Castellana Grotte si prepara alla sfida con Reggio Emilia. Zamagni: “Obiettivo riprendere il cammino”

DATA PUBBLICAZIONE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti
SHARE
foto BCC Castellana Grotte
SHARE
TEMPO DI LETTURA
più di 5 minuti

Di Redazione

Lo stop interno con Cantù (prima gara stagionale senza punti), le due sconfitte casalinghe sulle quattro partite complessive giocate al Pala Grotte (l’anno scorso un solo ko a domicilio su tredici impegni), ma anche un cammino esterno in controtendenza e la voglia di ripartire proprio da Reggio Emilia. A partire da queste statistiche, la Bcc Castellana Grotte si prepara all’ottava giornata del campionato nazionale serie A2 Credem Banca di pallavolo maschile.

Domenica 20 novembre 2022 alle ore 18, infatti, la formazione allenata da Jorge Cannestracci sarà impegnata al Pala Bigi, campo di casa della Conad Reggio Emilia.

Sana voglia di rivincita e desiderio di riscatto immediato nella testa della New Mater Volley. Al Pala Bursi di Rubiera, il 28 aprile scorso, l’ultima sconfitta in trasferta dei gialloblù, in gara 3 dei quarti di finale dei playoff 2021/2022. Al Pala Bigi di Reggio Emilia, domenica sera, l’occasione di rilanciarsi, a partire dal terzo posto in classifica con 14 punti.

Di fronte una Conad Reggio Emilia che occupa la quarta posizione, a pari merito con altre quattro squadre, a 11 punti, e reduce da due vittorie consecutive con Bergamo e Brescia (doppietta riuscita qualche settimana fa anche alla Bcc Castellana Grotte).

Ben 15 i precedenti (7 successi pugliesi, 8 emiliani), ben quattro gli ex: Alberto Elia a Castellana Grotte dal 2011 al 2013, Filippo Santambrogio in Puglia proprio nella passata stagione, Nicola Tiozzo, a Reggio Emilia nel 2014/2015, e Matteo Zamagni. Tra questi sarà proprio il centrale romagnolo della Bcc Castellana Grotte a vivere una domenica revival di particolare intensità.

“Tornare a Reggio significherà vivere emozioni particolari dopo una stagione importante come quella scorsa – ha commentato Zamagni, classe 1989, oggi in Puglia, lo scorso anno protagonista proprio a Reggio Emilia con la vittoria del campionato e della Coppa Italia A2, romagnolo doc di Bellaria-Igea Marina, altre due promozioni in carriera verso la massima serie nel 2011 con Ravenna e nel 2012 con Perugia – ma sicuramente riguarderà solo l’impatto alla gara e poco altro. Per il resto sono concentrato su quello che stiamo facendo e l’obiettivo è quello di riprendere il cammino interrotto con Cantù. Un cammino che fino ad allora era stato in crescendo e ci aveva portato a migliorare il nostro livello di pallavolo”.

Fino a domenica scorsa siamo sempre andati a punti e anche nei set persi abbiamo sempre dimostrato di essere lì, in gioco. Sulla differenza di rendimento tra casa e trasferta – ha commentato Zamagni – non vedo tratti distintivi, ma solo casualità. Dispiace che le due sconfitte siano arrivate davanti al nostro pubblico, ma abbiamo sempre dimostrato di avere la forza di giocarcela ed esprimere un livello alto nelle prestazioni”.

A Reggio – ha concluso il numero 1 gialloblù – troveremo una squadra che lotta dall’inizio alla fine, che non si arrende mai. Ha giocato già tanti tie break in questa stagione e questo la dice lunga sulla caparbietà della squadra. Noi speriamo di recuperare gli infortunati così da avere qualche soluzione e qualche arma in più a disposizione”.

Saranno Michele Marotta di Prato e Antonella Verrascina di Roma a dirigere l’incontro.

Il match, come tutte le partite della serie A2 Credem Banca 2022/2023, è trasmesso in live streaming su volleyballworld.tv.

(fonte: Comunicato Stampa)

CONDIVIDI SUI SOCIAL

Facebook

ULTIMI

ARTICOLI


Matteo Sperandio è il primo confermato di Porto Viro… e non solo in campo!

A2 Maschile

Prima conferma nel roster dell’Alva Inox 2 Emme Service Porto Viro in vista del campionato di Serie A2 Credem Banca 2025/2026. Capitan Matteo Sperandio ha rinnovato per un’altra stagione, legandosi così ai colori nerofucsia per il settimo anno consecutivo.

Pochi dettagli da discutere, tanta sostanza su cui fare affidamento: il rinnovo del centrale classe 1992 è stato pressoché una formalità. In campo e nello spogliatoio, continuerà a essere un riferimento per la squadra; fuori, ricoprirà ancora l’incarico di responsabile marketing del club.

Guardando ai numeri, nella scorsa stagione Sperandio ha contribuito in maniera determinante alla salvezza. Ha chiuso la Regular Season con 25 presenze e 149 punti realizzati, di cui ben 63 a muro: un dato, quest’ultimo, che gli è valso il terzo posto assoluto tra gli specialisti del fondamentale.

Alto 200 centimetri, l’atleta trevigiano gioca in Serie A ininterrottamente dal 2010, incluse tre annate di SuperLega. Al suo attivo, 431 incontri disputati tra campionato e coppe, 2073 punti messi a segno e due promozioni conquistate: dall’A2 all’A1 nel 2015/2016 a Sora, dall’A3 all’A2 nel 2020/2021 proprio a Porto Viro.

Una carriera straordinaria che sta per arricchirsi di un nuovo capitolo, in una città e una società che per Sperandio sono diventate casa, famiglia: “Questo rinnovo significa tante cose: fiducia, lavoro, dedizione, gioie e dolori – commenta in occasione del prolungamento del contratto – Ho molti ricordi legati a questo club, alcuni belli, altri meno, ma se devo tracciare un bilancio degli anni trascorsi qui, è sicuramente più che positivo. La maglia nerofucsia è diventata una seconda pelle, ormai non riesco più a immaginarmi con altri colori addosso. A Porto Viro sto bene, sia dal punto di vista sportivo che umano: le persone sono speciali, i tifosi, la città. Mi ritengo fortunato, perché posso continuare a giocare ad alto livello e a lavorare vicino casa: non credo esista un posto migliore per proseguire la mia carriera. Sentire la fiducia incondizionata della società è fondamentale, significa che da entrambe le parti c’è la volontà di continuare insieme. Del resto, credo di dimostrare il mio attaccamento con i fatti, sia dentro che fuori dal campo”.

Anche per un giocatore esperto come Sperandio, ogni stagione è un’occasione per imparare qualcosa di nuovo, e l’ultima non fa eccezione: “È stata una stagione particolare: la mia prima da capitano, con una squadra nuova e molto giovane. Siamo partiti fortissimo, poi abbiamo vissuto momenti complicati, ma alla fine abbiamo centrato l’obiettivo salvezza, che ci eravamo prefissati fin dall’inizio. I risultati della prima parte dell’anno ci avevano fatto sognare qualcosa in più, ma sapevamo che non sarebbe stato facile, e così è stato. Forse avremmo potuto fare meglio, io per primo, sia come giocatore che come capitano. Ma è stata un’esperienza che mi ha insegnato tanto, e spero di farne tesoro per affrontare al meglio la nuova stagione”.

Ed è giusto allora guardare al futuro, alla stagione 2025/2026: “Sarà quasi un anno zero, è cambiato lo staff tecnico e cambierà una buona parte del roster, per cui avremo bisogno di tempo per diventare squadra. L’obiettivo primario resta la salvezza, ma dobbiamo anche alzare l’asticella. A livello personale, so di poter crescere ancora: tecnicamente, penso soprattutto alla battuta e all’intesa con il palleggiatore. Come capitano, invece, il mio primo compito sarà far capire ai nuovi cosa significa indossare questa maglia, trasmettere la mia grinta a tutto il gruppo e all’ambiente”.

Sul cambio di guida tecnica e sulle prospettive per l’Alva Inox 2 Emme Service: Coach Morato ha avuto l’opportunità di salire in SuperLega e ha fatto bene a coglierla: gli auguro davvero il meglio. La società ha scelto Daniele Moretti per aprire un nuovo ciclo: personalmente sono molto contento, lo conosco un po’ per esserci affrontati da giocatori, e chi lo ha avuto parla benissimo di lui anche come allenatore. Come detto, sarà un anno di transizione, almeno all’inizio, ma ci sono tutte le premesse per fare bene. Siamo una società giovane, ma abituata a vincere, e per questo abbiamo quasi il dovere di puntare in alto, di provare ad arrivare il più lontano possibile in tutte le competizioni. Il livello dell’A2 continua ad alzarsi: è arrivata Taranto dalla SuperLega e sta costruendo una squadra molto competitiva, ma anche altri club si stanno rinforzando. Sarà un campionato ancora più difficile, ma proprio per questo anche più bello e stimolante”.