Alessandro Michieletto in copertina sul nuovo numero di Pallavolo Supervolley

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Di Redazione

Il 2023 di Pallavolo Supervolley si apre con il volto di Alessandro Michieletto in copertina. Lo schiacciatore dell’Itas Trentino, campione d’Europa e del mondo con la nazionale azzurra, è il protagonista della cover story del numero di gennaio-febbraio della rivista dedicata al volley. A 21 anni si è lasciato alle spalle due stagioni straordinarie, ma è avanti che il più talentuoso dei giovani italiani guarda senza paura: “Devo restare con i piedi per terra se no la mia carriera finisce qui, finisce oggi. So che adesso ci chiederanno di vincere l’oro olimpico, noi dobbiamo solo spaccarci di lavoro il più possibile e poi quello che succede succede“.

Il primo numero del nuovo anno è anche quello in cui si celebrano i trionfi di Perugia e Conegliano nel Mondiale per Club. A raccontare il primo successo iridato della storia degli umbri è il presidente Gino Sirci (“Orgoglioso di quanto abbiamo fatto, ma non mi chiedete di scegliere tra scudetto e Champions: festeggeremo quello che saremo bravi a prenderci“). Monica De Gennaro rivive invece la seconda vittoria targata Imoco Volley: “C’erano squadre fortissime, il girone era tosto e il calendario compresso. Per noi è stato un crescendo all’interno della competizione. Per aggiudicarti questi eventi devi avere ragazze che mettano in campo la loro miglior pallavolo“.

A fare festa con il libero azzurro è anche Daniele Santarelli, marito e allenatore, che ha lasciato la panchina della nazionale serba campione del mondo per cercare un nuovo exploit con quella turca: “L’ambiente è molto stimolante e le prospettive tecniche per la squadra sono interessanti. Ma continuo a pensare che l’Italia resti la squadra più forte“.

Tra le protagoniste del campionato femminile è tornata dall’inizio della stagione la palleggiatrice statunitense Carli Lloyd, che ha scelto di vestire la maglia di Busto Arsizio a meno di due anni dalla nascita della piccola Storm Rose che l’aveva costretta a scegliere fra lavoro e maternità: “Senza donne il mondo non esisterebbe. E i figli sono doni: andiamo sostenute, non licenziate“.

Conferme e novità tra le imperdibili rubriche. Myriam Sylla racconta la prima volta a Milano in Vis a Vis, Arianna Alessandro Bovolenta, che come l’indimenticato papà Vigor e mamma Federica già vestono l’azzurro, sono a confronto nell’intervista doppia, mentre tocca all’opposto della nazionale francese campione olimpica Jean Patry rispondere alle domande del questionario “Time out”. A raccontare un’amica sotto rete sfruttando lo spazio di “Amici miei” è Maurizia Cacciatori, che svela la “sua” Francesca Piccinini.

Della squadra di Pallavolo Supervolley entra poi a far parte anche Paola Paggi, campionessa del mondo con la nazionale azzurra nel 2002 e oggi mental coach. Ma come sempre la prima rubrica è quella dell’inviata speciale Rachele Sangiuliano, che racconta la passione dell’ex campionessa di pattinaggio Valentina Marchei, oggi entrata nel mondo della comunicazione e al fianco della Fondazione Milano Cortina 2026.

La rivista è acquistabile online su PrintStop.

(fonte: Comunicato stampa)

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Mondovì, il ds Rubado: “La futura A3 ha raffreddato l’idea dei ripescaggi in A2”

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La possibilità di rivedere Mondovì Volley in Serie A2 si sta affievolendo ogni giorno di più, complice anche la riforma annunciata dalla Lega Volley femminile nei giorni scorsi. Infatti l'introduzione della Serie A3 dalla stagione 2026-2027 e la conseguente riduzione dei team partecipanti alla seconda serie nazionale "ha raffreddato un pochino l'idea dei ripescaggi, perchè probabilmente non si farà il girone con tante squadre e non ci saranno eventuali ripescaggi per avviarsi verso questi nuovi numeri che hanno proposto" come spiegato dal ds Max Rubado ai microfoni di Targatocn.

Per creare il nuovo campionato infatti, al termine della prossima stagione, quella 2025-2026, le squadre di B1 promosse in A3 saranno ben 12, a cui si andranno ad aggiungere 4 squadre retrocesse dalla Serie A2 L’anno successivo, al termine di quello che sarà il primo campionato di Serie A3, a 16 squadre, saranno poi previste 4 promozioni in A2 e 4 retrocessioni in B1 e così anche nelle stagioni successive.

Ma il discorso A3 per Rubado è ancora lontano, ora è tempo di pensare al mercato e al futuro di Mondovì, indirizzato verso la prossima B1 femminile, e senza fare nomi ha anticipato che "la squadra è in costruzione e siamo a buon punto". Il primo tassello sarà la conferma di coach Claudio Basso, di cui per ora "manca solo l'ufficialità".