Peppe Defina Tonno Callipo Vibo Valentia

Vibo, Peppe Defina celebra la Coppa Calabria: “Una soddisfazione nuova”

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Foto Tonno Callipo Volley
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Uno scenario spettacolare quello delle luci soffuse e dell’esecuzione dell’inno di Mameli, intonato dagli oltre mille spettatori presenti domenica in un PalaValentia colorato a festa. È questa la suggestiva cartolina a tinte giallorosse che rimarrà nel cuore non solo dei presenti alla finale di Coppa Calabria, primo trofeo vinto della nuova avventura femminile della Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia. Un’emozione anche per chi, come il direttore sportivo Peppe Defina questa squadra l’ha costruita, di concerto con l’allenatore Diego Boschini, carico di adrenalina a fine gara, come giustamente un po’ tutti.

Defina, memoria storica dei trent’anni di vita giallorossa della Tonno Callipo in quasi tutti i ruoli, non solo tecnici, descrive così l’emozione provata: “È stata diversa, perché sicuramente vincere è sempre bello, come accaduto ad esempio l’anno scorso col triplete. Però vincere il primo trofeo all’esordio con la squadra femminile ti lascia una soddisfazione nuova, particolare. È come quando ti chiedono se ti piace di più il maschietto o la femminuccia, ti danno cose diverse ma li ami entrambi allo stesso modo“.

La perfetta riuscita dell’organizzazione è un’ulteriore motivo di vanto per il dirigente: “È stato curato tutto nei dettagli, e spero si sia notato l’impegno che ci abbiamo messo assieme al Comitato Regionale della Fipav. Come Tonno Callipo Sport abbiamo voluto dare un’impronta diversa, avremmo desiderato farlo anche per la Coppa maschile ma purtroppo non è stato possibile per una tempistica ridotta. Stavolta, con maggiore tempo disponibile, l’intenzione è stata quella di creare un vero e proprio evento, che desse lustro alla prima finale femminile per la Tonno Callipo. Così abbiamo cercato di andare al di là della gara in sé, tant’è che il coinvolgimento di tutta la Callipo Sport nelle sue varie diramazioni è stato notevole. Senza di loro non ce l’avremmo fatta: ognuno ha dato il proprio contributo per la propria parte. Importante anche quello dei due collaboratori Onofrio Ionadi e Rosario Pardea nella sistemazione logistica del palasport, oltreché, dopo i giusti e meritati festeggiamenti, nel ripresentarlo a nuovo l’indomani per la regolare ripresa di tutte le nostre attività giovanili. Quindi un plauso a tutti. Importante anche l’aiuto da parte del Comitato regionale nella persona di Ernesto Azzarito e di tutti i suoi collaboratori“.

Grande riscontro in termini anche di grande partecipazione di pubblico: “Ho sentito parlare di un migliaio di spettatori, ma garantisco da nostre stime – visto che ad esempio solo le nostre società amiche che abbiamo invitato erano nell’ordine delle 600 persone – che potremmo valutare il pubblico presente in almeno 1300 unità“.

Dopo ben 25 partite con altrettante vittorie per 3-0, la Tonno Callipo ha perso in finale il primo set dell’intera stagione: “La squadra ha reagito molto positivamente. In un torneo dove si sta dominando dall’inizio, era interessante vedere la differenza in una finale secca com’è stata domenica. Tra l’altro contro avversarie molto forti come quelle del Lamezia, ci poteva stare perdere un set e bisogna riconoscere che hanno meritato di vincerlo. La risposta successiva da parte nostra nel quarto set però, è stata eccezionale: le ragazze hanno subito spinto in battuta, così anche la nostra fase muro-difesa ha fermato molti loro attacchi, e siamo stati efficaci nei contrattacchi portandoci subito sul 5-0“.

La stagione, dunque, sta andando come da programmi: “Assolutamente sì – conferma Defina – tralasciando il fatto che nel femminile non abbiamo potuto attingere dal settore giovanile, come invece, accadeva dal maschile, poiché di fatto siamo al primo anno di vita in rosa. Quindi, eccetto le sorelle Vinci, abbiamo dovuto prendere dieci giocatrici da fuori regione, ovviamente tutte di grande qualità, puntando ad un progetto che guardasse anche al prossimo anno con loro stesse. E, di sicuro, tutto il gruppo ha già dimostrato di valere ben più dell’attuale torneo che stiamo disputando. Merito dunque a tutte loro, perché ci stanno mettendo impegno, facendo tanti sacrifici in palestra da fine agosto, disputando già una trentina di gare tra Coppa, campionato e amichevoli estive. Un plauso anche a tutto lo staff tecnico capitanato da coach Boschini“.

Il ds spiega però che non è stato difficile convincere le giocatrici a vestire la maglia giallorossa: “Intanto perché ci presentiamo con un background importante, per cui il nome della Tonno Callipo è sinonimo di garanzia, avendo fatto la storia a livello maschile nel Centro-Sud per tanti anni di SuperLega e le 4 Coppa Italia di A2. C’era da vincere solo quella che era la resistenza per la categoria, però una volta compreso lo spessore del progetto tutte si sono calate nella nuova realtà. Il fatto, poi, di aver costruito un roster composto da dodici atlete dello stesso importante livello tecnico ed umano, ha influito tra l’una e l’altra compagna nel condividere il nostro progetto. Non conta soltanto vincere, che ovviamente non è mai facile seppur con una squadra forte, ma altrettanto fondamentale è gestire il gruppo nelle sue varie dinamiche: acciacchi, infortuni, indisponibilità. Ad esempio in alcune fasi del torneo abbiamo fatto scelte mirate gestendo bene le varie risorse, anche a seconda dei vari impegni in programma“.

Ora si riparte con il campionato, già dall’impegno di giovedì a Campo Calabro: “Già da martedì abbiamo ripreso con maggiore lena. Dopo aver conquistato la Coppa Calabria, che cronologicamente era il nostro primo traguardo da raggiungere, adesso ci rituffiamo nel campionato con l’intento di mantenere e se possibile aumentare il vantaggio di dieci punti sulla seconda, ciò per evitare i play off e raggiungere direttamente la promozione. Per cui, archiviata la meritata festa per la Coppa, siamo già concentrati per questa trasferta di Campo Calabro. Tra l’altro, al di là della loro posizione di classifica, giocheranno in casa e quindi ci terranno a far bella figura davanti al proprio pubblico, ciò a prescindere da quelli che possono essere i valori in campo, testimoniati dalla classifica“.

Defina conclude ripensando ai complimenti ricevuti dopo la conquista della Coppa: “Sono stati tanti, tra amici, tifosi e ovviamente persone care, ma se devo citarne uno dico quello del’ex ds Ninni De Nicolo che ci ha fatto i complimenti a cuore aperto. Da parte mia devo fare un ringraziamento alla famiglia Callipo ed in particolare al nostro presidente Pippo Callipo. Dopo aver dovuto rinunciare a malincuore alla Superlega la scorsa estate, la famiglia Callipo ha continuato a credere nella pallavolo, investendo ancora perché crede nei valori di questo sport“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Osimo rinuncia alla Serie A3 e riparte dalla B senza coach Pascucci

Serie B / C / D

Nonostante una corsa contro il tempo, la Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo rinuncia all’A3. Una decisione sofferta da parte della società “senza testa”, che ha cercato fino all’ultimo di poter mettere in fila tutti i tasselli necessari all’iscrizione nella terza categoria nazionale. Ma il tempo è stato tiranno, viste le incombenze ravvicinate, e la dirigenza biancoblu ha optato per la serie B. 

“Abbiamo deciso di prendere la strada più razionale e che garantisce a tutto il movimento quella continuità, quella crescita che in questi anni c’è stata – afferma il dg Valter Matassoli - La decisione che abbiamo preso, non a cuor leggero anche perché il tempo è stato poco per poter provare a fare tutto il necessario, è quella di rinunciare a partecipare al prossimo campionato di Serie A3. Allo stesso tempo vogliamo anche comunicare che, grazie al lavoro fatto dal presidente e dal direttore sportivo Gagliardi, acquisiremo i diritti per la partecipazione alla serie B”.

Questo è stato un mese comunque molto intenso, ricco anche di contatti, e c'è stata una bella risposta da parte di vari soggetti che poi sono stati coinvolti in questo lavoro.

“Diciamo che non è mancata la collaborazione e la sensibilità - prosegue Matassoli - però chi c'è stato molto vicino sono stati sicuramente gli sponsor storici, che oltre a confermare il loro impegno hanno anche incrementato un po' le loro possibilità per poter vedere se questa cordata veniva trovata. Chiunque ha preso l'iniziativa per contattare chi pensava che potesse darci una mano, però diciamo che l'osimanità in toto non è che si espressa così tanto nei confronti di una società che poteva affrontare la serie A".

"Comunque con questo noi non imputiamo il problema della rinuncia al fatto che non siamo riusciti, o non abbiamo avuto il supporto tale, ad avere le risorse per fare questo campionato. Noi le imputiamo al fatto che non abbiamo avuto il tempo necessario per poter raggiungere determinati obiettivi che ci eravamo prefissati. Noi abbiamo celebrato la promozione il 24 maggio e in nemmeno un mese dovevamo assolvere diversi obblighi, anche economici, che in questo momento noi non potevamo assolvere. Però ci è piaciuto percepire l'impegno di tanta gente che lo ha fatto veramente con sentimento".

"Mi permetto anche di dire che siamo stati pure sfortunati nel fatto che abbiamo fatto una stagione, praticamente, con il comune commissariato. Di solito quando c'è un'Amministrazione Comunale ben insediata è più semplice allacciare contatti: però possiamo dire che appena si è insediata la nuova Amministrazione Comunale, il contatto con loro è stato giornaliero e abbiamo avuto delle garanzie da parte loro. Li sentiamo vicini e vogliamo mantenere questo bel rapporto che si è instaurato”.

La società si era mossa per tempo su diversi ambiti e adesso intende partire con slancio per la prossima stagione. “Era il 30 marzo ed eravamo al Pala Bellini con l'Ufficio Tecnico Comunale, con i responsabili della Lega e con altre autorità per valutare se il nostro impianto era a norma o meno – ribadisce Matassoli - Non è un caso che noi, pur non avendo finito il campionato, avevamo già trovato la guida tecnica del prossimo anno, considerando che l'allenatore aveva scelto per motivi di famiglia e di lavoro di non continuare con noi".

La società marchigiana ha infatti reso noto anche che coach Roberto Pascucci non sarà l'allenatore della squadra biancoblu per la prossima stagione. Dopo un triennio ricco di soddisfazioni da ambo le parti, culminato con la promozione in A3 nell'ultima annata sportiva, coach Pascucci non continuerà questo proficuo sodalizio che si era instaurato in questi anni per motivi personali.

"Già prima che finisse il campionato, e in coincidenza con i play-off, ci eravamo mossi nel prendere due giocatori di categoria superiore perché eravamo convinti che saremmo potuti partire con questa bella avventura. Però non è stato così. Noi ci troviamo in questo momento con una squadra attrezzata di giocatori di alto livello. Il nostro sarà un campionato aggressivo nel senso che cercheremo di fare il massimo come tutti gli anni e nel tempo lavoreremo come società per crearci delle basi migliori per poter farci trovare pronti se fossimo di nuovo in questa situazione”.

(fonte: Nef Re Salmone Volley Libertas Osimo)