Sesta stagione al Pool Libertas Cantù per il centrale Federico Mazza

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Foto Patrizia Tettamanti/Pool Libertas Cantù
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Di Redazione

Sei stagioni al Pool Libertas Cantù, le ultime quattro consecutive. Federico Mazza non ha mai nascosto che all’ombra del campanile di San Paolo si è sempre trovato bene, e la firma anche per la stagione 2022-2023 ne è la conferma. Nel prossimo campionato dovrà confermare la crescita che ha avuto nello scorso, e il centrale milanese è pronto a vincere questa sfida.

Federico ha dimostrato di essere cresciuto molto – dice coach Francesco Denorain particolare nell’ultima parte della stagione, e si è meritato questa riconferma. Fa parte dello ‘zoccolo duro’ di Cantù, e sarà utile anche lui nell’inserimento dei nuovi giocatori. È molto motivato per affrontare questa nuova stagione di alto livello, e son sicuro che continuerà a crescere e a regalarci soddisfazioni“.

Appena sono andato a fare i colloqui alla fine della scorsa stagione con Ambrogio (il presidente Molteni, n.d.r.) – racconta Mazza – ho ribadito quello che dico tutti gli anni: a Cantù mi trovo benissimo, altrimenti non sarei rimasto così tanti anni. I primi due sono stati una sorta di approccio alla Serie A2; l’esperienza a Catania ha dimostrato che sapevo ‘reggere la categoria’; e ora è la mia quarta stagione consecutiva, la sesta totale con questa maglia. Mi piacerebbe seguire le orme di Dario (il capitano Monguzzi, n.d.r.) e cercare di diventare la bandiera di questa squadra. Io qui sto veramente bene, e vorrei sottolineare come tutti i membri dello staff lavorino con passione e cuore alla causa, e questo mi spinge a voler restare qui ancora a lungo“.

Ho parlato anche con coach Denora – continua il centrale –: è un allenatore giovane, e ci darà una ventata di gioventù. Non ho mai avuto modo di conoscerlo personalmente, dato che l’ho sempre incontrato da avversario, ma dalla nostra conversazione mi ha trasmesso molta voglia di fare e di ‘spaccare il mondo’. La squadra che la società sta costruendo non è per niente male, e la trovo completa nei vari reparti: sono contento, sarà un bel campionato e sono sicuro che ci divertiremo!“.

(fonte: Comunicato stampa)

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“Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno”, parola di Beppe Cormio

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La dirigenza della Cucine Lube Civitanova è stata di parola. Pochi innesti mirati in un roster al completo dopo l’arrivo del nazionale belga ex Taranto Wout D’heer, atleta in grado di garantire solidità a muro, potenza di fuoco dai nove metri e affidabilità nella fase offensiva. Come consuetudine, il primo a manifestare la propria soddisfazione è il dg Beppe Cormio, anima e motore del volley mercato biancorosso. 

Beppe Cormio (dg Lube Volley): “Wout D’heer rappresenta il prototipo di centrale moderno, dotato di buone caratteristiche nei fondamentali di muro e attacco. È un eccellente battitore, forse il migliore al servizio tra i centrali lo scorso anno, prerogativa che ci è mancata un po’ nella passata stagione nel reparto. Parliamo di un ragazzo giovane che ha tanta voglia di lavorare. Questa è una delle caratteristiche che abbiamo voluto considerare sin dall’inizio. Wout ha già avuto esperienze in un grande Club, era giovanissimo quando è andato a Trento e quando ha giocato, da titolare, una finale scudetto contro di noi. Sono convinto che abbiamo colpito esattamente dove avevamo delle carenze, con un giocatore che conosce bene il nostro campionato, la nostra lingua e si adatterà in pochissimo tempo calandosi nel suo ruolo nel migliore dei modi. Quindi siamo molto contenti di dare il benvenuto a un ragazzo prestante fisicamente e di primissimo livello dal punto di vista morale”.

(fonte: Lube Volley)