Pool Libertas Cantù

Cantù ritrova il sorriso, PalaBigi espugnato 1-3

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Foto di Patrizia Tettamanti
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Il Pool Libertas Cantù centra la prima vittoria del 2024 dopo ben quattro sconfitte consecutive, e lo fa espugnando il campo di una diretta avversaria. I ragazzi di Coach Francesco Denora Caporusso hanno espugnato il PalaBigi di Reggio Emilia al termine di una gara a due volti. Nel primo set i canturini sono stati molto fallosi (14 errori solo nel parziale), ma non si sono disuniti, hanno alzato il muro (saranno 15 a fine match), e hanno ribaltato la situazione conquistando i tre punti in palio.

La cronaca

Coach Francesco Denora Caporusso schiera Matteo Pedron al palleggio, Kristian Gamba opposto, Andrea Galliani e Giuseppe Ottaviani schiacciatori, Gianluca Rossi e Jonas Aguenier centrali, e Luca Butti libero. Coach Fabio Fanuli risponde con Lorenzo Sperotto in cabina di regia, Christoph Marks opposto, Romolo Mariano ed Alessandro Preti in banda, Nicola Volpe e Paolo Bonola al centro, ed Ernesto Torchia libero.

Il primo set inizia in equilibrio fino all’attacco di Marks che manda avanti i suoi (7-5), ma Rossi lo mura per la parità a quota 7. Un paio di errori di troppo di Gamba lanciano di nuovo la Conad (10-7), ma Aguenier alza il muro e rimette tutto in pari a quota 11. Preti guida Reggio Emilia ad un nuovo allungo (15-12), ma Pedron mura Mariano e smarca Gamba per il nuovo pareggio a quota 16. Altri errori da parte dei canturini, e Reggio Emilia torna di nuovo avanti (18-15), poi l’ace di Suraci convince Coach Denora Caporusso a fermare il gioco (22-18). Al rientro in campo i padroni di casa non perdono il ritmo e chiudono grazie ad una battuta in rete di Ottaviani (25-19).

Anche il secondo set inizia in equilibrio fino all’attacco di Ottaviani che lancia i suoi (6-8), ma Bonola alza il muro e ribalta tutto con un parziale di 4-0 (10-8). Aguenier e Galliani con due attacchi riportano il pallino del gioco dalla parte del Pool Libertas (12-13). Gamba piazza un ace, e Coach Fanuli vuole parlarci su (14-16). Galliani imita il compagno di squadra, e Cantù va a +3 (15-18). Ottaviani mette a terra la palla del +4 esterno (16-20), ma qualche errore di troppo nella metà campo canturina permettono alla Conad di tornare sotto (18-20). Bonola mette a terra una palla vagante, e Coach Denora Caporusso ferma tutto (20-21). Al rientro in campo Marks mette a terra la palla del pareggio a quota 22, e Volpe risponde a Gamba mandando il parziale ai vantaggi. Galliani si carica la squadra sulle spalle, ed è un suo ace a chiudere (24-26).

A inizio terzo set due ace consecutivi di Ottaviani lanciano il Pool Libertas a +3 (3-6). Galliani mette a terra la palla del +4 (4-8), e sull’invasione di Marks Coach Fanuli ferma il gioco (6-10). Al rientro in campo Rossi mura Marks, ed è +6 Cantù (6-12). La Conad prova a rosicchiare qualche punto (9-13), ma Gamba ricaccia indietro gli avversari (9-16). Ottaviani picchia dai nove metri, mette in crisi la ricezione reggiana, Marks spara fuori, e Coach Fanuli chiama il suo secondo time-out (10-20). Al rientro in campo Gamba mura Mariano per il +11 (11-22), ma Sperotto e Mariano piazzano gli ace che ridanno speranza agli emiliani (17-24). Ma è un loro errore in ricostruzione a consegnare il parziale ai canturini (17-25).

A inizio quarto set il Pool Libertas prova a lanciarsi subito avanti (1-4), ma Volpe mura Galliani e porta sotto i suoi (4-5). Un ace di Suraci sancisce la parità a quota 6, e un errore in attacco di Gamba manda il pallino del gioco nel campo della Conad (9-8). Marks mette a terra la palla del +2 interno (11-9), e si prosegue lottando palla su palla fino ai due attacchi a terra di Ottaviani che ribaltano tutto, con Coach Fanuli a fermare il gioco (14-15). Al rientro in campo Marks mette a terra l’attacco del nuovo vantaggio interno (16-15). Ottaviani riporta i avanti i suoi (17-18), ma Suraci ripaga con la stessa moneta (19-18). Galliani stampa due volte Marks, e Coach Fanuli chiama il suo secondo time-out (20-23). E’ lo strappo decisivo: Suraci prova a tenere vivi i suoi (21-23), ma Gamba piazza un ace che chiude parziale e partita (21-25).

Queste le parole di Coach Francesco Denora Caporusso a fine partita: “Finalmente una vittoria! Non vincevamo da tanto (prima di oggi quattro sconfitte consecutive, ndr), e stando anche fermi sembra troppo tempo. Però ci voleva. L’abbiamo cercata tanto: sono due settimane che stiamo lavorando bene, e ora iniziamo a raccogliere i frutti. Per quanto riguarda la partita, per il primo set stendiamo un velo pietoso: si è chiuso con entrambe le squadre hanno attaccato al 25%, non c’è stata proprio pallavolo. Loro sono stati bravi a tenere la palla in campo, noi abbiamo fatto 14 errori, e diventa impossibile giocare. Dopo ci siamo scrollati di dosso questa tensione e la pressione di dover vincere ad ogni costo, e abbiamo iniziato a giocare una bellissima pallavolo, veramente di qualità. E quando giochiamo così penso che sia dura per tutti”.

Fanuli al termine del match: “Noi abbiamo lavorato tanto in settimana per un risultato diverso, ma questo è il campo, questo è lo sport e lo accettiamo. Adesso dobbiamo fare tesoro di queste altre partite che ci restano per cercare di fare quanti più punti possibile. Questo è l’unico pensiero a cui dobbiamo rivolgere tutte le nostre energie”.

Conad Reggio Emilia Pool Libertas Cantù 1-3 (25-19, 24-26, 17-25, 21-25

Conad Reggio Emilia: Sperotto 4, Marks 20, Mariano 8, Preti 4, Volpe 8, Bonola 7, Torchia (L1), Catellani, Suraci 6, Gasparini 1. N.E.: Maiocchi, Caciagli, Sesto, Guerrini (L2). All: Fanuli, 2° All: Zagni (battute vincenti 6, battute sbagliate 12, muri 7).
Pool Libertas Cantù: Pedron 4, Gamba 16, Galliani 14, Ottaviani 15, Aguenier 12, Rossi 7, Butti (L1), Gianotti, Bacco, Monguzzi. NE: Magliano, Picchio (L2). All: Denora Caporusso, 2° All: Zingoni (battute vincenti 6, battute sbagliate 16, muri 15).

(fonte: comunicato stampa)

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Perugia, il ds Ambroglini: “Vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito”

A1 Femminile

Con gli ultimi annunci della campagna acquisti, la Bartoccini MC Restauri Perugia ha di fatto alzato i veli sull’intero roster che affronterà la stagione 2025-2026 di Serie A1. A tracciare un bilancio del lavoro svolto è il Direttore Sportivo Remo Ambroglini, che spiega la strategia seguita nell’allestimento della nuova squadra.

“La costruzione del roster del prossimo anno possiamo suddividerla in tre fasi, - spiega Ambroglini. - Nella prima abbiamo confermato alcune delle ragazze già presenti in squadra, mentre nella seconda abbiamo integrato il gruppo con acquisti di atlete italiane che vantano già esperienza in A1. Infine, nella terza fase, ci siamo concentrati su mercati esteri meno battuti, dove abbiamo individuato profili interessanti che potessero completare al meglio la nostra rosa”.

Un roster che presenta fin da subito una struttura chiara e caratteristiche ben definite: “L’età media è un po’ più alta rispetto alla passata stagione perché vogliamo creare un gruppo con un’identità precisa da subito. In generale, la rosa è più matura e profonda, pensata per affrontare con solidità la prossima stagione”.

Tra le nuove arrivate spicca Nathalie Lemmens, centrale belga con lunga esperienza in nazionale: “È una giocatrice molto esperta, con tante partite internazionali alle spalle. Ci potrà dare molta fisicità sotto rete”, sottolinea il DS.

Al suo fianco, nel reparto centrali, ci sarà Aliz Kump, giovane talento ungherese: “La seguiamo da circa un anno e abbiamo parlato anche con Nemeth prima di ingaggiarla. Diciamo che è una ragazza che deve un po' uscire dal guscio del campionato ungherese. Con lei abbiamo un accordo pluriennale: è una scommessa sulla stessa linea di quelle già vinte con Recchia e Gardini, entrambe nel giro della nazionale italiana”.

Nel reparto schiacciatrici c’è la novità Romy Jatzko, martello dalla nazionale tedesca e unica tra le straniere ad avere già saggiato il campionato italiano con la maglia di Chieri: “Si inserisce bene nel gruppo e ci darà soluzioni importanti in attacco. Deve crescere, ma le ultime prestazioni con la sua nazionale lasciano ben sperare”.

In posto due, la società ha deciso di puntare su due profili differenti ma complementari: Kashauna Williams porta grande potenza fisica e atletismo, mentre Nika Markovic, che al contrario dell’americana è mancina, è più orientata verso la tecnica. Hanno due stili diversi nell’interpretare il ruolo di opposto e questo ci offre opzioni tattiche preziose”.

Non mancano alcune incognite legate alla disponibilità iniziale del gruppo, in vista della preparazione: “Potremmo non avere subito a disposizione alcune atlete a causa degli impegni con le rispettive nazionali. Forse ci sarà Williams, ma bisognerà attendere l’esito dei vari tornei internazionali”. Ambroglini chiude con soddisfazione il percorso di costruzione della squadra: “Posso ritenermi tranquillo e sereno del lavoro svolto in stretta collaborazione con i nostri allenatori Andrea Giovi e Guido Marangi. Abbiamo allestito una squadra che potrà dire la sua in un campionato sempre altamente competitivo”.

(fonte: Bartoccini MC Restauri Perugia)