Lecco-Como, secondo Milano è: “Una partita che sfugge ai valori tecnici”

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Foto Tecnoteam Albese Volley Como
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Di Redazione

Orocash Picco Lecco chiude un 2022 di grandi emozioni con una partita super attesa. Si disputerà il prossimo 26 dicembre alle 17 al Bione il derby con la Tecnoteam Albese Volley Como, prima partita valida per il girone di ritorno.

“Partita di lunedì è un must della tradizione della Lega, immediatamente dopo le feste di Natale. Si riapre il girone e ripartiamo col derby, ovviamente a campi invertiti. Albese è una squadra in crescita e si è ripresa molto bene dopo un inizio difficile. Hanno battuto sia Busto che Brescia nelle ultime tre gare, sicuramente troveremo una squadra ben diversa da quella vista nell’andata – precisa Gianfranco Milano, primo allenatore Orocash Picco Lecco – Dal canto nostro, abbiamo sicuramente qualche rammarico, ma vogliamo fare bene e cominciare col piede giusto. L’analisi contro l’Albese sfugge un po’ ai valori tecnici, complice l’agonismo tipico del derby. Saremo in palestra sempre, 24-25 dicembre compreso e ci aspettiamo un grande pubblico! Vi faremo divertire”.

(fonte: Comunicato Stampa)

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Serie A3, la neopromossa Grottaglie rinuncia al titolo: “Scelta dolorosa, ma necessaria per sopravvivere”

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Apoteosi, scriveva il Volley Club Grottaglie neanche due settimane fa dopo la prima storica promozione in Serie A3 conquistata sul campo, ma la festa purtroppo è durante troppo poco. Una storia triste che si ripete ogni anno, da troppi anni, e con un numero di società che rinunciano 'al grande salto' sempre maggiore.

"Questa decisione, frutto di riflessioni approfondite iniziate già prima della conquista della Serie A, rappresenta, con grande rammarico, il passo più doloro che siamo stati costretti compiere per assicurare la stessa sopravvivenza del Volley Club Grottaglie" recita la nota ufficiale della società.

E ancora: "L'approdo alla Serie A comporta investimenti ingenti che, allo stato attuale, non siamo in grado di sostenere. Le criticità infrastrutturali, dovute alle concomitanti manifestazioni internazionali (i Giochi del Mediterraneo a Taranto, ndr) e ai numerosi lavori di riqualificazione sul territorio, unite alla cessazione del supporto di alcuni partner fondamentali, non ci permettono di garantire la stabilità economica necessaria per affrontare la categoria".

Il sogno di giocarla prima o poi, la Serie A, resta però più vivo che mai: "Le quattro promozioni ottenute in dieci anni, dalla Prima Divisione alla A3, testimoniano che la strada intrapresa è quella giusta".