B maschile, il bilancio della Canottieri Ongina: “Al lavoro per il rilancio”

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In casa Canottieri Ongina è tempo di bilanci, con la formazione piacentina che ha chiuso il girone D di serie B maschile al quinto posto, lontano in termini di punti dalla zona play off. Ad analizzare l’annata sottorete è il direttore sportivo Donato De Pascali.

“Non è stata – ammette il dirigente giallonero – l’annata che avevamo paventato, con una serie di disavventure sportive di vario genere che hanno inciso sul nostro cammino. Di natura non mi piace lasciar spazio ad alibi, come società abbiamo cercato di essere il più reattivi possibili, penso per esempio agli innesti di Muroni e Colella, ma è evidente che qualcosa non ha funzionato nel verso giusto. Ci siamo trovati subito in una situazione contingente nel delicato ruolo di opposto, tra una scelta estiva sbagliata sul vice e sul recupero difficoltoso di un giocatore-chiave come Malvestiti. Da lì abbiamo accusato una zoppìa tecnica da risolvere con una sferzata caratteriale, ma la reazione sotto questo punto di vista non c’è stata in modo deciso, con la situazione di difficoltà che ha invece un po’ accentuato le nostre insicurezze”.

Quindi aggiunge. “La nostra annata è terminata come era iniziata, con una rimonta casalinga subìta da 2-0 a 2-3 (contro Viadana all’esordio e sabato scorso contro Caselle). Il dato 0 su 8 contro le quattro squadre che ci hanno preceduto in classifica penso sia abbastanza eloquente: evidentemente abbiamo dimostrato di non essere quelli che potevano ambire alla lotta per i due posti play off”.

Infine, uno sguardo al futuro. “Siamo già al lavoro per costruire un’annata di rilancio e riportare la Canottieri Ongina a lottare per i primi posti, la piacevole abitudine della nostra storia recente con cinque partecipazioni ai play off negli ultimi sette anni, oltre all’annata stoppata dal Covid quando eravamo in testa ed escludendo la stagione appena terminata”.

(fonte: Comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)