Play Off Scudetto di A1 da record anche in Tv su Sky e Rai

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti
SHARE
foto Rubin/LVF
SHARE
TEMPO DI LETTURA
meno di 5 minuti

Un mese di adrenalina ed emozioni a non finire ha chiuso la stagione 2023-24 della Serie A1 Tigotà. I Playoff hanno regalato al pubblico uno spettacolo incredibile, che ha avuto ampio riscontro nei palazzetti, con sold out praticamente in ogni gara dall’inizio della post season, e nei dati di ascolto in televisione: oltre 2 milioni le persone da casa che su Rai Sport hanno seguito le dieci partite trasmesse tra Quarti, Semifinale e Finale in diretta, che salgono a più di 2 milioni e mezzo contando le repliche. 

Passando alla sola Finale Scudetto tra la Prosecco Doc Imoco Coneglianoe la Savino Del Bene Scandicci, le quattro dirette hanno fatto registrare un totale di 1 milione e 300 mila spettatori, con una media di 257mila a partita e il picco di Gara 4 con 315mila persone collegate agli schermi. 

Ottimi i numeri anche su Sky Sport, che in particolare con Gara 3 di Finale Scudetto ha superato il record per una partita di pallavolo di Serie A nell’ultimo triennio, battendo anche la Gara 5 tra Conegliano e Milano dello scorso anno: 69.438 l’ascolto medio. In generale, 220mila persone hanno seguito sulla pay tv i quattro scontri dell’ultima serie della stagione, la metà dei 444mila che non hanno perso neanche un’azione dei Playoff. 

Risultati che, combinati, consegnano 3 milioni di spettatori nel momento più caldo dell’anno, a conferma dell’interesse che il campionato di Serie A1 continua a suscitare di anno in anno. Merito anche della cura nel prodotto televisivo, soprattutto delle Finali Scudetto. Tutti i quattro match si sono aperti con dei video recap emozionali e con l’Inno di Mameli suonato o cantato da diversi ospiti, e ogni incontro ha avuto un ambassador di prestigio che ha portato sul campo la coppa, da “Jenny” Lang Ping e Giancarlo Antognoni fino a Michele Lamaro e Borja Valero.

Una stagione che si è decisamente conclusa nel migliore dei modi, in attesa dell’ultimo atto che vedrà ancora coinvolte due squadre italiane, la Super Final di CEV Champions League del 5 maggio tra la Prosecco Doc Imoco Conegliano e l’Allianz Vero Volley Milano

(fonte: Comunicato stampa)

ARGOMENTI CORRELATI

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)