Mergarejo: “Grande vittoria di squadra”. Kozamernik: “Una partita dai mille volti”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto Powervolley Milano
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Servono ancora 5 set per scegliere la migliore tra Milano e Trento, ma il fattore campo anche questa volta regna, nonostante un tie-break iniziato davvero in salita per i padroni di casa e girato all’ultimo con Ishiwaka e Porro. Mercoledì all’IlT Quotidiano Arena di Trento sarà una nuova battaglia, ma si tornerà nuovamente a Milano sabato 27 aprile. Nell’Itas da segnalare il rientro da titolare di Riccardo Sbertoli dopo un Play Off visto quasi tutto da fuori dal campo a causa di un infortunio.

Osniel Mergarejo: “La formula vincente per vincere questa partita credo sia stata il gioco di squadra e la capacità di stare insieme fino alla fine, per mettere anche solo un punto in più dell’avversario. Adesso dobbiamo già pensare alla partita di mercoledì perché mi piacerebbe tornare all’Allianz Cloud a giocarmi il matchpoint per il 3° Posto. Da parte mia sono contento di potere dare una mano alla squadra. Abbiamo lavorato tanto assieme, questa sera Kaziyski non poteva giocare e così tutti noi daremo il massimo per finire il campionato più in alto possibile”.

Jan Kozamernik:
 “È stata una partita dai mille volti, ma al di là del finale del tie-break il nostro rammarico deve stare tutto nel non aver interpretato inizialmente bene la gara con un primo set difficile, un negativo terzo parziale e tanti errori in battuta nel tie-break. Peccato ma dobbiamo voltare subito pagina in vista di Gara 3 di mercoledì”.

Fabio Soli “Era una occasione importante per poter indirizzare la serie a nostro favore e non l’abbiamo colta, dimostrando un atteggiamento troppo attendista. Quando le energie fisiche sono limitate non te lo puoi permettere, devi approcciare meglio la partita; abbiamo cambiato marcia solo quando abbiamo avuto le spalle al muro, nel quarto set. È la dimostrazione che i mezzi li abbiamo, ma dovevamo metterli in campo prima. Ora dobbiamo pensare a gara 3 che sarà uno spartiacque importante nella serie, ma tutto deve partire dalla mentalità, ben sapendo che i dettagli faranno la differenza. Dobbiamo imparare dalle prime due partite per essere più economici nel nostro modo di giocare”.

Gabriele Laurenzano: Siamo partiti male in fase di cambiopalla, loro hanno iniziato a battere bene e siamo calati un po’, ma poi siamo riusciti a riprenderci. Peccato per il tie break, perché non ci sono entrate 5 o 6 battute e non siamo riusciti a fare fase break. Adesso pensiamo a Gara 3, questa la cancelliamo e pensiamo a quello che abbiamo sbagliato per poi migliorare“.

(fonte: Comunicato stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)