La Pallavolo Padova chiude al terzo posto la Coupe Fred Fellay

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Foto Rebecca Stefani/Pallavolo Padova
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Terzo posto per la Pallavolo Padova nella Coupe Fred Fellay di Ginevra: nella seconda e ultima giornata del torneo internazionale la squadra patavina è stata sconfitta di misura dai padroni di casa dello Chenois Ginevra, per poi prevalere sul Narbonne Volley nella finale per il secondo posto.

Nella prima partita contro lo Chenois i bianconeri si sono presentati in campo con Crosato, Falaschi, Gardini, Truocchio, Garcia Fernandez, Cardenas, Taniguchi (L). Cardenas il miglior realizzatore con 11 punti (50% attacco) per Padova, Maciel quello di Ginevra con 12 punti (48% attacco).

Inizio del primo set con un break dei padroni di casa (2-0). Nella prima parte del parziale lo Chenois, grazie alla capacità di contrattacco, mantiene un certo vantaggio (9-5) e riesce a mantenerlo nella parte centrale del set (16-10). Dopo il time out chiesto da coach Cuttini, il match vede i bianconeri che, grazie ad alcuni servizi vincenti di Falaschi, inizia ad assottigliare il divario (17-13). Nella fase finale del set, la squadra elvetica torna a prendere terreno e il muro degli svizzeri porta il punteggio a 22-15. Il primo parziale, dopo una rimonta di Padova (24-20), si conclude 25 a 20.

Il secondo parziale inizia contraddistinto da un certo equilibrio tra le due squadre in campo, per poi lasciare spazio al break di Padova (2-4). A 4-6 e 6-8 due ulteriori break dei bianconeri, che  nella prima parte del parziale si attestano in vantaggio, fino al pareggio a 9-9, a seguito in errore al servizio di Padova. Sul 9-12 break dei padovani, a seguito di errori in ricezione degli svizzeri. Nella fase centrale del set Truocchio entra al posto di Taniguchi. Verso la fine del set Padova prosegue a produrre gioco, mantenendo un certo vantaggio sugli avversari (19-23), a seguito di errori da parte degli svizzeri al servizio e in difesa. Si aggiudica il set Padova con 20 a 25.

Come per il parziale precedente, l’ultimo e decisivo set si apre, anche come conseguenza di alcuni servizi fallosi da parte di entrambe le squadre, nel segno dell’equilibrio (5-4). Dopo un piccolo break della squadra svizzera (6-4), i bianconeri invertono l’andamento, a seguito di alcuni servizi vincenti di Cardenas (6-7). La striscia positiva di interrompe proprio per un errore di quest’ultimo che riporta il punteggio al pareggio (7-7). Nella fase centrale del set si assiste ad un testa a testa nel punteggio (14-15). Verso la fine del parziale break di Padova (14-17), che però si vede raggiungere sul 22 a 22. A 24-23 break di Ginevra, a seguito di un errore in ricezione dei bianconeri, che inverte l’andamento del parziale e chiude 25 a 23.

Chenois Ginevra-Pallavolo Padova 2-1 (25-20, 20-25, 25-22)
Chenois Ginevra:
Eaton, Kordas 11, Sanchez 2, Kurik 3, Del Valle (L), Poffet, Norris 5, Maciel 12, Maag 3, Djokic 8, Jucker, Zerika 5. All. Camperi.
Pallavolo Padova: Gardini 9, Falaschi, Zoppellari 1, Guzzo 1, Garcia Fernandez 8, Cardenas 11, Porro 2, Truocchio 9, Taniguchi (L), Crosato 8, Fusaro. All. Cuttini.
Note: Durata: 22’, 23’, 25’. Totale: 1h10’. Servizio: Chenois Ginevra errori 12, ace 2, Padova errori 13, ace 3. Muro: Chenois 8, Padova 7. Errori punto: Chenois 18, Padova 21. Ricezione: Chenois 52% (26% prf), Padova 57% (28% prf). Attacco: Chenois 56%, Padova 55%.

Nel secondo match della giornata, con cui Padova si è aggiudicata il terzo posto, i bianconeri sono scesi in campo con Cardenas, Fusaro, Garcia Fernandez, Porro, Crosato, Falaschi, Taniguchi (L). Ancora Cardenas il miglior realizzatore con 11 punti (80% attacco) per Pallavolo Padova, per il Narbonne 15 punti di Cagliari (78% attacco).

Inizio del primo set con un break della squadra francese (3-0). Nella prima parte del parziale la squadra di coach Redwitz si attesta in vantaggio (7-4). Grazie al muro di Padova si accorcia il divario ad un punto di scarto (7-6), per poi arrivare al pareggio (9-9). Ace di Cardenas per il 9-11, break di due punti per i bianconeri. Nella fase centrale del parziale si assiste ad un sostanziale equilibrio tra le due squadre, fino al break dei padovani (15-18), reso possibile anche dai numerosi errori al servizio da parte della squadra di Narbonne. Nella fase finale del primo set la squadra di Cuttini mantiene il proprio vantaggio sull’avversario (17-20), ma nel finale viene riacciuffata dalla squadra di coach Redwitz che si porta in vantaggio 21-20. Colpo di coda dei padovani che ribaltano l’inerzia del match (25-26) e chiudono 28-30.

Secondo set con Falaschi e compagni che si portano fin da subito in vantaggio (4-7) e nel corso della prima parte del parziale ampliano il proprio vantaggio (8-12), solo in parte ricolmato nella frazione di tempo immediatamente successiva dalla squadra di Narbonne (11-13). Ace per l’11 a 15 di Garcia Fernandez. Il Narbonne anche grazie ad una serie di contrattacchi positivi si porta ad un solo punto di scarto dai bianconeri (19-20). Nella fase finale del parziale però Padova, prende un po’ di vantaggio e si mantiene distaccata dall’avversario, chiudendo per 21-25, con una schiacciata di Cardenas.

Pallavolo Padova-Narbonne Volley 2-0 (30-28, 25-21)
Pallavolo Padova:
Gardini, Falaschi 1, Zoppellari, Guzzo 1, Garcia Fernandez 8, Cardenas Morales 11, Porro 5, Truocchio, Taniguchi (L), Crosato 3, Fusaro 4. All. Cuttini
Narbonne Volley: Mosquera, Kovacevic, Cagliari 15, Patte 5, Tanguy 7, Njok, Rodriguez, Faua, Vale (L), Tatarov 8. All. Redwitz
Note: Durata: 30’, 23’. Totale: 53’. Servizio: Padova errori 9, ace 8, Narbonne Volley errori 15, ace 4. Muro: Padova 2, Narbonne Volley 2. Errori punto: Padova 14, Narbonne Volley 22. Ricezione: Padova 49% (29% prf), Narbonne Volley 38% (4% prf). Attacco: Padova 61%, Narbonne Volley 60%.

Questo torneo è stato per noi molto utile, era esattamente ciò che stavamo cercando – ha dichiarato coach Jacopo Cuttini al termine del secondo match della giornata –. Le sfide, così come le varie difficoltà che ci siamo trovati a dover affrontare, ci hanno spinto ad imparare a gestire ogni situazione. Il torneo ci ha dato l’opportunità di scendere in campo in partite ravvicinate fra loro, mettendo alla prova le nostre abilità e la nostra capacità di adattamento a questi ritmi. Abbiamo acquisito inoltre importanti informazioni su dove dovremo lavorare e migliorare in vista del prossimo campionato“.

(fonte: Comunicato stampa)

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Bisotto ripercorre “un’annata da ricordare” in attesa della prossima stagione a Civitanova

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Dopo una stagione agonistica così elettrizzante non è semplice fermarsi, tanto è vero che il libero biancorosso Francesco Bisotto, rientrato pochi giorni fa in Piemonte per una parentesi con la famiglia, continua ad allenarsi tutti i giorni a suon di pesi e intende tenersi attivo d’estate con il beach volley.

“Mi concederò anche una vacanza per un po’ di relax – svela con il sorriso il tesserato della Cucine Lube Civitanova che in una delle fasi delicate dei Play-Off Scudetto ha sostituito l’indisponibile Fabio Balaso sfornando performance applauditissime, con tanto di titolo di MVP in Gara 4 di Semifinale contro la Sir Susa Vim Perugia –. Per me si è chiusa un’annata da ricordare, con l’eredità delle tante emozioni per aver lottato a questi livelli e della consapevolezza acquisita dei miei mezzi. Penso già al futuro, questo bel gruppo è atteso da nuove battaglie sportive”.

Proprio come il suo capitano e compagno di reparto, Bisotto ama lavorare a testa bassa e con grande umiltà.
“Mi fa un po’ effetto quando mi fermano per strada e mi riconoscono – ammette l’atleta – Non sono abituato, ma è un piacere ricevere complimenti e intrattenersi con gli appassionati di pallavolo per una foto. Questo non cambia il mio approccio all’attività!”.

Anche perché al libero cuciniero ciò che manca di più non sono i cori, gli applausi e le partite di cartello.
“Per me è dura rinunciare alla quotidianità degli allenamenti in palestra con i compagni – racconta il giocatore classe 2002 -. Il nostro è un gruppo molto unito. Mi sono trovato bene anche nella prima stagione, ma quest’anno si è creato tra noi un legame speciale e c’era sempre voglia di stare tutti insieme. Forse i dieci giorni di convivenza in Brasile durante il Mondiale per Club hanno giocato un ruolo rilevante nel processo di crescita!”.

‘Biso’, come lo chiamano un po’ tutti a Civitanova, si è integrato alla perfezione. Tra l’altro la SuperLega Credem Banca 2025/26 avrà un sapore particolare per lui, visto che al terzo campionato in maglia Lube il destino gli riserverà il primo derby personale nella massima serie con Cuneo, Club che lo ha lanciato in Serie A nella città di origine.
“Sarà bello vedere tanti volti noti – spiega il numero 6 del sodalizio cuciniero -. Ho un buon rapporto anche con lo staff e la tifoseria del Club piemontese, sarà affascinante una reunion da avversario!”.

(fonte: Cucine Lube Civitanova)