Il Gruppo Sportivo Cagliero festeggia 43 anni di storia

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Si è chiuso con la lotteria, come fosse già Natale, perché alla Pallavolo Cagliero il clima è sempre quello della festa, della solidarietà e del calore. In campo, poi, entra anche l’agonismo, ma certi valori – quello educativo e sociale della pallavolo, la sportività, l’inclusività – sono sempre al primo posto: è così che il Gruppo Sportivo Cagliero, che lunedì sera ha celebrato al PalaPavoni Artigianelli di via Benigno Crespi a Milano l’inizio della sua stagione sportiva numero 43, si è ritagliato spazio e rispetto sotto la rete meneghina.

Nel 1980 c’era un gruppo di genitori e insegnanti della scuola media Franceschi di via Cagliero (tuttora sede dell’Associazione) a cercare di insegnare bagher e schiacciate ai bambini della zona, adesso ci sono più di 250 giocatrici spalmate su 18 squadre, fra Fipav e PGS, dal minivolley alle giovanili alla Serie B2.

GS Cagliero presentazione

Un sogno che si è avverato – si è quasi commosso Pierangelo Bordoni, anima della serata e del Cagliero, in panchina da 22 anni – un sogno che continua per dare alle ragazze la possibilità di praticare questo sport rimanendo all’interno di una comunità stimolante e divertente“. Si sono divertiti anche gli oltre 400 spettatori presenti agli Artigianelli, in una serata che ha visto la “sfilata” dei nuovi sponsor e l’esordio del neo presidente Roberto Mora: “La passione che ho trovato qui è la stessa che ho sempre avuto da giocatore: ci stiamo adeguando alle nuove normative per le società dilettantistiche e per meglio gestire un campionato nazionale che per il secondo anno consecutivo abbiamo l’orgoglio di fare“.

E in chiusura tutti a vedere l’allenamento della Serie B2, l’orgoglio appunto del Cagliero: in pochi, all’inizio della scorsa stagione, avrebbero scommesso sulla salvezza di questa squadra che a Milano, e non solo, ha stupito tutti quanti. Che festa, anche quel giorno…

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Gioia del Colle, al centro arriva Cristian Frumuselu: “Sarà emozionante lottare per questi colori”

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La Joy Volley Gioia del Colle è lieta di annunciare l’ingaggio del centrale italo-rumeno Cristian Frumuselu, nuovo rinforzo al centro della rete per la stagione 2025/2026. Classe 1997, Frumuselu è un autentico gigante del volley: 207 centimetri di altezza e una presenza imponente che nella passata stagione ha lasciato il segno in Serie A2 con la maglia di Aversa.

Con 63 muri punto messi a referto tra regular season, playoff e Coppa Italia, Frumuselu si è confermato uno dei migliori interpreti del ruolo, grazie a tempismo, lettura del gioco e capacità di impatto sulle fasi decisive dei match.

Il centrale ha già indossato diverse maglie prestigiose nel panorama nazionale, costruendo un percorso di crescita solido che ora lo porta a Gioia del Colle per abbracciare il progetto biancorosso.

Le sue prime parole da giocatore della Joy Volley trasmettono entusiasmo e motivazione: "La chiamata del Presidente mi ha reso fiero, conosco l’importanza della pallavolo a Gioia. Sarà emozionante lottare per questi colori e per i nostri tifosi, sono certo che il pubblico sarà la nostra arma in più. La scelta di Gioia è stata semplice, anche perché ritrovo in panchina mister Passaro, col quale ho già lavorato: tiene molto alla cura dei dettagli. Con i miei compagni lavoreremo per essere protagonisti in questo campionato".

Con l’arrivo di Frumuselu, la Joy Volley alza ulteriormente l’asticella in vista della prossima stagione, inserendo nel proprio roster un atleta di spessore internazionale, motivato e pronto a dare il massimo per i colori biancorossi.

(fonte: Joy Volley Gioia del Colle)