurre sarà domenica 24 agosto contro Cuba (che ha perso all’esordio 3-0 con il Belgio: 23-25, 14-25 e 11-25), alle ore 12.

STARTING PLAYERS – L’Italia scende in campo con Orro-Egonu, Sylla-Nervini, Danesi-Fahr e De Gennaro come libero. Dall’altra parte coach Masek sceglie Kosekova come palleggiatrice, Sunderlikova in diagonale, Herelova e Hrusecka al centro, Sepelova e Palgutova schiacciatrici, e Jancova libero.
1° SET – L’avvio è punto a punto, fino al primo break importante a portare il punteggio sul 10-6 per le azzurre. Il punto del 10-7 è uno scambio lungo e intenso, che mette in mostra un paio delle indubbie qualità della formazione di Velasco: la grande intensità della fase break e la capacità di trasformare la difesa, guidata da una “clamorosa” De Gennaro, in attacco, nonostante la schiacciata out di Egonu a chiudere l’azione. L’Italia mantiene e incrementa il suo vantaggio: 16-11. La Slovacchia risale e si avvicina per arrivare al primo time-out della panchina italiana, che sul 17-15 trova correttamente opportuno interrompere una fase con qualche imprecisione di troppo. Orro spinge con le sue centrali e trova anche la soluzione personale per il 19-16. Quello che accade per il 20-19, con un raro ace sul libero azzurro, è il preludio, però a qualche errore delle slovacche che riporta avanti la Nazionale italiana, fino al set point (sul quale Velasco si gioca anche il doppio cambio con Cambi e Antropova): 24-20. La frazione si chiude subito, con un’infrazione delle slovacche per il 25-20. Top scorer per l’Italia è Egonu con 5 punti, tutti in attacco. Per la Slovacchia sono 8 le marcature personali di Sunderlikova.
2° SET – Il parziale si apre subito con un 8-0 che mette in chiaro le intenzioni dell’Italia, dopo aver “rotto il ghiaccio” con il Mondiale nel primo set della sfida. Il +10 arriva con un imperioso “block” di Egonu sul 11-1. Danesi mette a segno un attacco contro un muro a tre (15-5), ma per le azzurre, che possono gestire la ricostruzione spesso con la “palla in mano”, è “ordinaria amministrazione” arrivare per prime al 20 (che arriva con un muro di Fahr, dopo il consueto doppio cambio su Orro ed Egonu). Entra Giovannini al servizio e arriva il primo punto iridato anche di Antropova, in pallonetto: 21-12. L’ace di Giovannini vale il primo punto anche per lei e un nuovo +10: 22-12. E’ Antropova a chiudere il set per il 25-14 finale.
3° SET – P1 per le azzurre al servizio, primo punto per la Slovacchia, che trova anche un primo vantaggio sul 2-3, prontamente cancellato da Nervini, autrice anche dell’ace per il 5-4, che diventa subito +2: 6-4. Sylla va per il 9-6, ma l’Italia ha rallentato un po’ (9-8), anche se mantiene costante il suo margine: 14-11, con tanti errori delle slovacche che non trovano neanche più in Sunderlikova, ex Soverato protagonista fino a questo punto di una buona gara, un terminale offensivo efficiente. La Nazionale italiana entra per prima a quota 20 (a 13) e aspetta di chiudere il match, facendo entrare Omoruyi, che trova il suo primo punto in attacco al secondo tentativo. “Murone” di Egonu (24-15) e l’Italia chiude la sua prima partita al Mondiale al terzo match point con un errore delle avversarie per un’invasione nel tentativo di murare il primo tempo di Danesi per il 25-17. Buona la prima, e le vittorie consecutive della coppia Velasco-Barbolini e delle loro ragazze diventano 30.
ITALIA-SLOVACCHIA
(25-20, 25-14, 25-17)
ITALIA: Egonu 16, Nervini 10, Fahr 6, Orro 4, Sylla 4, Danesi 5, De Gennaro (L), Cambi, Antropova 3, Omoruyi 2, Giovannini 1. N.E.: Fersino, Sartori (L), Akrari. All. Velasco.
SLOVACCHIA: Sepelova 3, Herelova 3, Sunderlikova 12, Palgutova 5, Hrusecka 5, Kosekova, Jancova (L), Jelinkova, Fricova, Kohutova, Kohutova, Magdinova (L). N.E.: Elteltova e Smieskova. All. Masek
Arbitri: Wang Ziling (CHN) e Sarikaya Ozan Cagi (TUR)
Durata: 22’, 20’, 20’.
Italia: a 2 bs 7, m 7, et 19.
Slovacchia: a 2, bs 7, m 1, et 29.